Un pensiero sulla guerra in Ucraina da Igor Belansky


Può darsi che i russi abbiano più difficoltà del previsto in Ucraina.
Putin ha attaccato forse pensando che gli ucraini non combattessero fino in fondo.
Sembra che sia successo il contrario.
La resistenza degli ucraini si sta facendo di giorno in giorno più accanita.
Oltre tutto gli ucraini stanno ricevendo armi da alcuni stati dell’Unione europea.
I russi hanno attaccato pensando di fare una guerra lampo.
Sembra non sia così.
Molti uomini ucraini dopo avere portato in salvo le proprie famiglie si sono arruolati per combattere contro i russi.
Quando è cominciata la guerra pensavo che fosse una questione di pochi giorni.
Invece la faccenda sembra che debba durare più a lungo.
Forse c’è una speranza per gli ucraini.
Contrariamente a quello che pensava Putin il governo ucraino non è fuggito all’estero, ma è rimasto nel Paese.
Questo ha galvanizzato la popolazione che è ora più determinata a difendersi.
Inoltre i russi, proprio perché contavano di risolvere la faccenda in fretta non hanno curato abbastanza le loro linee di approvvigionamento, e ora hanno difficoltà a rifornire le loro truppe sul fronte.
Insomma, per gli ucraini qualche speranza c’è.