8 Settembre 1943: fugge il Re


La “fuga” del re e del suo Stato maggiore a Pescara fu decisa insieme ai britannici.
Con il re c’era anche un ufficiale britannico.
Questo per impedire che il Capo dello Stato venisse catturato o addirittura ucciso dai nazisti.
La perdita del Capo dello Stato italiano avrebbe potuto provocare la fine del nostro Paese come entità nazionale.
Purtroppo fu intesa da molta parte della popolazione come un atto di viltà.
Fu anche per questo che nel 1946 la monarchia venne sostituita dalla repubblica.
La monarchia, insieme al Parlamento e alle Forze Armate, soprattutto i carabinieri, il pilastro su cui si fondava lo Stato italiano risorgimentale.
Credo sia anche per questo che oggi vi è una minore coesione nazionale tra la popolazione e, secondo me, una minore indipendenza dello Stato italiano.