Moto2 – Bagnaia campione del mondo!


In moto 2 dopo il brillante exploit dell’anno scorso di Morbidelli, l’Italia ammira orgogliosa il suo nuovo campione iridato , Francesco Bagnaia anche conosciuto con il soprannome di Pecco. Nato a Chivasso il 14 gennaio 1997 a soli 21 anni si laurea campione del mondo con la Sky Racing VR46, ed ora chi lo sa se saprà resistere alle tentazioni della classe regina. In settimana più volte si è parlato di un suo passaggio alla Motogp . La gara svoltasi sul circuito della Malesia ha inoltre portato per la prima volta alla vittoria Luca Marini anche lui dello stesso team di Bagnaia .
In moto 3 purtroppo giochi chiusi e vittoria iridata del pilota spagnolo Jorge Martin. Nulla da fare per Bezzecchi.
In moto Gp Valentino Rossi parte benissimo, approfittando della penalizzazione comminata a Marquez, retrocesso per una scorrettezza commessa nelle qualifiche, al sesto posto in griglia di partenza.
Al terzo giro il campione del mondo con alle spalle Iannone , perde per una frazione di secondo il controllo della propria moto in curva, ma riesce a controllarla, non va altrettanto bene al pilota italiano , che gli stava incollato alla ruota posteriore, il quale per evitare di toccare l’avversario, pinza troppo i freni anteriori e scivola fuori pista.
Dopo cinque giri, la Yamaha sembra garantire affidabilità al pilota italiano , che controlla la gara abbastanza tranquillamente, ma Marquez è in rimonta e sembra deciso a prendersi anche questa vittoria, ed infatti fissa il giro più veloce a 2’00’’881.
A 14 dalla fine Marquez è secondo seguito da Zarco, un ottimo Pedrosa , tra l’altro alla penultima gara della sua carriera, e Rins che precede Dovizioso , non proprio in grande condizione , considerando anche il fatto che da solo deve lottare per evitare la vittoria con anticipo del mondiale costruttori alla Honda.
Su questo punto si aprirà una polemica di cui parleremo dopo .
Negli ultimi 6 giri la lotta per la vittoria riguarda solo Rossi e Marquez che si sono staccati in modo netto dagli altri piloti e lottano , separati da meno di un secondo , in maniera serrata. Rossi, con una moto finalmente competitiva sembra non voler cedere nulla al pilota spagnolo, che recupera pochi decimi circa 6 il distacco.
A 4 giri dalla fine Rossi, forse troppo pressato dal pilota Honda o forse a causa del logorio dei pneumatici che presentano il conto, perde il controllo della moto che gli sfugge in una dannata curva e deve alzare bandiera bianca. Peccato, il nostro amato VR46 meritava davvero una soddisfazione in questa stagione lunga e poco esaltante , che solo grazie alla sua grande esperienza e capacità lo ha relegato per il momento al terzo posto nella classifica mondiale, posizione che per niente può essere correlata alla moto, che è stato davvero deludente.
Vince Marquez seguito da Rins e Zarco, quarto Vinales , quinto un sempreverde Pedrosa e solo sesto Dovizioso.
Successivamente alla gara il pilota Ducati con un tweet esprimerà le sue perplessità in riferimento al forfait del compagno di squadra Jorge Lorenzo, che l’anno prossimo sarà in Honda. Infatti i suoi punti potevano servire per tenere acceso ancora il discorso per il titolo costruttori. Lorenzo da parte sua risponderà a tono a Dovizioso per innescare l’ennesima querelle di questa stagione tra i due ducatisti.
A questo punto ci aspetta l’ultima gara mondiale prevista per il 18 novembre al circuito Ricardo Tormo di Valencia e sarò lì per raccontarla dal vivo.