Pronti via. Al nastro di partenza il nuovo campionato di Serie A 2023/2024


E’ iniziato il cammino della Serie A Tim 2023-2024. La partita di esordio è Frosinone – Napoli, giocata in anticipo sabato alle 18,30. Entrano le squadre sul terreno di gioco e viene osservato un minuto di silenzio in onore di Carlo Mazzone, scomparso il 19 agosto.
La squadra di Garcia si presenta allo Stirpe con la maglia azzurra nuova di zecca con lo scudetto in bella mostra sul petto. Una grande emozione, mista a orgoglio, per i partenopei ma anche una forte responsabilità: bisogna difendere il tricolore conquistato, quest’anno il Napoli è la squadra da battere. E ci prova subito il Frosinone con Harroui che al 7’ realizza il vantaggio ciociaro su rigore. Il match prosegue pimpante e nel complesso equilibrato, con i campioni d’Italia che fanno la partita e i gialloblù spesso pericolosi in fase di ripartenza. Gli uomini di Di Francesco mostrano organizzazione ed entusiasmo mettendo in difficoltà gli azzurri che però riescono prima a pareggiare al 24’ con Politano e poi a ribaltare il risultato con il solito Osimhen. Nella ripresa Baez colpisce un palo, mentre il Napoli trova il colpo del ko ancora con l’incontenibile Victor che, con la sua doppietta, porta il risultato sul definitivo 3-1. L’attaccante nigeriano si conferma non solo protagonista assoluto del match ma anche tra i giocatori più forti in Europa.
Comincia, quindi, con i primi 3 punti la stagione dei campioni d’Italia in carica, ai danni del neopromosso Frosinone. Il Napoli non è partito benissimo ma ha reagito dimostrando carattere e solidità, conquistando il successo in rimonta come un anno fa a Verona (2-5). Rispetto alla scorsa stagione alla guida della squadra c’è un altro allenatore ma il trascinatore è sempre la stessa furia nigeriana.
Una bella vittoria meritata anche per il capitano DI Lorenzo che ha realizzato per la prima volta due assist nella stessa partita in Serie A.
Il Napoli riparte insomma da dove aveva lasciato: da un gioco intenso e votato all’attacco, dai suoi punti di riferimento sul campo Osimhen su tutti, ma anche Di Lorenzo e Lobotka, sempre in attesa del rientro di Kvaratskhelia, al netto di una condizione fisica non ancora brillantissima. Aspettando la fine del mercato che apporti serenità e stabilità al gruppo e che la giornata odierna possa offrire le prime indicazioni sulle rivali per il titolo, in casa azzurra la fiducia non manca.