Libri – Ruggero Flores da Brindisi: templare, corsaro e ammiraglio


Nel libro di Gianfranco Perri le diverse versioni della storia di un mitico condottiero.


“Ruggero Flores da Brindisi: templare, corsaro e ammiraglio” di Gianfranco Perri racconta la storia di un uomo che è stato a lungo incompreso, e che ancora oggi suscita dubbi i quali, probabilmente, non verranno mai fugati. In questo saggio storico, infatti, vengono proposte diverse teorie sulla sua vita e sulle sue gesta, perché la figura di Ruggero Flores o, come venne anche chiamato, Roger de Flor o Rutger von Blum, è avvolta in un fitto alone di mistero. Alcuni cronisti appartenenti al suo tempo – ci troviamo a cavallo tra la fine del 1200 e gli inizi del 1300 – ne restituirono un’immagine valorosa, mentre altri lo fecero passare come un furfante, dedito anche alla pirateria. Al primo caso appartiene Ramón Muntaner, che fu per molti anni compagno d’armi di Ruggero in qualità di luogotenente e amministratore della “Compagnia” con cui Flores effettuò strabilianti imprese; egli, per forza di cose, fu influenzato dalla vicinanza al soggetto e quindi le sue cronache sono viziate dal suo affetto e non possono essere considerate totalmente attendibili. Egli, comunque, ha potuto rendere conto dei primi anni di vita di Flores e del cammino che intraprese quando nel 1275, a soli otto anni, divenne marinaio sotto la guida dell’Ordine del Tempio – «Il fanciullo Roger fecesi espertissimo fra i novizi sul mare. Si stupivano tutti a vederlo arrampicarsi sui cordaggi e far tutte le manovre, di tal modo che quando ebbe quindici anni, per ciò che è della pratica, fu reputato dei migliori marinai del mondo». Egli fu fatto poi Frate templare ma poco dopo iniziano le prime ambiguità su di lui: si pensa, infatti, ma logicamente Muntaner non conferma, che egli sottrasse illecitamente una quantità ingente di denaro e per questo motivo fu espulso dall’Ordine. È a questo punto che, forse, forte della sua esperienza marinara, Flores divenne un pirata; di ciò ne parla il cronista greco Giorgio Pachimere, che di Ruggero ha un’opinione più drastica, tendendo a considerarlo un uomo avido e meschino, sebbene indubbiamente coraggioso: è lui a raccontare delle imprese che Flores compì prima per conto del re Federico III in Sicilia e poi al servizio dell’Imperatore Andronico II nelle sue battaglie contro i Turchi, che gli valsero denari e onori. Quindi chi è stato davvero Ruggero Flores? Pirata e arrivista o valoroso condottiero? Versioni di cronaca a parte, sta di fatto che in meno di quarant’anni di vita egli riuscì a forgiare il suo destino con le sue sole forze, influenzando profondamente la sua epoca.

Genere: Saggio storico
Pagine: 178
Prezzo: 24,00 €
Codice ISBN: 9798390815762

Contatti
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Fonte:
Diffondilibro