Tancredi di Maria Mazzali, un libro toccante


Il romanzo inizia con il risveglio in una casa di campagna di un padre con i suoi figli ancora piccini. Sono di Tancredi e i suoi piccoli Federico e Martina. La bambina è andata nel lettone a dormire con lui, mentre il fratello, di qualche anno più grande, riposa nel suo letto. Preparano una gustosa e lauta colazione in armonia e serenità. L’unico nota stonata di questa scena è la mancanza di una figura femminile, quella della madre, ovvero la bellissima Caterina, che però ora non è più la compagna di vita del loro genitore, che ha una storia importante con un’altra donna. Si tratta di Valentina, una brava psicoterapeuta, pressoché sua coetanea, che ha già alle spalle un matrimonio finito e senza prole. Il loro è un legame importante e che adesso vogliono iniziare a vivere, un poco alla volta, alla luce del sole, perché farlo di nascosto procura solo loro un grande dolore o comunque non basta più. Inoltre l’uomo è profondamente sicuro dei suoi sentimenti e ha la certezza di voler chiudere un matrimonio che gli sta molto stretto e proseguire la sua vita accanto a lei, senza però dimenticare il suo preciso ruolo di padre. Ed è per questo motivo che ci va – come si suol dire – con i piedi di piombo e che quando nota, con grande e immensa letizia, che i suoi figlioletti accolgono subito con tanta gioia Valentina nella loro vita, che comprende che i tempi siano maturi per fare finalmente questa scelta. Tuttavia sa che l’osso più duro, per mettere in pratica questi propositi, sarà Caterina, la sua ex moglie, che non ha alcun intenzione di farsi da parte e di lasciare campo libero alla sua rivale. Una rivale che poi, verso la fine del libro, prenderà di petto, offendendola e dandole degli epiteti molto poco edificanti, perché pensa che sia lei e solo lei la causa dell’ormai imminente divorzio con Tancredi. Ritiene inoltre che se lei non fosse entrata nella vita dell’uomo ora starebbero ancora insieme e sarebbero quindi pure una famiglia unita e felice. Una famiglia che lei vuole proteggere a ogni costo, ma nel farlo con si accorge che se il suo matrimonio è giunto alle battute finali è anche colpa sua, perché non si è resa conto di essersi dimenticata di essere in primis una moglie e una compagna. E questa è una delle cose che le rifaccia Tancredi, durante un loro e ennesimo vivace confronto, che sa tanto di litigio. Ma come andrà a finire? Caterina accetterà la rivale e si metterà da parte, oppure riuscirà nel suo intento di farli dividere? Ci sarà un happy end oppure no?
Toccante.

Casa Editrice: Silva Editore
Genere: narrativa contemporanea
Pagine: 284
Prezzo: 18 €

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Fonte:
Francesco Lavorino
Addetto Stampa Il Taccuino Ufficio Stampa