Calcio – Tra infortuni e rappacificazioni


Allarme in casa Juve per le condizioni di Cristiano Ronaldo, infortunatosi al flessore della coscia destra durante la partita del Portogallo contro la Serbia. Per ora l’ipotesi più probabile è che per il portoghese lo stop sia di circa tre settimane. Quindi, oltre alla partita di ieri sera contro l’Empoli, salterà la prossima infrasettimanale contro il Cagliari e probabilmente anche quella contro il Milan. Resta ancora in forse la sua partecipazione per l’andata dei quarti di finale di Champions League contro gli olandesi.

Ma l’ansia dei bianconeri è stata calmata dallo stesso CR7 che, affermando di conoscere il proprio corpo, ha dichiarato di riuscire a rientrare entro 15 giorni e perciò in tempo per l’incontro contro l’Ajax previsto il 10 aprile ad Amsterdam.

Anche per i nerazzurri arrivano brutte notizie: Stefan De Vrij deve fermarsi per un infortunio muscolare accusato in nazionale. L’olandese già alle prese con un programma personalizzato salterà la partita in programma questa sera contro la Lazio, quella con il Genoa in settimana e la successiva del 7 aprile con l’Atalanta al Meazza.

Buone nuove invece per la telenovelas argentina tra l’Inter e la sua punta. L’incontro tra la società e l’argentino è andato bene e dopo 40 giorni Icardi è tornato ad allenarsi con il gruppo. L’attaccante dell’Inter si è infatti unito al resto della squadra dopo avere lavorato individualmente dal 13 febbraio scorso, giorno in cui è iniziato l’auto-esilio a seguito della scelta della società di togliergli la fascia da capitano.Ci sarà da aspettare ancora un po’per ritrovare la condizione migliore. L’ultima partita giocata da Icardi risale al 9 febbraio scorso ed ha disertato ben nove partite fra campionato ed Europa League. La risoluzione del caso Icardi, a livello societario, ha reso necessario l’intervento di un legale per mediare quella che ormai sembrava una situazione irreparabile. Ora rimane solo da risolvere la questione spogliatoio e la palla passa all’allenatore. Sarà Spalletti infatti a dover gestire questo ritorno. La sensazione che Icardi potesse essere convocato per la partita contro la Lazio è stata spazzata via dal Mr. che ha deciso di non convocare Maurito, nemmeno facendolo accomodare in panchina. “L’ho trovato per certi versi come un calciatore nuovo, perché era tanto che non era con noi….ritengo giusto che ancora per questa partita non possa essere d’aiuto. Quindi non è convocato. Per le prossime partite valuteremo” – queste sono state le parole del tecnico interista che faranno sicuramente alzare un gran polverone.

Anche in casa Napoli l’infermeria accoglie un infortunato eccellente. Si tratta di Lorenzo Insigne che ha accusato una ricaduta per un problema muscolare già presentatosi nel pre-partita a Salisburgo. Per lo stesso motivo è slittata anche la convocazione in nazionale per la doppia sfida per le qualificazioni all’Europeo. Ora sicuramente salterà la trasferta di Roma questo pomeriggio e si spera per la sua presenza nella gara di Europa League dell’11 aprile a Londra contro l’Arsenal, augurandoci di recuperarlo almeno per il ritorno in calendario il 18 aprile al San Paolo.

Intanto, sempre in settimana, la nazionale italiana ha asfaltato un modesto Liechtenstein 6-0 nella seconda partita delle qualificazioni agli Europei del 2020. La partita si è giocata martedì sera allo stadio Tardini di Parma, pochi giorni dopo la vittoria contro la Finlandia. Per l’Italia hanno segnato Sensi, Verratti, Quagliarella (doppietta su rigore), Kean e Pavoletti. Magica serata per l’attaccante della Samp, Fabio Quagliarella capocannoniere della Serie A con 21 marcature, che a 36 anni è diventato il giocatore più anziano a segnare con la nazionale italiana, superando il precedente record del difensore Christian Panucci.

Si mette bene per l’Italia che si trova ora prima nel suo girone a punteggio pieno, con 6 punti, davanti alla Grecia e alla Bosnia entrambe a 4 punti. Appuntamento quindi per la prossima partita di qualificazione che sarà giocata dall’Italia l’8 giugno contro la Grecia.