Omaggio a Indro Montanelli


Qualche settimana fa in un articolo su di me Aldo Carpineti ha scritto che il mio modo di scrivere è scarno ma efficace. Se è vero che sono scarno ed efficace lo devo al fatto che sono cresciuto in età adolescenziale con i libri di Indro Montanelli. Montanelli con i suoi libri ha di fatto insegnato a centinaia di migliaia di giovani e non solo un modo di studiare la storia che, secondo me, insegna anche a ragionare.
Montanelli non si sofferma sulle date da imparare a memoria, ma sul rapporto causa ed effetto. Ed è quello che ti insegna a ragionare.
A volte mi viene da pensare cosa sarebbe successo, in Italia, se gli studenti avessero studiato a scuola la Storia d’Italia di Montanelli. Forse avremmo di gran lunga più persone con un minimo di cultura generale, che è quella che serve per conoscere un minimo la situazione politica, sociale, storica ecc. del nostro Paese.
Purtroppo pochi mesi fa il ricordo di Montanelli è stato offuscato dalla faccenda del matrimonio, ai tempi della guerra in Etiopia, con una ragazza minorenne. Ognuno, ovviamente, la pensa come vuole, ma è chiaro che Montanelli la sposò nel rispetto delle tradizioni della famiglia di lei. Della ragazza. Montanelli non fece quello che hanno fatto molti italiani in Etiopia che non si sono fatti questi scrupoli.
Non lo so, ma viene da pensare che, oggi, la storia del matrimonio sia venuta fuori come se ci fosse un disegno per screditare Montanelli e il suo lavoro. Spero che non sia così. Ma da pensare però viene.