CookOut, un pasto al sole – Tartiflette (ricetta savoiarda)


Oggi vi propongo la ricetta di uno dei gratin più famosi al mondo. Si tratta di una preparazione tipica della cucina francese: la tartiflette. Questo iconico piatto dell’Alta Savoia è composto da patate morbide, formaggio Reblochon cremoso, cipolla e pancetta per un irresistibile tocco salato. Sembra difficile, ma seguendo il procedimento vi accorgerete di quanto sia facile da realizzare a casa. Chiunque può prepararla, anche degli incapaci come voi, e sarà perfetta da condividere con amici e familiari nelle piovose giornate autunnali e nelle fredde sere invernali. Di seguito trovate tutti i passaggi per rendere la vostra tartiflette un successo, probabilmente immeritato.

Cosa serve (per 2 persone):
1 kg di patate
200 gr di pancetta affumicata
3 cipolle non troppo grandi
1/2 forma di Reblochon maturo (circa 450 gr)
150 ml di panna acida
10 cl di vino bianco secco
sale e pepe( un pizzico)

Come si fa:
Se non avete mai preparato la panna acida (che i francesi chiamano Crème Fraîche) sarà meglio che vi procuriate una confezione già pronta in un supermercato, altrimenti potete farvela in casa con grande facilità. è sufficiente mescolare 75 ml di panna fresca con la stessa quantità di yogurth intero senza zucchero e aggiungere il succo di mezzo limone. Una volta mescolati bene gli ingredienti basterà lasciare riposare in frigo un paio d’ore per dare tempo all’acido citrico di cagliare la panna, producendo una crema densa e compatta.
Fatto ciò, pelate le patate e lavatele sotto l’acqua corrente, poi tagliatele a rondelle e mettetele in una pentola che avrete riempito a metà di acqua fredda. Assicuratevi che l’acqua copra le patate e aggiungete un cucchiaio di sale, quindi portate ad ebollizione e fatele cuocere per circa 10 minuti, quindi scolatele.
Mettete un po’ di olio di oliva in una padella di ferro (se l’avete) e fate rosolare le cipolle sminuzzare e la pancetta a cubetti sfumandole con 3/4 del vino bianco. Poi aggiungete e continuate con la cottura aggiungendo le patate con un pizzico di sale e di pepe mescolando di tanto in tanto finché queste non sono cotte.
Frattanto riscaldate il forno a 180°C.
Se non avete la padella di ferro, imburrate una pentola da forno, o una cocotte, o ancora una pirofila, e disponetevi il composto preparato in padella. Infine aggiungete la panna acida e mescolate ancora una volta.
Adesso tagliate il Reblochon in due aprendolo a libro e adagiatelo con la crosta verso l’alto sul
composto. Infine, irrorate con il restante vino bianco.
Volendo, potete tagliare in quarti il Reblochon sulla tartiflette per meglio distribuirlo.
Infornate per 20 minuti a 180°C usando la funzione grill per gli ultimi 3 minuti.
Alcune massaie savoiarde preferiscono cuocere la tartiflette sul fuoco (magari della stufa!) coprendo il tutto e lasciando cuocere la “reblochonnade” fino a completa cottura
Servitela caldissima con vino bianco amabile.