Finalmente il Napoli


Dopo il pareggio contro il Barcellona, in Champions League, e l’1-1 amaro rimediato contro il Cagliari, Francesco Calzona registra il primo successo sulla panchina del Napoli. Gli azzurri travolgono in trasferta il Sassuolo, nel recupero della 21esima giornata di Serie A, grazie al gol di Rrahmani, alla tripletta di Osimhen e alla doppietta di Kvara. I partenopei, con i preziosi tre punti del Mapei, raggiungono la Lazio all’ottavo posto a quota 40 punti.
Nella sfida contro i neroverdi, infatti, c’erano in palio punti importanti per due squadre desiderose di dare una svolta e cambiare il proprio futuro per motivi diversi. Da una parte gli emiliani bisognosi di uscire dalla crisi profonda che ha portato all’esonero di Alessio Dionisi e all’ingaggio di Emiliano Bigica, promosso dalla Primavera, dall’altra gli azzurri campioni d’Italia in carica ansiosi di dimostrare il valore di quello scudetto cucito sul petto. E’ la formazione di Calzona ad avere la meglio con una reazione straripante dopo il vantaggio al 17’ di Racic. Un vero e proprio tsunami quello messo in atto dal Napoli che ha demolito i padroni di casa. Il migliore è Osimhen (quanto ci sei mancato!), ma splendida anche la prova di Kvaratskelia come pure il contributo di Politano, autore di due assist, e Di Lorenzo.
La sonora vittoria del Napoli ha riacceso una luce nella mente della squadra, cosa fortemente voluta dal nuovo tecnico, deciso a trovare un posto nelle coppe europee.
Il successo al Mapei dà grande fiducia all’ambiente ma chiaramente questo grande risultato da solo non basta per traghettare la squadra definitivamente fuori dalla crisi. Continuità e ritmo sono le leve che aiuteranno il Napoli ad uscire da una stagione deludente, strizzando un occhio alla zona Champions a cominciare da stasera, cercando conferme al Maradona contro la squadra rivale di sempre.
Alle 20,45 è di scena a Fuorigrotta la partita più sentita dai tifosi napoletani: Napoli-Juventus.
Dopo la boccata d’ossigeno di Reggio Emilia, il Napoli ha un’ultima occasione per decidere cosa fare di questa stagione, finora tormentata, contro avversari decisivi.
Nelle restanti 12 partite, il Napoli dovrà affrontare, infatti, le prime due della classifica e gli scontri diretti con Bologna, Atalanta, Roma e Fiorentina. Bisognerà vincerle quasi tutte e non sbagliare più e il Napoli visto a Sassuolo ha qualche chance. Servirà quindi una vera e propria impresa per non gettare al vento le residue speranze.