Quando P.E. si vestì da Santa Claus


Chi non ha mai visto in vita sua almeno un episodio della vecchia serie TV A-Team? Il gruppo di ex-militari in fuga che combattono il male in attesa di potersi riabilitare agli occhi del governo americano, comandati dal colonnello John “Hanibal” Smith interpretato dal bravissimo George Peppard (Colazione da Tiffany). Del gruppetto fanno parte gli altri componenti la squadra: il tenente Templeton “Sberla” Peck, il folle capitano James “H.M.” Murdock e il sergente Bosco Albert “P.E.” Barracus (dove P.E: sta per Pessimo Elemento), interpretato da Mr. T, pseudonimo di Lawrence Tureaud, attore e wrestler noto per il suo stile eccentrico con pettinatura alla ‘mandingo’ e i molti gioielli in oro che solitamente indossa.
La serie è stata trasmessa in prima assoluta negli U.S.A. dal 1983 al 1987 e in Italia ancora oggi non è raro veder riproposti gli episodi di questo scanzonato gruppo nato nel filone del ‘milirarismo buono’ che con armi non convenzionali e invenzioni ingegnose riesce a vincere contro i cattivi quasi sempre senza dover uccidere o ferire gravemente gli avversari.
Nel 1983 la popolarità di Mr. T era al suo massimo, coccolato da Hollywood e dalle TV dove spesso appariva come ospite in programmi o sketch pubblicitari, ma certo rimase quantomeno sorpreso quando Nancy Reagan lo invitò alla Casa Bianca per Natale.
La First Lady era infatti in procinto di lanciare la sua campagna contro gli stupefacenti e Mr. T era il testimonial perfetto, anche in virtù del suo ben noto impegno in tal senso.
All’attore venne chiesto di vestirsi da Babbo Natale, e di presenziare ad un incontro con la stampa nella conferenza che segnò il lancio della campagna, ma non c’erano bambini a sedersi sulle sue ginocchia e i giornalisti invitati declinarono gentilmente l’invito a farlo.
Alla First Lady non rimase dunque che infrangere il protocollo, accomodarsi sulle ginocchia di Mr. T e dare un bel bacio al Gigante Gentile, come venne chiamato il bambolotto che lo raffigurava e che fu lanciato per l’occasione.
Non conosciamo le reazioni del Presidente, ma essendo anch’egli un noto attore pensiamo che abbia sorriso compiaciuto.