La solitudine


Questa riflessione parte dall’ascolto del brano La solitudine di Laura Pausini.
Mai come oggi la solitudine è considerata una bestia nera da combattere con tutti i mezzi, così come la tristezza, la frustrazione, l’inquietudine e le tante paure o fobie.
L’uomo, però, il più delle volte, grazie al proprio spirito combattivo le ha sempre superate o si è adattato ad esse.
E’ anche vero che non sempre queste problematiche hanno motivo e ragione di esistere, spesso rifugiarsi nel ruolo della vittima nasconde ben altre cose, trovarsi soli con se stessi a volte può significare trovarsi con la peggior compagnia del mondo.
Eppure l’aggressività della lezione della quarantena e della pandemia, ha cancellato di colpo ogni solitudine, mettendoci al lavoro con amore e dignità e nel rispetto altrui, riscoprendo quei valori che nella fretta della vita avevamo messo da parte e, grazie proprio alla lentezza della vita, piano piano si è capito quanto abbiamo bisogno gli uni degli altri e quanto sia importante sentirsi utili ed amati.
Se dovessi dire cosa mi ha sorpreso di più e quale è stata l’esperienza positiva fra tanto male, pur ritenendo che il male non sia mai positivo, è la presa di coscienza che dal male, nonostante tutto, possano nascere cose buone, in primis proprio una sinergia d’amore in grado di scacciare la solitudine.