Pronti per la prima di campionato?


L’attesa è finita. Ieri 21 agosto, con 4 anticipi, è partita l’edizione del campionato di serie A 2021/2022.
La stagione si concluderà il 22 maggio 2022 e nel calendario sono previsti 5 turni infrasettimanali (22 settembre; 27 ottobre; 1 dicembre; 22 dicembre e 6 gennaio) e la pausa natalizia dal 23 dicembre al 6 gennaio 2022.
La grande novità è rappresentata dai gironi asimmetrici, già presenti in Premier League, Ligue 1 e Liga.
In luogo dei due gironi, andata e ritorno, identici per composizione delle partite ma invertiti per quanto riguarda il luogo dove si disputavano gli incontri, il nuovo format prevede nel girone di ritorno partite completamente diverse da quelle di andata, sia come ordine e sia come composizione all’interno della stessa giornata. “La nuova formula, si legge nella nota ufficiale della Lega Serie A, permetterà una migliore distribuzione degli incontri, non condizionati in questo modo da vincoli presenti all’andata che possono ricadere sulla stessa giornata del ritorno e viceversa. L’unico criterio imposto al sorteggio sarà che una partita non avrà il proprio ritorno prima che siano stati disputati altri 8 incontri”.
Manca poco più di una settimana alla chiusura del mercato estivo e in base a quanto è accaduto finora, mentre alcune squadre si sono indebolite rispetto alla scorsa stagione, vendendo pezzi pregiati, altre hanno cercato di mantenere il proprio organico, ed altre ancora hanno proceduto a rinforzarsi sfruttando occasioni molto vantaggiose rappresentate da pagamenti dilazionati e spostati in là negli anni.
Se il richiamo delle big straniere è irresistibile per alcuni giocatori italiani, come per l’ex portiere del Milan, Gigio Donnarumma, attualmente in forza al PSG, l’Italia esercita ancora una certa vis attractiva nei confronti degli allenatori di livello. Grande entusiasmo per l’Inter di Inzaghi, il ritorno di Allegri alla Juventus, la Roma di Mourinho, il Napoli di Spalletti, ma anche grande curiosità per quello che faranno rispettivamente Sarri alla Lazio e Italiano, da pochi mesi nuovo tecnico della Fiorentina.
L’Inter campione d’Italia in carica, a San Siro, inaugura la stagione con un poker ai danni del Genoa. Le reti di Skriniar, Calhanoglu, Vidal e Dzeko, l’ex attaccante della Roma arrivato a Milano per sostituire Lukaku, non hanno fatto rimpiangere la partenza del belga.
Al Bentegodi il Sassuolo passa 3-2 sul Verona mentre in trasferta la Lazio di Sarri batte l’Empoli per 3-1. Si conclude con una beffa finale per i granata Atalanta-Torino. Belotti infatti al 79’ era riuscito a pareggiare il gol di Muriel ma al 93’ gli orobici, con Piccoli, portano a casa i 3 punti.
Particolarmente interessanti tra le sfide odierne: la Juve alla Dacia Arena di Udine, la Roma che ospita la Fiorentina ed il Venezia al Diego Armando Maradona. Alla sua prima sulla panchina del Napoli, Spalletti dovrà fare a meno degli infortunati Ghoulam, Demme e Mertens, mentre potrà recuperare Lozano che ha superato il problema all’occhio. Nel 4-3-3 dei napoletani spazio a Meret tra i pali, con difesa composta da Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui. In mediana Lobotka con Zielinski ed Elmas (che sembra favorito su Fabiàn) e confermato il trio d’attacco composto da Politano, Insigne e Osimhen.
Chiuderà la prima giornata il Milan di Pioli che farà invece visita alla Sampdoria nel monday match.