Elisabetta Pozzi al TIR di Genova


Teatro In Rivoluzione
7 agosto – 5 settembre 2020 Genova e Liguria
domenica 16 agosto 2020
Genova, Piazza della Vittoria ore 21

ELENA
di Ghiannis Ritsos

versione italiana Nicola Crocetti | regia Andrea Chiodi

con Elisabetta Pozzi

musiche Daniele D’Angelo | costumi Ilaria Ariemme
disegno luci Marco Grisa | produzione Centro Teatrale Bresciano

Dopo Paolo Rossi, un’altra grande personalità del teatro italiano sale sul TIR. Domenica 16 agosto
in Piazza della Vittoria il camion-teatro ospita Elisabetta Pozzi, che presenta il monologo Elena di
Ghiannis Ritsos nell’ambito del progetto TIR -Teatro In Rivoluzione.
Nel corso di una carriera eclettica e straordinaria, costellata da moltissimi premi, Elisabetta Pozzi
si è spesso confrontata con figure femminili iconiche, da Euridice a Medea a Giovanna d’Arco.
Ghiannis Ritsos, poeta e drammaturgo greco, compose il monologo lirico Elena nel 1970,
offrendoci una rilettura del mito che ribalta l’immagine di Elena restituitaci dalla tradizione letteraria.
L’Elena interpretata da Elisabetta Pozzi ha rinunciato alla bellezza effimera, scivolata via molti anni
addietro, per sostituirla con l’esperienza di una vita trascorsa all’insegna dell’amore, tra le braccia
forti dei vari amanti trepidanti per lei. Quell’amore che adesso, prossima al termine della propria
esistenza, non genera più in lei alcuna passione, ma solo malinconia e forse rimpianto.
Nello spettacolo diretto da Andrea Chiodi, la donna per cui si scatenò la guerra di Troia è una
figura del presente, che tra un bicchiere di whisky e una sigaretta si confida a un soldato o al
fantasma di un amante. Smarrita dentro a quello che potrebbe sembrare un fatiscente night club,
la donna un tempo più desiderata al mondo sembra una diva del cinema sul viale del tramonto,
imprigionata nello scrigno dei ricordi. Oppure un’amica che, complice l’ebbrezza dell’alcool, si apre
senza vergogna, offrendoci un autoritratto impietoso.
Ma la “vecchia” Elena di Elisabetta Pozzi, oltre a regalare memorie, riflessioni, immagini che il
tempo non scalfisce, offre al suo pubblico il fascino eterno di chi ha acceso i cuori degli eroi,
rendendo per questo anche lei un’eroina immortale. Recitata con la classe di un’attrice al vertice
della maturità espressiva, in un sapiente dosaggio di parole e gesti, sussurri e declamazioni, la
storia della donna Elena si dipana di fronte agli spettatori, accompagnata dalle belle note della
musica di Daniele D’Angelo.
Il progetto TIR – Teatro In Rivoluzione, ideato da Davide Livermore, è promosso dal Teatro
Nazionale di Genova in partnership con Comune di Genova, Regione Liguria e Iren.
Tutte le serate iniziano alle ore 21 e si svolgono nel rispetto delle normative anti-covid. Anche per
questo si chiede al pubblico di prenotare in anticipo, registrandosi sul sito teatronazionalegenova.it,
dove è possibile trovare il programma completo con tutte le tappe del TIR.