La giornata nazionale del mare


Riceviamo e pubblichiamo dal collega giornalista Silvio Rubens Vievone, Responsabile dell’Ufficio Stampa del Polo Museale della Calabria, il seguente comunicato stampa:
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Si è conclusa con successo la 1ª edizione della Giornata nazionale del mare tenutasi nello splendido scenario del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide.
Mercoledì 11 aprile 2018, dalle ore 9.30, il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, ha celebrato con approfondimenti e iniziative collaterali la Giornata nazionale del mare promossa dal Museo Navigante con il patrocinio del MiBACT.
La sua istituzione rientra nelle finalità di promozione conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico, culturale, archeologico e artistico legato al mare.
Fin dall’antichità il mare è stato il luogo privilegiato per la conoscenza e l’interazione tra le varie popolazioni del Mediterraneo; la sua promozione tende ad evidenziare lo sviluppo sociale ed economico-culturale del territorio.
Numerosi visitatori hanno assistito attivamente ai contributi di illustri relatori quali Adele Bonofiglio, direttrice del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide; Sigismondo Mangialardi, presidente del Circolo Velico Lucano; Alfonso Costanza, preside dell’I.I.S.N. N. Green – Falcone e Borsellino – Corigliano Calabro – CS; Canio Maddalena, capo del Compartimento marittimo e Comandante del porto di Corigliano Calabro e Giulio Novello, segretario Lega Navale Italiana – Rossano.
Nella tavola rotonda si sono affrontate tematiche attualissime e di notevole interesse. Sibari, in questa prima giornata del mare, si fa promotrice di un nobile progetto: valorizzare il patrimonio marittimo del nostro comprensorio.
Parliamo di un settore che produce il 5% del P.I.L. dell’Unione Europea e che può ancora dare tanto se si punta alla formazione. L’iniziativa “A scuola di Vela”, nata nell’ambito del Progetto PON Inclusione, vuole essere un percorso ancora più ambizioso: creare ai laghi di Sibari un polo per dare vita ad una scuola di vela ad indirizzo formativo. Iniziative, la prima già in atto la seconda in fieri, capaci di dare possibilità occupazionale ai giovani, in una realtà lavorativa caratterizzata da una forte carenza di personale formato.
Il mare è un’immensa risorsa che può facilitare una rivalutazione del nostro territorio.
La cultura del mare è essenziale e solo conoscendolo nelle sue peculiarità ne possiamo godere pienamente. Fondamentale il ruolo della Capitaneria di porto che tutela i nostri mari e i beni archeologi che questo ospita. Al riguardo sono stati illustrati i compiti e le attività della Guardia Costiera in relazione alla ricerca e soccorso in mare, alla sicurezza della navigazione, alla tutela dell’ecosistema marino e della filiera ittica.
Il preside Costanza e il Comandante Maddalena hanno posto l’attenzione sul delicato e fondamentale tema della sicurezza in mare, ricordando il triste naufragio della petroliera Haven, grave incidente marittimo avvenuto l’11 aprile 1991 nel golfo di Genova.
La docente Mariella Greco ha portato i saluti di Bruno Barreca, Dirigente Scolastico dell’I.I.S. Enrico Mattei di Castrovillari.
Durante la giornata si sono tenute visite guidate, proiezioni video e simulazioni di navigazione.
L’iniziativa si è avvalsa del contributo della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza, dell’archeologa Paola Vivacqua, dell’associazione Fiori di Loto, del Circolo Velico “Santa Venere”, del sindaco di Vibo Valentia Elio Costa, del Conservatorio Statale di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, dell’Istituto Alberghiero “Enrico Gagliardi” di Vibo Valentina e del valido supporto dei volontari del Servizio Civile Nazionale e dei tirocinanti MiBACT della Regione Calabria.
Il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, diretto da Adele Bonofiglio, afferisce al Polo Museale della Calabria, guidato da Angela Acordon.