La lunga storia del Genoa


Con questo contributo, si unisce alla schiera di contributori di WeeklyMagazine Andrea Scorzetti, ligure, cui diamo il benvenuto e proponiamo all’attenzione dei lettori. 
Il direttore.


Il Genoa, prima società calcistica fondata in Italia, nacque il 7 settembre 1893 nel pieno centro di Genova in via Palestro, all’epoca sede del consolato britannico.
Il primo campionato ufficiale, disputatosi nell’arco di una sola giornata nel Maggio del 1898, vide subito vincitrice la compagine ligure e la cosa riavvenne nei due anni successivi.
In generale i primi anni del ‘900 furono forieri di vittorie e successi.
Gli anni tra il 1898 ed il 1923 videro il “grifone”(così la squadra è soprannominata dai suoi sostenitori) laurearsi campione d’Italia per nove volte, ad un solo titolo dall’ottenimento della cosiddetta “stella”, ovvero il riconoscimento destinato alle squadre con dieci scudetti.
Da quel momento le vittorie si ridussero drasticamente, fatta eccezione per una Coppa Italia vinta nel 1937 ed alcuni trofei minori, l’ultimo dei quali ottenuto nel 1996 nel prestigioso stadio di Wembley.
Il secondo dopoguerra ha visto la squadra alternare rocambolesche
permanenze in serie a ad amare retrocessioni nella serie cadetta(in due casi scivolando fino alla serie C).
Le eccezioni più significative sono avvenute sostanzialmente in due occasioni:nel 1990/1991 e nel 2008/2009.
Nella prima stagione la squadra raggiunse il quarto posto e l’anno seguente partecipò alla Coppa UEFA, percorso interrotto nella sfortunata semifinale con l’Ajax dopo un cammino esaltante culminato con la vittoria all’Anfield Road di Liverpool contro la squadra inglese(prima compagine italiana a riuscire nell’impresa fino a quel momento).
Nella seconda occasione, con Gasperini in panchina(probabilmente il miglior allenatore della storia recente dei rossoblù) e giocatori del calibro di Milito e Tiago Motta nelle proprie fila, riuscì nuovamente a qualificarsi nella competizione europea.
Purtroppo il periodo a cavallo tra gli anni ’90 e i primi 2000 ha anche portato a perdite dolorose di ex giocatori ed allenatori iconici per il “mondo Genoa”come Andrea Fortunato, lo storico capitano Gianluca Signorini, Franco Rotella, Fabrizio Gorin, Franco Scoglio (allenatore istrionico e sotto certi aspetti geniale, che con il suo proverbiale gusto per Le iperboli aveva profetizzato “morirò parlando del Genoa”e così purtroppo avvenne a causa di un malore durante una trasmissione sportiva in cui era ospite).
Da un paio d’anni a questa parte la partecipazione dei tifosi genoani, sempre considerevole nonostante le tante vicissitudini, è arrivata a livelli forse mai raggiunti. Testimonianza ne è il record storico di abbonamenti realizzato nella stagione attualmente in corso.
L’acquisizione della società da parte della holding americana 777 Partners ha sicuramente incrementato questo straordinario entusiasmo, segno che la cultura anglosassone ed il mondo genoano sono destinati a continuare a percorrere insieme il loro lungo cammino.