
2 novembre – Commemorazione di tutti i fedeli defunti
Il mese di novembre, soprattutto attraverso le celebrazioni della solennità di tutti i Santi e la commemorazione dei fedeli defunti, è, dalla chiesa cattolica, particolarmente dedicato alla riflessione sulle cosiddette “realtà ultime”: morte, giudizio, inferno e paradiso.
La chiesa fin dai primi tempi ha coltivato con grande pietà la memoria del defunti e ha offerto loro i suoi suffragi. Siamo tutti piccoli e indifesi davanti al mistero della vita e della morte.
Il rito delle esequie e la commemorazione di tutti i defunti si iniziò a celebrare a Roma nel secolo XIV. Gli anniversari, le solennità e le commemorazioni sono importanti nel rispetto di chi ci ha preceduto, proprio come i nostri cari defunti.
Se guardiamo ai momenti più dolorosi della nostra vita, quando perdiamo una persona cara, ci accorgiamo che anche nel dramma della perdita, anche lacerati dal distacco, sale dal cuore la speranza che non tutto può essere finito, che il bene dato e ricevuto non è stato inutile. Un istinto potente dentro di noi ci dice che la nostra vita non finisce con la morte, che pregare per i nostri cari è anzitutto un segno di riconoscenza per la testimonianza che hanno lasciato e il bene che hanno fatto ed anche un ringraziamento al Signore per averceli donati; la loro rimarrà una presenza “diversa” che ritroviamo nella presenza eucaristica.
Quando partecipiamo alla S. Messa, siamo in comunione con tutta la chiesa celeste; nella preghiera eucaristica il sacerdote pronuncia tale invocazione: “Ricordati Signore dei nostri fratelli che si sono addormentati nella speranza della resurrezione e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza, ammettili a godere alla luce il tuo volto”.
Un altro momento importante è quello di far celebrare le messe in suffragio di un nostro congiunto, come importante è la visita al cimitero (campo santo, campo della pace, campo del dormiente). Questo ci permette di essere vicini ai nostri cari defunti per pregare e dialogare.
Nota liturgica: anche quando il 2 novembre cade di domenica si celebra la commemorazione di tutti i fedeli defunti.