“Sussurri dalle tenebre”, la raccolta di racconti di Cristiano Venturelli


Cristiano Venturelli presenta un’antologia di sette racconti horror-soprannaturali nella sua nuova opera “Sussurri dalle tenebre”; l’autore ci ha già abituati ad atmosfere sinistre e a personaggi inquietanti e, come nei suoi precedenti libri, alle suggestioni orrorifiche affianca quella che egli considera una grande verità: i peggiori mostri siamo noi esseri umani, con le nostre azioni scellerate, con la nostra meschinità, con il nostro egoismo. Nei suoi racconti troviamo quindi molti “terrori quotidiani” come i pregiudizi, le perversioni o l’ossessione per la vendetta; nelle sette storie incontriamo uomini e donne che avranno a che fare con sensi di colpa e tragiche espiazioni, così come con deliri mistici e perfino con un letale virus. Nel primo racconto incontriamo un marketing manager arrivista e calcolatore, che viene atrocemente perseguitato da un fantasma che proviene dal suo passato: ogni notte, alle ventitré, questa entità mette a soqquadro la sua casa e lo spaventa a morte; l’autore è molto abile nel restituire la paura del protagonista, e nel farla avvertire anche a noi lettori. Nel secondo racconto assistiamo alla dura e soprannaturale punizione inflitta a un serial killer che agiva spinto da delirio religioso: da carnefice si ritrova ad essere vittima delle donne che ha brutalmente lapidato; in fondo chi è senza peccato scagli la prima pietra. Nel terzo racconto incontriamo una ragazza dotata di uno straordinario potere soprannaturale: può far avverare le fantasie sessuali delle persone; per tale capacità diviene schiava di un potente boss della mafia russa che la usa per guadagnare molto denaro. La vendetta, però, giunge impietosa e crudele. Nel quarto racconto si parla di tossicodipendenza, utilizzando però un filtro soprannaturale: un diciottenne entra in possesso di una droga che gli conferisce le facoltà di una divinità; l’essere umano, però, non può gestire un tale potere e gli esiti saranno decisamente tragici. Nel quinto racconto leggiamo l’angosciante diario di una bambina, Adelaide, che sembra essere l’unica speranza per l’umanità di sconfiggere una terribile pandemia influenzale; la “persona più importante del pianeta” diviene però anche la più sola. Nel sesto racconto, forse il più sinistro, partecipiamo alla conversazione tra due sconosciuti seduti su una panchina di fronte a un cimitero spettrale: è una storia di confessioni atroci e di urla feroci della coscienza. Nell’ultimo racconto, il più delicato, una figlia comprende quanto il padre l’abbia amata: è una chiusura dolceamara per un’opera che regala molti momenti di riflessione, e anche una buona dose di terrore.

Casa Editrice: Ad Astra Edizioni
Genere: Raccolta di racconti
Pagine: 220
Prezzo: 16,99 €

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Fonte:
Francesco Lavorino
Addetto Stampa Il Taccuino Ufficio Stampa