Contro gli spagnoli un Napoli bello e coraggioso non basta


Buona la prestazione del Napoli contro il Real Madrid, in linea con le ultime partite. La squadra si è ritrovata, sono riaffiorate le geometrie, le motivazioni ed ha tenuto bene il campo, soprattutto nella ripresa. La gara l’hanno decisa gli episodi, come spesso accade in questi casi. Il pareggio, però, sarebbe stato il risultato più giusto.
Gli azzurri riescono ad andare in vantaggio con Ostigard, nel primo tempo, ma poi subiscono la rimonta dei Blancos con Vinicius e Bellingham. Al Napoli non manca il coraggio e nella ripresa l’atteggiamento della squadra di Garcia cambia totalmente. Il Napoli cresce e il Real cala. Il rigore di Zielinski ripristina la parità ma sul finale, su iniziativa di Valverde, la palla colpisce la traversa, rimbalza sulla schiena di Meret e i madrileni tornano in vantaggio grazie a questo autogol. Azzurri davvero sfortunati in questa azione. La squadra di Garcia prova il tutto per tutto e combatte fino alla fine ma il Real si difende con tutti gli uomini in campo e così si arriva a 90’+5′ di recupero. Il Napoli ha perso ma esce tra gli applausi del pubblico del Maradona che accetta la sconfitta e si gode lo spettacolo.
La vittoria del Real la porta in cima nel girone C. Per ora, invece, i partenopei si ritrovano secondi a quota 3 insieme al Braga, che si è imposto, in rimonta, per 3-2 in casa dell’Union Berlino. Gli azzurri torneranno in campo proprio contro l’Union, ancora a zero punti.
Nonostante non sia stato possibile raccogliere neanche un punto da questa sfida di Champions, anche De Laurentiis si è detto soddisfatto a fine partita. Il Napoli, infatti, ha lottato alla pari contro la corazzata di Carlo Ancelotti, che guida la Liga con sette successi e una sola sconfitta, mettendola a tratti in grosse difficoltà.
Il Napoli comunque è una squadra giovane ed ancora troppo ingenua in Europa rispetto ai Blancos ed ha bisogno di crescere, soprattutto in mentalità, per poter vincere partite come queste. “Sono i dettagli che fanno la differenza in Europa, potevamo gestirli meglio. Abbiamo giocato alla pari con una delle migliori squadre al mondo, questo dimostra che siamo forti, dobbiamo mantenere questo livello.” Così Garcia al termine della gara.
Dopo questa sconfitta in Champions, il Napoli torna a concentrarsi sul campionato con la sfida casalinga di questa sera alle 20,45 contro la Fiorentina. Contro i viola di Italiano al Maradona, attualmente a parii punti, se si vuole blindare il terzo posto bisogna vincere. Quindi l’obiettivo è battere la Fiorentina, che ha iniziato bene e con qualità, continuando nella scia di vittorie come con Udinese e Lecce. Mister Garcia, dopo le polemiche dei giorni scorsi, è riuscito a far superare ai suoi uomini un periodo difficile, ma è ben consapevole che dovrà sempre fare i conti con il fantasma del suo predecessore.
Garcia, infatti, in conferenza stampa ha spento le discussioni sorte in settimana e come un bravo pompiere ha buttato acqua sul fuoco delle polemiche invitando tutti a guardare alla prossima partita perché si sa che il rimedio a tutti i mali rimane sempre uno: fare il risultato. E il Napoli è a caccia della terza vittoria di fila per migliorare la classifica.