A Persano (SA) la XXI Dragon Recon


Ai nastri di partenza la XXI edizione della “Dragon Recon” la competizione internazionale per pattuglie militari in servizio e in congedo organizzata dalla Sezione di Napoli dell’UNUCI (Unione Nazionale Uffciali in Congedo d’Italia) presieduta dal Gen. C.A. Franco de Vita (NDR: nella foto in basso, al centro delle persone in abiti borghesi sedute), che si terrà nel comprensorio militare di Persano (SA) nei giorni di 18, 19 e 20 ottobre prossimi.

La gara organizzata col concorso dell’Esercito Italiano e di svariate altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma, è una vera e propria esercitazione militare. In essa viene simulata l’attività di una pattuglia esplorante appiedata impegnata in una missione di 24 ore in territorio nemico su un percorso, esterno e interno al Comprensorio per un totale da percorrere di oltre 20 km, che comprende numerose prove tecniche.

Le varie stazioni di prova, del tutto incognite alle pattuglie sia per posizione geografica che per tipologia sino al momento dell’inizio del percorso, possono andare dallo sbarco da mare, all’attraversamento del Fiume Sele, alla sua risalita, ad arrampicate e discese in corda da ponti e altre strutture, al paracadutismo, al tiro in poligono, alle trasmissioni radio, e possono riguardare qualunque altra materia d’interesse in ambito militare.

Insomma, un vero e proprio tour de force (anche per gli istruttori militari che, in qualità di giudici saranno impegnati a valutare le varie prove, nonché per il numeroso personale logistica impegnato dall’organizzazione)  in cui, perché un team prevalga sugli altri, devono coesistere abilità professionali militari in uno a qualità atletiche.

Diciannove i team in gara quest’anno, tra cui l’agguerrita pattuglia dell’esercito lettone, non una novità per la Dragon Recon che in passato ha visto la partecipazione di compagini di Marines statunitensi, di Commando degli SAS inglesi e di numerose altre prestigiose formazioni militari nazionali e straniere.

Non si tratta, dunque, di semplici war games ma di un riuscito mix che consente l’osmosi di conoscenze tra diverse generazioni di militari, professionisti a cui sono richieste prestazioni professionali e atletiche sempre più spinte.