La battaglia di Berlino del 1945


La battaglia di Berlino non fu come quella di Stalingrado, dove sia i tedeschi che i sovietici potevano vincere.
A Berlino non fu così.
Contro circa un milione e mezzo di sovietici c’erano solo due divisioni per un totale di circa 45 mila tedeschi.
Se non ci fosse stato Hitler la cosa più sensata sarebbe stata quella di arrendersi per risparmiare un altro spargimento di sangue.
Due armate tedesche infischiandosene degli ordini di Hitler ebbero il coraggio di ripiegare a occidente verso gli americani. I comandanti di queste due armate facendo così salvarono i loro soldati da una fine sicura. Non so se era peggio morire in combattimento o morire in un campo di prigionia sovietico.
A Berlino, ormai completamente accerchiata combatterono anche qualche migliaio di ragazzi e di vecchi male armati.
Oltre tutto la città era mal fortificata.
Eppure i tedeschi combatterono con ferocia infliggendo ai sovietici gravi perdite. Pare che furono distrutti circa cinquecento carri armati sovietici.
Morto Hitler, il 2 maggio i resti delle forze tedesche poterono porre fine ai combattimenti arrendendosi.
Con la battaglia di Berlino finì anche la guerra in Europa.