
F1 – GP Cina, Mercedes über alles
La terza tappa del mondiale di Formula 1 si corre in Cina, una sede dove il Gran Premio è relativamente giovane solo 16 edizioni disputate a testimonianza dell’apertura in tutto il mondo di uno sport che nel passato era seguito quasi esclusivamente in Europa. Altro particolare molto interessante, questo Gran Premio è il 1.000.mo della storia della F1.
In prima fila Hamilton 5 volte campione del mondo e in seconda fila Vettel 4 vittorie.
Dalla partenza ci sono 336 metri per arrivare alla prima curva seguita subito dopo da altre tre.
Una partenza davvero impegnativa.
Nel giro di formazione Verstappen va , in maniera un po’ inspiegabile per la sua caratura, in testacoda, stessa cosa per Kubica.
L’anno scorso Ricciardo vinse con Verstappen che andò a speronare Vettel. Hamilton è il pilota con il maggior numero di vittorie su questo circuito.
In partenza Hamilton prende la testa seguito da Bottas e Leclerc. Quarto Vettel tallonato da Verstappen. Anche il questa gara come per le precedenti il pole man non tiene la testa e viene superato. Norris entra in contatto con Sainz , disastro per la McLaren al via, ed entra la Virtual safety car.
All’11.mo giro dalla scuderia Ferrari arriva l’ordine per Leclerc di far passare Vettel, nonostante non apparisse evidente il divario tra i due in quel preciso momento della gara.
Il francese tiene il ritmo del compagno di squadra, forse per dimostrare che ne aveva di più, ed intanto Verstappen si avvicina minacciosamente mentre le Mercedes sono staccatissime avanti e fanno gara a se’.
L’inizio della gara per le Ferrari è davvero difficile e palesa ancora una volta una differenza a tratti incolmabile tra le due scuderie.
Al 19.mo giro Verstappen rompe gli indugi ed esce per il cambio gomme, e cerca di approfittare per un undercut. Ma la Ferrari è lesta e risponde immediatamente facendo uscire Vettel per il cambio, così da rientrare in tempo per mantenere la posizione. Il pilota red Bull dopo 1 giro attacca il ferrarista e lo supera, ma Vettel questa volta prepara il controsorpasso e si riporta avanti. Scontro molto acceso tra i due per uno spettacolo garantito e soprattutto garantisce un recupero in termini di tempi dai primi 3 in gara, grazie ai pneumatici nuovi.
Al 22.mo giro esce Bottas che rientra davanti a Vettel e Verstappen.
Al 23.mo escono anche Hamilton e Leclerc, quest’ultimo in 5 posizione, mentre Vettel compie il giro più veloce.
Al 32.mo giro Bottas è autore del giro più veloce e le posizioni in testa non mutano.
Dopo 3 giri Verstappen è costretto ad uscire e monta una gomma gialla a causa dei tempi in netto calo per il pilota olandese. Dalla Ferrari richiamano Vettel al box e montano una gialla , facendo ripartire il pilota in 2’’200, un super tempo. Leclerc viene lasciato in pista per consentirgli una sola sosta. Dalla Mercedes richiamano insieme sia Hamilton che Bottas, ed effettivamente i due piloti arrivano ai box uno dopo l’altro.
Al rientro Leclerc si trova tra i due piloti Mercedes nel tentativo di rallentare Bottas e favorire il ritorno di Vettel, che intanto compie il giro più veloce. Bottas dopo un giro supera il pilota francese della Ferrari e si riporta in seconda posizione.
Al 43.mo giro Vettel supera un Leclerc in difficoltà con le gomme , costretto poco dopo a fermarsi ai box per il cambio pneumatici. Durante la sosta in fase di ripartenza si ferma e perde tempo prezioso a vantaggio di Verstappen.
A 5 giri dalla fine le posizioni sembrano essere congelate con Hamilton in testa seguito da Bottas e da Vettel, quarto Verstappen e quinto a 9 secondi Leclerc.
Unica nota positiva il giro veloce di Vettel , cosa questa che gli garantirebbe un punto aggiuntivo. Al penultimo giro Gasly su Red Bull, esce e cambia i pneumatici per tentare nell’ultimo giro il tempo più veloce.
Inizia l’ultimo giro ed Hamilton vince il suo sesto gran premio in Cina, 75.ma vittoria in carriera e la seconda consecutiva.
Bottas secondo e Vettel al terzo posto e al primo podio in stagione. Quarto Verstappen e quinto Leclerc. Ottimo sesto posto per Gasly autore , per un nonnulla sul fil di lana, del giro più veloce. Quale pilota di giornata viene premiato Albon, tailandese con un ottimo decimo posto.
La Ferrari dovrà impegnarsi per recuperare, nel futuro immediato, il terreno di distanza dalla Mercedes che appare irraggiungibile, per poter interrompere la sequenza di tre doppiette consecutive, un monopolio davvero imbarazzante per la scuderia del cavallino rosso.