Running club, un romanzo che insegna a spingersi oltre i propri limiti
È possibile trasformare una passione sportiva in una storia narrativa avvincente? Sì, lo è e a realizzare questa impresa è stato Gabriele Impera, con il suo romanzo di esordio “Running Club”, edito da Porto Seguro Editore. Impera racconta la storia di Alberto e di come questi riesca a coinvolgere vecchi e nuovi amici a seguire la sua più grande passione: la corsa. Alberto è il protagonista di questa storia. È un abile runner, abituato ad affrontare gare e maratone: «Alberto amava allenarsi da solo, in strada, secondo l’esperienza che aveva maturato, ascoltando vari pareri ma sempre rispettando le sue esigenze personali di tempo e voglia, ascoltando il suo corpo». Questa volta, per motivi familiari, non può allenarsi adeguatamente per la prossima maratona. Tuttavia, dopo aver aperto una pagina social in cui snocciola consigli e racconta esperienze ad altri appassionati, incontra Chiara, una giovane che deve affrontare la sua prima mezza maratona. Alberto decide di aiutarla e in questo coinvolge i suoi amici, tra questi ce n’è uno di lunga data: Carlo. I due “avevano iniziato a correre ai tempi dell’università, facevano qualche corsetta per prepararsi alla stagione calcistica, militando entrambi nella squadra dilettantistica del paese, ma gli impegni universitari e la voglia di svegliarsi tardi la domenica mattina, anziché andare a giocare le partite, unita al fatto che entrambi non erano propriamente dei fuoriclasse, mise fine alla loro carriera calcistica”. L’allenamento di Chiara e l’esistenza del gruppo social sono un espediente necessario, affinché l’autore riesca a fornire dettagli importanti e fondamentali sulla corsa, sull’equipaggiamento giusto e sulle tecniche necessarie per affrontare una gara. Il libro risulta particolarmente gradevole da leggere anche per il lettore che non è addentrato nel mondo della corsa, perché Impera ha saputo, come uno scrittore avvezzo, inserire intrecci sentimentali e situazioni inaspettate che rendono il tutto particolarmente accattivante. Infatti, il contesto familiare di Alberto risulta particolarmente coinvolgente: dalla descrizione dei genitori alle vicende dei tre fratelli e degli amici, tutto risulta molto verosimile, coerente e credibile. Risulterà difficile per il lettore non immedesimarsi nelle vicende dei vari personaggi, non soffrire o gioire con loro, non arrabbiarsi o biasimarne le scelte. “Running Club” è una bella lettura, consigliata a qualsiasi tipologia di lettore, a prescindere dalla sua passione per la corsa e lo sport.
Casa Editrice: Porto Seguro Editore
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 476
Prezzo: 21,00 €
Contatti
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Fonte:
Francesco Lavorino
Addetto Stampa Il Taccuino Ufficio Stampa
