MotoGP – Le prime date del 2019


Mentre i piloti si godono le meritate vacanze e si apprestano a festeggiare il 2019, iniziano a trapelare le prima date ufficiali per la stagione agonistica 2019.
Si parte con le presentazioni ufficiali delle nuove moto.
La prima delle big, sarà la Ducati che il 18 gennaio presenterà la nuova Desmosedici, poi scenderà in campo la Honda che il 23 gennaio mostrerà al pubblico ed ai media i bolidi di Marquez e Lorenzo.
Solo a Febbraio e precisamente il 4 sarà il turno della Yamaha che presenterà la nuova M1 di Rossi e Vinales.
In settimana sono state ufficializzate nuove regole in relazione all’interruzione delle gare ed in particolare, quando la Race Direction decida di interrompere la gara, saranno mostrate le bandiere rosse sul traguardo e in tutte le zone in cui sono presenti i commissari di gara, oltre ad essere accese le segnalazioni luminose rosse lungo la pista.
In questo caso i piloti dovranno immediatamente far ritorno alla pitlane.
La classifica finale terrà conto di quella in gara al momento dell’ultimo giro ultimato dal pilota che è in testa alla gara al momento della sospensione.
Sono previste alcune eccezioni:
– se la gara viene interrotta dopo che sia stata esposta la bandiera a scacchi ovvero che il leader della gara abbia concluso la stessa insieme ad alcuni altri, per questi sarà stilata una classifica parziale all’ultimo giro, mentre per tutti gli altri piloti sarà stilata una classifica a parte in base a quella del penultimo giro.
Pertanto la classifica finale terrà conto di queste due classifiche parziali così formulate.
Il regolamento attuale inoltre prevede che le gare possano essere interrotte e riprese più volte, come avvenuto quest’anno a Valencia.
Nel caso in cui non si potesse più riprendere la gara, la classifica sarà stilata in base al precedente segmento di gara, a patto che sia durato almeno cinque giri.
In caso di ripartenza, la griglia sarà formata in base all’ordine di arrivo della prima gara. Se un pilota dovesse essere distanziato di un giro, dovrà prendere il via dalla pitlane. Se qualcuno invece fosse staccato due giri, non potrà più ripartire.