Renzi
E’ notizia di questi giorno la probabile ennesima scissione all’interno dello Schieramento Quattro Gatti che ha domicilio nella romana via del Nazareno. A quanto pare la gattara di turno (Zingaretti) non riesce più a convincere della bontà del suo progetto nemmeno quelli che l’hanno eletto a Segretario del Nulla Cosmico. E così il buon vecchio
I 70 anni di infiltrazioni radical-progressiste condotte in tutti i settori della società, pur di arrivare a una colonizzazione totale di ogni settore della vita pubblica e finanche privata, non si possono scardinare con pochi mesi di governo, specialmente se condiviso con chi non è ostile a quelle infiltrazioni. Ecco perché oggi l’accerchiamento della Lega
Un tempo c’era Renzi, l’enfant prodige della politica italiana, che si inventò in periodo pre elettorale un bonus di 80 euro che sarebbe capitato nella busta paga di talune categorie di italiani. Era il 2014 e da lì a poco ci sarebbero state le elezioni europee. Passate le elezioni, i tanto sbandierati 80 euro in
Gli italiani che il 2 gennaio sono andati a fare la spesa in un supermercato hanno trovato la sgradevole sorpresa di vedersi addebitare uno o più centesimi per ogni sacchetto utilizzato nel reparto ortofrutta. Già eravamo soliti pagare (10 o 15 centesimi, a seconda della catena) per gli shopper di spessore 50 micron in cui
Sembra sceso il gelo tra i renziani sul caso Boschi-Etruria. Se un tempo il PD e, in particolare, Renzi facevano quadrato intorno a Maria Elena, oggi si assiste a un ben diverso atteggiamento di imbarazzato distacco. Sul caso di Banca Etruria, diciamocelo, gli indizi di un possibile coinvolgimento del ministro, oltre che di buona parte
E’ sempre noioso ritornare su argomenti già trattati, a maggior ragione su di uno sconfortante argomento come le menzogne dei politici, tuttavia il succedersi degli eventi fa sì che talvolta sia utile rinfrescare alla luce di nuovi fatti i concetti già espressi. Mi riferisco alla vicenda di Banca Etruria, una farsa che nasconde – purtroppo
Non lo nominerò. In tutto questo articolo non leggerete il suo nome, ma sono certo che non avrete difficoltà a riconoscere il personaggio. In realtà questo non è nemmeno un articolo: solo una lista di fatti che in qualche ora ho raccolto dai mezzi di comunicazione. Qui di seguito citerò alcune frasi che hanno trapuntato
C’era una volta un Paese dove l’insegnante faceva lezione, dialogava, valutava. Latino, greco, filosofia, matematica, fisica… si studiavano con passione e sudore: “Niente si conquista senz’amore e fatica”, ripeteva il mio Professore. Era la buona scuola del passato. Formava persone. E, naturalmente, professionisti. I migliori medici, ingegneri, fisici, giuristi, filosofi, giornalisti, che occupano posizioni di
In Italia appena si sente odore di elezioni, spuntano le proposte di posti di lavoro come se fosse la manna dal cielo. Ed ecco che, in vista delle elezioni politiche (NDR: i prossimi mesi mesi di febbraio, marzo, aprile o maggio ospiteranno certamente la data delle votazioni che rinnoveranno il Parlamento oramai arrivato alla scadenza
Ci siamo. Anzi, ci risiamo. Ancora un paio di giorni e le scuole italiane saranno pronte ad accogliere, per un altro anno scolastico, migliaia di discipuli (si spera) il più desiderosi possibile di apprendere e di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze. Per altri otto mesi, i corpi docenti dei nostri istituti (statali e non)
Negli ultimi tempi si fa un gran parlare di scuola, anzi della cosiddetta “buona scuola” che, a dispetto della pretenziosa definizione, altro non rappresenta se non l’ultimo colpo di scure alla già disastrata situazione scolastica e universitaria italiana. Non a caso si sono potuti apprezzare recentemente interventi che mettono in risalto le contraddizioni dell’artificio renziano