“Xavon. Il ragazzo non vaccinato. Esistenza stravolta” di Alan Paccagnella: storia di una decisione radicale
«Percorrere le strade per il verso opposto è ormai divenuto vezzo e consuetudine di questa società. Esattamente, le persone corrono dalla parte sbagliata da mattina presto a sera inoltrata, vanno avanti imperterrite, convinte, ma soprattutto, senza che nessuno si preoccupi di dire loro che quest’andazzo rischierà di farli tuffare in un burrone. Lo fanno per inseguire una prigionia scevra da manette ai polsi ma non per questo meno vincolante. Si tratta della più infima di tutte. È la maledizione del consumismo! Da quando tale flagello ha punito il mondo, qualsiasi cosa s’è capovolta. Sempre più individui hanno iniziato ad allontanarsi dalla spiritualità e dall’amore, oltretutto, come se non ci fosse mai fine al dramma, molti hanno addirittura stabilito che la graduatoria del rispetto debba premiare il più ricco e non il più bravo»: Alan Paccagnella utilizza il pretesto della pandemia di Covid19 per raccontare le sue verità sull’uomo e sulla società nell’opera “Xavon. Il ragazzo non vaccinato. Esistenza stravolta”. L’autore è molto diretto nell’esprimere il suo pensiero: Xavon, il protagonista del romanzo, decide di non vaccinarsi perché non si fida del governo, perché le notizie intorno ai vaccini non sono mai state chiare, perché sente minata la sua libertà individuale. E così va contro il pensiero dominante e ciò lo espone a critiche e vessazioni; il giovane uomo è da poco diventato padre, e a causa della sua scelta radicale viene licenziato: l’idea di non poter esprimere il proprio dissenso in uno Stato in teoria democratico, e di dover anche pagare caro il prezzo della sua libertà, lo conduce verso la follia. Xavon comincia a sospettare di chiunque, fino a raggiungere punte pericolose di manie di persecuzione; neanche in casa sua si sente al sicuro e inizia anche a sviluppare ipocondria e paranoia. Lentamente, con un grande sforzo di volontà, si riprende, e decide di combattere da solo la sua battaglia, e inizia a indagare su quello che lui considera un grande complotto ai danni degli esseri umani; in questa parte della storia ci troviamo in una sorta di giallo in cui Xavon diviene un investigatore: l’autore narra le sue indagini fase per fase, rivelazione per rivelazione, imbastendo una trama avvincente in cui il protagonista si imbatterà in ostacoli e nemici, pronti a zittirlo. Una guerra per la verità, contro i pregiudizi – «Forse avranno pure avuto ragione loro, quel ragazzo non vaccinato poteva essere impazzito e non rendersene neppure conto, ma posso assicurarvi che la presunzione di ignorare le ideologie altrui sia il gesto più vile per ferire un individuo, chiunque esso sia».
Casa Editrice: Rossini Editore
Collana: Narrativa Rossini
Genere: Narrativa/Distopico
Pagine: 324
Prezzo: 15,99 €
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Xavon, il ragazzo non vaccinato
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Fonte:
Diffondilibro