I banchi a rotelle di Arcuri


È la Nexus made S.r.l. di Ostia una delle ditte che ha vinto il discusso appalto degli arredi scolastici.
L’azienda organizza e promuove eventi fieristici, non ha mai prodotto banchi. Non dispone di uno stabilimento. Vanta un fatturato di 400 mila euro, in tutt’altre attività. Un buon ristorante fattura ben più della “Nexus srl”. Ebbene, la Nexus ha vinto un appalto di 45 MILIONI di euro di soldi nostri.
Insomma, un’azienda dalle “forti capacità tecniche ed economiche” come richiesto dal bando degli HONESTI.
Dovrà produrre (come? dove?) 180 mila banchi, di cui 20 mila dovranno essere consegnati entro il 12 settembre, e i rimanenti 160 mila il 31 ottobre (che guarda caso è un sabato…).
La Nexus non ha un sito internet, non si trova da nessuna parte il numero di telefono.
Il titolare Franco Aubry (socio con 100 euro, proprietario e amministratore unico), così come Fabio Aubry (socio con 3.900 euro, fabbricatore di tende) non sono reperibili.
La sede della società è nello stesso stabile di quella dell’Arcigay di Ostia, e ha un capitale sociale di 4.000 euro. Le sono stati pagati 247,80 euro a banco (L’IKEA li vende a 37 Euro!), per un totale di, pressappoco, 45 MILIONI DI EURO.
Non avendo struttura produttiva può solo fare la cresta su soldi nostri rivendendo roba prodotta altrove a rischio imprenditoriale zero.
Regalino del governo di giallorosso? Noi crediamo di si e speriamo che la magistratura non si volti dall’altra parte.
Sappiatelo italiani: questo è ciò per cui paghiamo Arcuri, il PD e il PD a cinque stelle della trasparenza in streaming.