MotoGP: Assen, il mito


Il TT circuit di Assen, in Olanda, rappresenta per gli amanti del motociclismo uno dei tracciati storici, che appassiona da sempre i tifosi. Questo Gran Premio e’ nato con il mondiale di motociclismo e da sempre ne fa parte, la prima gara fu disputata nel 1926.
La pista è lunga 4542 metri per un totale di 18 curve. E’ l’unico circuito dove si corre una gara del mondiale ininterrottamente dal 1949, e altra curiosità, fino al 2016 la gara si correva di sabato, da due anni invece, per “esigenze televisive” è stata spostata alla domenica come tutte le altre gare.
Piccola nota curiosa, il venerdì prima della gara tutti gli appassionati di motociclismo e non solo, si ritrovano fuori il tracciato e in vari punti, allestiti con palchi per ospitare band rock, ascoltano musica e bevono litri e litri di birra. Un’esperienza davvero particolare con un’atmosfera piacevole e goliardica.
Su questo circuito nel 2008 Valentino Rossi conquistò la 100.ma vittoria della sua carriera.
Durante la Q2 , Rins monta la hard al posteriore e Lorenzo fissa il cronometro a 1’33’’600. A 9’ dal termine Rins è autore del miglior tempo, ma Marquez accende il turbo e con 1’33’’330 prende il comando delle qualifiche. Nei secondi finali è bagarre e Rossi riesce dapprima a prendere la seconda posizione, ma subito dopo è scalzato da Crutchlow. Quarto Dovizioso poi Roins, Vinales, Alexis Espargaro, Zarco, Iannone e solo 10.mo Lorenzo. Marquez sfonda il muro di 1’33’’ e con 1’32’’701 si aggiudica a pole position.
Domenica Rossi sarà pertanto in prima fila per tentare di dare filo da torcere ad un Marquez che fino ad ora sembra maramaldeggiare nel mondiale.
Questa è la 47.ma pole position in top class per Marquez e la 75.ma in assoluto in tutte le classi. Crutchlow centra la 22.ma prima fila della sua carriera . Rossi invece centra la 142.ma prima fila in carriera.