L’Ordine degli Infermieri di Genova promuove una giornata contro la violenza sulle donne


GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: MARTEDÌ 14 NOVEMBRE 2023 OPI GENOVA ORGANIZZA UN CONVEGNO SUL TEMA.


COMUNICATO STAMPA:

A Palazzo della Borsa l’appuntamento gratuito e formativo per operatori sociosanitari “Infermieri: Agenti di cambiamento nella promozione di una cultura di non violenza”

Genova. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ogni anno si celebra il 25 novembre, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Genova organizza un convegno per riflettere sull’importanza di questa ricorrenza e per sensibilizzare la cittadinanza a una cultura che condanni qualsiasi forma di violenza.

L’evento, dal titolo “Infermieri: Agenti di cambiamento nella promozione di una cultura di non violenza” si tiene martedì 14 novembre 2023, dalle ore 8.30 alle 18 a Palazzo della Borsa (Piazza De Ferrari) e consiste in una serie di incontri, interventi e rappresentazioni sul tema del contrasto alla violenza di genere. Il convegno è gratuito e aperto a tutti, oltre che formativo per gli operatori dei servizi sanitario – sociali (11 crediti ECM).

«La violenza contro le donne rappresenta un importante problema di sanità pubblica, oltre che una violazione dei diritti umani – affermano Carmelo Gagliano, presidente di Opi Genova, e Alessandro Cataldo, presidente di Associazione Gaia – Un fenomeno diffuso in forme diverse in tutti i Paesi che comporta costi umani, sociali ed economici altissimi. Questo convegno ha lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza a una cultura che condanni qualsiasi forma di violenza. Le culture che valorizzano l’educazione e la consapevolezza, incoraggiano la comprensione e l’accettazione reciproca, riducendo così i conflitti violenti. La violenza ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva; le conseguenze possono determinare per le donne isolamento, incapacità di lavorare, limitata capacità di prendersi cura di sé stesse e dei propri figli. I bambini e le bambine che assistono alla violenza all’interno dei nuclei familiari possono soffrire di disturbi emotivi e del comportamento. Gli effetti della violenza di genere si ripercuotono sul benessere dell’intera comunità. È più che mai necessario superare le barriere culturali nella prevenzione della violenza, contribuire a creare uno spazio informativo e coinvolgente attraverso il ruolo guida degli infermieri in questa importante lotta sociale».

Gli iscritti a Opi Genova possono partecipare al convegno iscrivendosi al link https://opigenova.it/Formazione, mentre per i non iscritti è necessario inviare un’e-mail all’indirizzo commissionecontroviolenza@opigenova.it.

L’evento è in collaborazione e con il patrocinio di: Regione Liguria, Comune di Genova, Università di Genova, Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, Ospedale Policlinico San Martino, Ospedale Evangelico Internazionale, Ospedali Galliera, Istituto Giannina Gaslini, Asl 3, Associazione Culturale Gaia, Confcommercio Salute, Sanità e Cura, Fnopi – Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, Wall of Dolls, Lele Luzzati Foundation, Associazione Nazionale Cives, Posto Occupato, Stop Violence, Istituto per le Materie e le Forme Inconsapevoli, Inail direzione regionale Liguria.

Programma completo

Ore 8.30 – Registrazione dei partecipanti
Saluti Istituzionali
Introduzione dei lavori – Carmelo Gagliano (presidente Opi Genova)

Ore 9.00 – Promuovere una cultura della NonViolenza – Azioni concrete. Il protocollo: “Inrete contro la violenza”
1. Rapporto della Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere – Davide Trubini (infermiere e componente
Commissione Prevenzione della Violenza Opi)
2. In Rete: il Protocollo Ligure
3. Promuovere una cultura di non violenza: riflessioni di un Antropologo – Antonio Guerci (professore e antropologo)
4. Gli infermieri non sono indifferenti L’Arte di Ascoltare – Commissione contro la Violenza OPI
5. Uscire dalla violenza con il mutuo aiuto – Giorgio Schiappacasse (psichiatra, psicoterapeuta e pioniere dell’Auto Mutuo Aiuto)
6. Comunicazione nonviolenta come motore di cambiamento sociale – Benedetta Barabino (biologa e ricercatrice nel campo delle malattie croniche e del trauma)
7. Educare alla nonviolenza: il rispetto si impara dall’infanzia – Silvia Bevilacqua (insegnante e formatrice in philosophy for children)
8. Collaborazione, rete e centri antiviolenza – Floriana Lunardelli (operatrice del Centro Antiviolenza)
9. È possibile il cambiamento degli uomini autori di violenza – Arturo Sica (psicoterapeuta e consulente Commissione Femminicidio Senato Della Repubblica nella XVIII Legislatura). Moderano: Alessandro Cataldo (infermiere, presidente Associazione Culturale GAIA e coordinatore Commissione Prevenzione della Violenza Opi) e Maria Assunta Porcu (infermiera, psicologa e psicoterapeuta)

Ore 14.30 – Esperienze e condivisione
Spettacolo “Emma e Dintorni”. Emma è una di quelle donne di cui non conosciamo molto bene la storia, siamo solo occasionali spettatori di un litigio con il suo ex marito, probabilmente uno dei tanti litigi, ma sicuramente uno di troppo, perché questa volta dalle parole si passerà ai fatti. Il regista ha voluto mettere in scena i sogni della protagonista inserendo nella rappresentazione frequenti inserti di video-proiezioni, cercando di suggestionare e affascinare il pubblico in questo piccolo viaggio nel fantastico mondo inconscio di Emma. L’intento è stato quello di offrire un nuovo punto di vista, di riflessione, su un argomento tanto complesso quanto dibattuto.
Autore: Eleonora Bombino
Produzione: I Mancini del Quarto
Regia: Marco Zanutto
Con: Eleonora Bombino, Massimo Novelli, Maurizio Novelli, Miriam Lopo.
Musiche: Cosimo Fuso
Dibattito
Ore 18 chiusura dei lavori