Che fatica la spesa!
Caro Direttore,
oggi è diventato problematico anche fare acquisti: troppa confusione in questi supermercati di scout!. Sono andata a fare la spesa perché domani ho ospiti a pranzo e voglio fare un menu come quelli della Chierici. Ho pensato di iniziare con un’insalata di pomodori di Pechino in olio semprevergine di oliva e una trisavola della Lomellina condita con limone della costiera malfamata. Come primo, un tris di due con vongole voraci e calamaretti di Saronno e a seguire dei pizzicotteri con la polenta sbranata. Per secondo carne Siemens con funghi traforati e a seguire un Cordon Flash al prosciutto di Prada. Infine i dessert:: fragole con uva passera e zucchero al vento, frutta candida e caffè corretto con Brandy Oro Pirla.
Naturalmente sul tavolo dovranno esserci panini senza glutei per celtici, acqua Crocchetta demoralizzata, birra antialcolica e Coca Cola senza cocaina. E non dovevo dimenticare neanche il vino senza zolfo!
Già che c’ero ho comprato alcune cose che mi servivano: lo Schiffer per la polvere, la ceretta per il microonde e un prodotto da mettere nell’armadio contro le terme.
All’ingresso del supermarket ho preso il depilant delle offerte: lo shampoo Frictus e i bastoncini stuzzicaorecchie mi sembravano così scontati che non mi è parso il caso di prenderli anch’io, quindi ho chiesto al commesso: “Scusi, dov’è lo shampoo quello che fanno la pubblicità in tv?”. Mi ha detto di provare a cercare in un posto che non ho capito bene. Allora gli ho chiesto se sapeva dov’erano i biscotti che compro di solito. Mi ha risposto che erano a fianco dello shampoo, così ho finto di aver capito e ho continuato a girare.
Gira gira, ho trovato anche l’antitartaro per il WC che avevo finito l’altro ieri e una scopa di vaggina molto bella. Non ho osato chiedere al commesso dove trovare il biscottone di Banderas, così ho cancellato tutta la mia lista con la penna indelebile che si cancella, regalo di mio nipote, e mi sono avviata alla cassa. Alla fine ho comprato quasi tutto, peccato che al reparto ortofrutta non sono riuscita a trovare l’insalata di mare!
