Cogito ergo sum, la nota del Movimento Futura in risposta alle esternazioni del coordinatore di Forza Italia Oscar Pisani


Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Movimento Futura, sodalizio attivo nell’ambito sociale, cullturale e politico in Calvizzano e in tutta l’area di Napoli nord.
Nel comunicato si può leggere la risposta, pacata e tesa al dialogo, data al coordinatore di Forza Italia Oscar Pisani (NDR: in foto) a seguito di alcune sue esternazioni che, abbandonando il terreno del confronto politico, sia pure serrato e vigoroso, erano scivolate in una violenta e gratuita invettiva personale da social group (in calce alla nota stampa, il manifesto della comunicazione non violenta di cui il Movimento Futura è sostenitore).

Registriamo come, in questo periodo la comunicazione pubblica abbia preso sempre più spesso la strada della parola forte, esibita, gridata, dell’offesa personale, dell’insulto. Una violenza verbale lontano anni luce da una minimale capacità di dialettica politica. Tanto più, quando ad essere oggetto e bersaglio di essa è il presunto avversario.
La parola forte è strumento di offesa della persona oltre che del personaggio politico e trascende ormai in tutta disinvoltura verso il turpiloquio più banale e il linguaggio più svaccato. Insomma, spesso si è superato il tenue confine che separa le opinioni politiche da affermazioni personali penalmente perseguibili a querela di parte.
Il “rimedio” non sta certamente nelle buone maniere da educandati, ma in una pratica della comunicazione che ai toni alti sostituisca le idee, la forza del sentire e del pensare. “Cogito ergo sum”.
Pertanto come Movimento Futura, per quanto riguarda la comunicazione, siamo impegnati a realizzare i principi del Manifesto della Comunicazione non Ostile di cui elenchiamo i punti 2, 8 e 9:
2. Si è ciò che si comunica. La mia comunicazione mi definisce. Faccio sempre in modo che ciò che comunico e ciò che viene comunicato per mio conto sia rispettabile, così come io sono rispettabile in quanto persona che agisce politicamente.
8. Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare. Mi batto per le mie idee e contrasto quelle che ritengo sbagliate, ma lo faccio portando sempre il confronto sul piano dei contenuti. Rispetto il mio interlocutore e la sua sfera personale, non lo derido, non gli attribuisco affermazioni che non ha mai fatto.
9. Gli insulti non sono argomenti. Sono consapevole che gli insulti sono umilianti sia per chi li riceve, sia per chi li fa: per questo non insulto e non rispondo agli insulti, e mi impegno a migliorare il mio Paese cominciando a migliorare il livello del dibattito pubblico.
Dunque, resta ferma l’intenzione del Movimento Futura e, singolarmente, di ogni suo singolo dirigente a perseguire ogni sforzo per una comunicazione non ostile (e per questo si ritiene, al momento, di non alzare ulteriormente i toni procedendo solo ad invitare ad astenersi da comportamenti e linguaggi non consoni ai ruoli che si rivestono), ma non si potrà rimanere ulteriormente inerti e altrettanto benevoli se in futuro dovessero reiterarsi tali irricevibili atteggiamenti da parte di chicchessia, ricorrendo finanche le vie legali a tutela della propria dignita’ ed onorabilita’.

Movimento Futura Napoli Nord