Iniziata la demolizione del ponte Morandi


È atterrata alle 18.20 la trave ‘gerber’ del lato ovest di ponte Morandi, che ha iniziato a scendere alle 8.15 di oggi sabato 9 febbraio staccandosi dal resto della struttura.
Dopo le 10 ore di discesa la sezione resterà a terra qualche giorno e sarà caricata sui camion e portata via per la demolizione in un sito apposito solo tra qualche giorno.
Il lavoro della punta diamantata è andato avanti fino a pochi minuti prima del distacco. Poi finalmente si è creata luce tra il moncone del ponte e la trave che ha così iniziato la sua discesa verso il suolo. L’impalcato tra la pila 7 e la 8 ha ha raggiunto il suolo a una velocità di circa cinque metri all’ora.
Le operazioni di preparazione allo smontaggio sul lato ovest di ponte Morandi sono proseguite tutta la notte. Il vento ha infatti condizionato le operazioni. Nella tarda nottata di ieri è stata eseguita la prova tecnica e la trave è stata sollevata e riportata nella sua posizione. Al lavoro senza sosta i tecnici specializzate delle ditte demolitrici. Ieri in città sono arrivati il premier Conte e il ministro Toninelli che insieme al governatore della Liguria Toti e il commissario alla ricostruzione Bucci si sono recati nel cantiere.
Ritardi nelle operazioni spiegati anche dalle ditte demolitrici che ieri hanno spiegato le difficoltà che bisogna affrontare e nello specifico quali sono i lavori in programma. Si tratta di un’operazione molto lunga che dovrebbe durare oltre 7 ore dal momento del distacco.
La parte smontata è quella che si trova tra la pila 7 e la pila 8 del moncone di lato Ovest di ponte Morandi. Si tratta di una porzione di ponte lunga 38 metri e 16 di larghezza. Il peso complessivo della parte asportata sfiora le 900 tonnellate di peso. Le gru delle ditte demolitrici hanno fatto scendere la parte per 48 metri, gli stessi che separano il ponte da terra. Resterà in piedi il pilone 8, lo stesso pilone è stato rinforzato e su questo posizionato un contrappeso di circa 400 tonnellate per non sbilanciare il pilone nel momento in cui la sezione è stata staccata. Per lo smontaggio sono usati gli strand jack, gli speciali martinetti idraulici che hanno lo scopo di far calare la fetta a terra.
Porzione del ponte che è stata tagliata con uno speciale filo diamantato di acciaio. Una volta calata la sezione resterà a terra qualche giorno e sarà caricata sui camion e portata via per la demolizione in un sito apposito solo tra qualche giorno. Per compiere le operazioni stabilito un tempo di circa sette ore e mezza. Ma a tutti, giornalisti e media in generale, è chiesto di non fare pressioni sui tecnici al lavoro per compiere un’operazione così delicata.

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Fonte:
Primo Canale – Genova