Moto Guzzi: i primi 50 anni del mito V7


La Moto Guzzi, la celebre marca italiana di motociclette, ha festeggiato durante lo scorso fine settimana i cinquanta anni del motore V7 con un evento denominato “Open House 2017”.
Si è trattato di un evento che ha chiamato a raccolta il popolo guzzista, e che ha riportato a Mandello del Lario migliaia di Moto Guzzi nei luoghi dove, dal 1921, la Casa dell’Aquila ha prodotto ogni sua motocicletta.
Open House 2017 ha celebrato i cinquant’anni del mito V7, una delle motociclette più iconiche nella storia di Moto Guzzi a partire dalla prima V7 700 del 1967 all’attuale ultima versione V7 III Anniversario.
Ma l’epopea dello storico marchio inizia ben prima del 1967.
La “Società Anonima Moto Guzzi” nasce il 15 marzo 1921 a Genova, nello studio del notaio Paolo Cassanello in Corso Aurelio Saffi, con oggetto “La fabbricazione e la vendita di motociclette e ogni altra attività attinente o collegata all’industria metalmeccanica”.
Soci dell’impresa sono Emanuele Vittorio Parodi, noto armatore genovese, il figlio Giorgio e l’amico Carlo Guzzi, suo ex commilitone nella Regia Aviazione insieme all’amico Giovanni Ravelli, aviatore come lo stesso Parodi, deceduto l’11 agosto 1919 durante un volo di collaudo.
Alla sua memoria si deve l’introduzione dell’Aquila ad ali spiegate nel logo Moto Guzzi. 
La prima motocicletta è la mitica Normale, con 8 CV di potenza. Seguono modelli di successo come la Guzzi G.T. del 1928, soprannominata “Norge” per il raid al Circolo Polare Artico, e l’Airone 250 (1939), per oltre 15 anni la “media cilindrata” più diffusa in Italia. Giungono anche le vittorie sportive: la prima è nella prestigiosa Targa Florio nel 1921 che inaugura una serie impressionante di successi: nel ricchissimo palmarès Moto Guzzi, al momento del ritiro dalle competizioni (1957), figureranno tra l’altro ben 14 titoli mondiali velocità e 11 Tourist Trophy.
Nel dopoguerra nascono modelli come il Guzzino 65 (“Cardellino”), per oltre dieci anni la moto più venduta in Europa. In seguito giungono il leggendario Galletto (1950) e la Lodola 175 (1956). Primo costruttore mondiale, nel 1950 Moto Guzzi realizza a Mandello del Lario un’avveniristica galleria del vento. La squadra corse è un team geniale, in cui lavorano tecnici come Umberto Todero ed Enrico Cantoni, e un progettista che ben presto entrerà nel mito: il milanese Giulio Cesare Carcano, padre della Guzzi Otto Cilindri con i suoi 285 km/h di velocità massima.
Dal sito del marchio si può ricostruire la storia dei modelli del marchio costruiti intorno al motore V7 che oggi molti chiamano “serie piccola”.
Alla fine degli anni ’60 Moto Guzzi dà vita al motore bicilindrico a V di 90°, un propulsore destinato a diventare il simbolo stesso della Moto Guzzi. Su questa base nasceranno modelli come la Guzzi V7, la V7 Special e un altro mito, la Guzzi V7 Sport. Il glorioso bicilindrico viene declinato anche in cilindrate più piccole con le V35 e V50.
Rimasta sostanzialmente invariata per svariati decenni, la vera svolta arriva nel 2010 quando nasce la V7 Racer, vera e propria special di serie 750cc che nasce ispirandosi alle elaborazioni degli anni ’70 su base V7 Sport. La V7 Racer esalta gli stilemi Moto Guzzi attraverso un sapiente mix di tecnologia e cura artigianale. A colpire immediatamente l’attenzione sono il serbatoio cromato, abbellito da una raffinata cinghia di pelle, e i fregi metallici del logo Moto Guzzi, in tinta con il telaio di colore rosso. Nella stessa cilindrata, equipaggiata con il motore small block, viene presentata la Nevada Anniversario, che celebra i vent’anni della “piccola” di Mandello del Lario con una nuova sporty custom che affianca la popolare ed apprezzata Classic.
Il 2012 inizia sotto il segno della nuova gamma V7, dotata di un rinnovato propulsore ad alta efficienza capace di proiettare in pochi mesi la nuova media di Mandello in vetta alla classifica delle moto più vendute dal gruppo.
Nel 2014 la V7 si rinnova completamente, nasce Moto Guzzi V7II.
La seconda generazione della Moto Guzzi V7 mantiene intatta la personalità stilistica del precedente modello: un design che dialoga tra forme delle Moto Guzzi del passato coniugate con le esigenze di una moto contemporanea in grado di appagare la più ampia fascia di appassionati.
Nel contempo, Moto Guzzi V7 II è una moto completamente nuova dal punto di vista della tecnica, della motorizzazione, dell’ergonomia, della sicurezza, della qualità costruttiva e delle finiture, e del piacere di guida. La sesta marcia, il sistema di frenata ABS e il Traction Control sono tra le novità più importanti del nuovo modello.
La nuova generazione di V7 nasce in tre versioni dalla personalità distinta:
Eclettica, essenziale, la V7 II Stone si ispira alle tonalità tipiche degli anni ‘70 che risaltano nel contrasto con il nuovo telaio, realizzato con saldature più curate esteticamente e sul quale è stata applicata una brillante verniciatura che ne esalta la geniale architettura.
V7 II Special è la più vicina allo spirito originale della sua progenitrice, a cominciare dalla sua grafica, ispirata alla celebre V750 S3 del 1975. Prodotta in edizione numerata V7 II Racer conferma per equipaggiamento e dotazioni, quando presente sulla versione precedente. Confermata anche la sella monoposto (ma sono disponibili a richiesta la sella bi-posto e le pedane passeggero) rivestita di alcantara e skai dello stesso colore della cinghia in cuoio personalizzata con il logo Moto Guzzi che capeggia sul dorso del serbatoio.
Il 2016 si apre col lancio commerciale di Moto Guzzi Stornello, declinazione da fuoristrada leggero della gamma V7II. A oltre cinquant’anni dalla nascita, torna così uno dei nomi più conosciuti e di successo di Moto Guzzi, sinonimo di qualità costruttiva, poliedricità e stile inimitabile Il nuovo Stornello si distingue per i numerosi particolari di pregiata fattura e per la scelta dei colori dedicata che ne sublimano il fascino e l’eleganza. Disponibile in tiratura limitata e numerata, V7II Stornello è l’ultima interprete della capacità esclusiva di Moto Guzzi di realizzare vere e proprie special di serie.
Quest’anno, a cinquant’anni dalla prima versione della V7 la Moto Guzzi lancia la V7 III nelle tre note e apprezzate versioni Stone contraddistinta da grafiche totale black, Special in cui dominano le cromature e Racer ispirata ai successi sportivi del marchio.
Inoltre, per celebrare il cinquantenario di questo mito evergreen, Moto Guzzi ha realizzato l’esclusiva versione V7 III Anniversario, serie numerata e limitata in soli 750 esemplari, caratterizzata da inediti dettagli d’eccezione.

Fonte: www.motoguzzi.com