Meloni, maggioranza a rischio smottamento?
Nel momento in cui scriviamo, Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, è ancora indisposta e ha rinviato per la seconda volta la conferenza stampa di fine anno. L’ultima uscita pubblica della leader di FdI risale a circa una settimana fa, e nel frattempo i nodi irrisolti della politica nazionale rimangono in sospeso.
La malattia di Meloni ha alimentato le voci di difficoltà tra i partiti di governo, ma la maggioranza si è affrettata a smentirle. Tuttavia, il rinvio della conferenza stampa ha suscitato una certa inquietudine, soprattutto tra i giornalisti, che hanno visto in questo gesto un tentativo di censura.
Intanto, si avvicinano le elezioni europee del 9 giugno. Meloni è la favorita, ma una sconfitta della coalizione di centrodestra potrebbe mettere a rischio la sua leadership.
Ecco alcuni degli elementi che potrebbero pesare sulla tenuta della maggioranza:
Il patto di Stabilità, che Meloni vorrebbe rivedere, è un punto di divisione tra la Lega e Forza Italia.
Il Mes, che Meloni vorrebbe utilizzare per finanziare la ricostruzione dell’Ucraina, è un altro punto di divisione, questa volta tra Meloni e Forza Italia.
La legge bavaglio, che limita la pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare, è un provvedimento controverso che ha suscitato le proteste dei giornalisti.
Se la maggioranza supererà indenne le elezioni europee, Meloni dovrà trovare un modo per conciliare le diverse posizioni dei suoi alleati. In caso contrario, il suo governo potrebbe essere messo a dura prova.
