CookOut, un pasto al sole – Pesche ripiene (Persi pien)


Ci sono preparazioni che fanno venire l’acquolina in bocca alla sola vista. Le pesche ripiene al forno sono una di quelle! Un dessert estivo da gustare al cucchiaio, che racchiude in ciascuna metà di pesca un ripieno di amaretti e cioccolato. Esistono molte versioni delle pesche al forno, su cui giganteggia quella piemontese a cui sono particolarmente legato, i famosi “persi pien”. La mia mamma le faceva in maniera superba e le due teglie che uscivano dal forno venivano rapidamente fagocitate dai componenti della famiglia, sebbene a volte la mamma le offrisse agli ospiti che venivano per questo guardati con odio.
Un solo consiglio: attendete che arrivino sul mercato quelle pesche nostrane gialle che si aprono facilmente a metà lasciando pulito il nocciolo che può essere quindi facilmente rimosso (le cosiddette “spaccatelle”). Sarà molto più agevole prepararle risparmiando sprechi e insolenze rivolte alla vostra divinità preferita. Potete anche usare le pesche a pasta bianca, di sapore più delicato, ma difficilmente riuscirete a separare bene il nocciolo Non usate le pesche noce, anche dette nettarine: contengono troppa acqua e non sono adatte a questa ricetta.
Considerando che un kg di pesche ne contiene 5 o 6, diventa difficile fornire le dosi per una, due o quattro persone. E’ assai più agevole fornire le quantità per un chilo di pesche e lasciare che ciascuno ne prepari una quantità sufficiente alle sue necessità, tenendo anche presente che sono buonissime fredde e si conservano in frigo per 3 giorni. Aggiungo che una teglia da forno casalingo può contenere 15 – 16 valve (vedere oltre); detto ciò, regolatevi voi.
Servendo questi deliziosi scrigni di frutta ripiena, scoprirete come la dolcezza delle pesche a polpa gialla si fonde con il cioccolato fondente e il gusto inconfondibile degli amaretti. Io con estremo sprezzo della glicemia non riesco mai a resistere al profumo e al sapore avvolgente di questo dessert appena sfornato… e sono sicuro che nemmeno voi ci riuscirete!

Cosa serve (per 1 kg di pesche):
1 kg di pesche spaccatelle
100 g di amaretti
60 g di cioccolato fondente o cacao amaro
1 tuorlo d’uovo (facoltativo)
burro
zucchero a piacere

Come si fa:
Lavate bene le pesche, asciugatele, incidetele con un coltello partendo dal solco che ricorda il sedere di Michelle Hunziker da giovane e dividetele a metà eliminando il nocciolo, che deve staccarsi in modo pulito. Scavate un poco le valve così ottenute con un cucchiaio: Mettete la polpa in una ciotola, aggiungete lo zucchero secondo il vostro gusto, gli amaretti sbriciolati e il cacao in polvere (o il cioccolato che avrete preventivamente grattugiato). Se volete un ripieno più legato e corposo unite un tuorlo. Questo passaggio è facoltativo: diciamo che la presenza di un legante è più utile nel caso usiate il cacao in polvere, perché il cioccolato fondente contiene già una quantità di burro di cacao sufficiente a tener compatta la miscela.
Amalgamate il tutto e riempite le pesche con il composto dando al ripieno la forma di una piccola cupola; distribuendovi sopra alcuni fiocchetti di burro.
In una teglia coperta di carta forno leggermente imburrata adagiate le mezze pesche una accanto all’altra, con l’incavo rivolto verso l’alto, lasciando circa 2 cm di spazio tra una e l’altra.
Ponete una minuscola scaglia di burro – non più grande dell’unghia del mignolo – sopra ciascuna cupoletta e infornate cuocendo in forno statico preriscaldato a 180°C per 60 minuti, oppure in forno ventilato a 160°C per 50 minuti. Se infornate 2 o 3 teglie insieme, aumentate i tempi di qualche minuto. Estraete le pesche dal forno a fine cottura e trasferitele sul piatto da portata, lasciandole intiepidire. A vostro piacere, prima di servirle potete cospargerle con un sottilissimo velo di zucchero vanigliato, ma se proprio volete fare gli sboroni allora mescolate tre cucchiaini di zucchero a velo con un cucchiaino di cacao amaro in polvere e cospargetele con quella miscela!
Come detto, sono gustosissime anche fredde, ma la voluttà delle pesche ripiene tiepide è impareggiabile.