Pronti a ripartire con la seconda parte della Rassegna Voci dall’Arca “Parole di Primavera”


Siamo pronti a ripartire con la seconda parte della Rassegna Voci dall’Arca “Parole di Primavera” a partire da venerdì 7 maggio, nel rispetto delle normative anti-covid, con i seguenti appuntamenti:

Venerdì 7 maggio ore 19.30

ISTANBUL BEAT

di e con Deniz Özdoğan | regia di Aleph Viola

con Tommaso Rolando, Rubén Esposito

Lo spettacolo è un viaggio in 7 capitoli. Una cantata, un omaggio, un tentativo di riconnessione che Deniz Özdoğan dedica alla sua città, al grande ventre che l’ha generata, alla sua Istanbul.

In questa fase così violenta che sta attraversando la Turchia è un atto di riscrittura magica della propria storia, è una ricerca di ricontattare la propria femminilità e incontrare diversamente il maschile, accogliendo con amore i fantasmi del passato, per aprire una porta sul presente.

Venerdì14 maggio ore 19.30

QUESTIONI DI CUORE

con Lella Costa | da un’idea di Aldo Balzanelli

Le Lettere del Cuore di Natalia Aspesi sul Venerdì di Repubblica diventano uno spettacolo. Un viaggio attraverso la vita sentimentale e sessuale degli italiani nel corso degli ultimi trent’anni. A dare voce sul palco a questa corrispondenza Lella Costa, in un gioco di contrappunti tra botta e risposta che raggiunge tutte le sfumature, i diversi gradi d’intensità e di intimità.

Venerdì 21 maggio ore 19.30

VENERDI’ SANTO

di Luciana Guido | regia di Alessia Pellegrino
Allestimento: Marcella Cortese | Musiche: Flavio Bertuccio

Venerdì Santo, 1944, Ponte dell’Industria, Roma. Lo spettacolo restituisce la memoria di un evento storico attribuendo alle protagoniste nomi, storie e pensieri frutto dell’immaginazione.
Nove donne, impegnate nella panificazione, si raccontano dando vita a rapporti a volte complici e a volte conflittuali, lasciando emergere le loro diverse personalità.

Venerdì 28 maggio ore 19.30

ANTROPOLAROID

scritto ed interpretato da Tindaro Granata
Elaborazioni musicali: Daniele D’Angelo

Uno straordinario Tindaro Granata, solo in scena, racconta di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche allontanarsi. Con il proposito di andare a Roma, diventare attore, fare del cinema…
Definire “Antropolaroid” non è semplice: ad oggi non c’è nulla di paragonabile al lavoro originalissimo di Granata.

Da giovedì 3 giugno a martedì 8 giugno ore 19.30

I RAGAZZI DELLA QUINTA C

interpretato dagli attori detenuti della Casa Circondariale di Genova Marassi

Regia di Sandro Baldacci

Nuova produzione dell’Associazione Teatro Necessario, lo spettacolo coinvolge giovani attori detenuti che si cimentano per la prima volta con una vera e propria prova d’attore.
“I ragazzi della Quinta C” occupano ad oltranza la loro fatiscente aula scolastica e si trovano così costretti ad ingannare il tempo in attesa di un insegnante che sembra non arrivare mai…

Tutti gli spettacoli, previo consenso degli interpreti, saranno visibili sulla piattaforma OnTheatre a partire dal giorno successivo il debutto per una settimana.

E’ obbligatoria la prenotazione entro due giorni prima dell’evento dal link https://www.teatronecessariogenova.org/tno-tda/teatro-dellarca/cartellone/

SI RINGRAZIA MIRELLA CANNATA PER LA GENTILISSIMA COLLABORAZIONE