MotoGP – Un capolavoro Di Dovizioso


Domenica al Red Bull Ring in Austria è andato in scena uno dei gran premi più belli della stagione. E’ con gare come questa, che il motociclismo cattura spettatori sempre più entusiasti di uno sport che sa essere avvincente e spettacolare allo stesso tempo. In effetti le gare di velocità a due e quattro ruote, piacciono se ci sono i sorpassi, soprattutto se questi sorpassi si susseguono tra i piloti più rappresentativi ed in testa al mondiale, ed in Austria tutto questo è accaduto.
In partenza Marquez commette un errore e rischia di buttare fuori Dovizioso, episodio questo che rallenta in avvio le velleità entrambi i piloti e fa sì che vengano risucchiati dal gruppo.
Un bel rischio che preannuncia il duello che seguirà.
I giri successivi servono a ristabilire le gerarchie ed infatti Marquez dopo un po’ prende la testa della gara e aleggia il timore che possa ripetersi la gara in solitaria del campione spagnolo cui si è assistito in Repubblica ceca.
Ma Dovizioso non molla e a 15 giri dalla fine è 2^ davanti a Quartararo e ad un sorprendente Rossi, che visto il momento negativo di questo inizio di mondiale, tenta di inserirsi nella lotta per il podio.
A 12 giri dalla fine il pilota Ducati attacca Marquez, che scatena i cavalli della sua Honda e tiene botta.
Dopo altri tre giri interlocutori, Dovizioso stacca paurosamente in fondo al rettilineo e sorpassa il campione mondiale. Intanto Vinales recupera su Rossi e tenta l’attacco quando mancano ancora sette giri. La gara si accende in testa con Dovizioso che ad ogni staccata mortifica qualunque velleità da parte del pilota iberico, i due creano il vuoto dietro di loro, grazie al ritmo impresso alla gara. A due giri dalla fine i due piloti viaggiano incollati l’uno all’altro e sembra imminente l’attacco da parte di Marquez che implacabile supera il Dovi, che replica immediatamente dando vita ad un inebriante botta e risposta.
Al penultimo giro il pilota Honda allunga nel T3 ma la Ducati questa volta sembra una furia , recupera il distacco ed inizia un ultimo giro al cardiopalma, con Iannone in difficoltà, doppiato dai due leader.
Nell’ultima tornata al T3 Dovizioso riesce a contenere la furia di Marquez, uscendo dal settore distanziato di pochissimo, il capolavoro lo compie alla curva 9 entrando all’interno in modo deciso e prepotente, alla Marquez, costringendo il pilota Honda alla resa, di fronte ad una marea rossa in piedi ed in estasi sugli spalti.
Grandissimo, immenso, superlativo Dovizioso.
Terzo Quartararo , sul podio, il Diablo c’è e quarto posto per un ottimo Valentino Rossi, che riesce a tenere dietro Vinales.
E’ enorme la gioia di Dovizioso e del suo team, esplosa contagiosamente all’arrivo del pilota in zona premiazione.
Il gesto tecnico del sorpasso in staccata, quasi sul cordolo, ai danni di Marquez è stato davvero pregevole e soprattutto misurato. Questa volta si può dire che abbia vinto il Dovi, che in verità aveva una moto , per prestazioni simile alla Honda, quindi complimenti al pilota forlivese.
In classifica iridata, Marquez conduce a +58 su Dovizioso, Rossi torna al quinto posto avendo scavalcato Vinales.
Il pilota Ducati ammette a fine gara di aver guidato quasi da pazzo, altrimenti non sarebbe riuscito a superare Marquez, in quanto ad un certo punto ha guidato senza fare troppi calcoli e senza pensare, soprattutto nell’affrontare l’ultima curva.
Dopo 9 gare senza vittorie finalmente Dovi c’è.
87.mo podio in carriera in top class per Marquez, un fenomeno.
Prossima gara il 25 agosto a Silverstone, sperando di non assistere al disastro,in termini organizzativi, dell’anno scorso , causa pioggia.