Calcio – Campionato? Quasi chiuso!


Il calendario calcistico della 31esima giornata di campionato ha presentato, nell’anticipo di sabato alle 18,00, l’incontro Juventus-Milan all’Allianz Stadium di Torino.
A quattro giorni dall’andata dei quarti di Champions League, ad Amsterdam contro l’Ajax, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri si è trovato di fronte un avversario ostico.
I rossoneri di Gattuso, senza gli infortunati Donnarumma e Paquetà, e con Pepe Reina in porta, hanno provato, senza riuscirci, ad invertire il trend negativo delle ultime tre giornate. Sblocca il match il solito Piatek che porta in vantaggio il Milan al 39°, ma la Juve si mette in pari al 60° con un rigore di Dybala. Subito dopo l’argentino viene sostituito dal tecnico con Moise Kean, oggi tra gli attaccanti maggiormente in forma della serie A, che sigla la vittoria con un diagonale al 84°.
Con 21 punti di vantaggio sul Napoli, a sette giornate dalla fine del campionato, il discorso scudetto potrà dirsi matematicamente chiuso, a favore della Juve, in caso di sconfitta del Napoli al San Paolo contro il Genoa.
Il programma domenicale prevede alle 18,00 il confronto tutto nerazzurro tra Inter e Atalanta, senza Lautaro da un lato e Zapata dall’altro. Gara definita fondamentale dal tecnico Spalletti in ottica di qualificazione per la prossima Champions League. Avversario diretto l’Atalanta è una squadra che da anni gioca grandi partite aspirando al massimo torneo europeo.
Occhi ovviamente puntati su Mauro Icardi, al suo ritorno a San Siro senza la fascia di capitano e sull’accoglienza che il pubblico gli riserverà.
Infine, il sunday night di campionato si concluderà con Napoli-Genoa. I grifoni rossoblù e gli azzurri sono legati dal 1982, quando in Campania i genovesi strapparono un pareggio salvezza. Le due tifoserie sono gemellate da circa 37 anni e in un periodo dove negli stadi si alzano cori di odio e di disprezzo, al San Paolo, comunque vada, sarà una festa tra tifosi napoletani e genoani.
Entrambe le squadre sono reduci da due sconfitte e sono in cerca di un immediato riscatto. Per il Napoli è una partita d’attesa con pochi stimoli per il campionato, dovendo giocare l’11 la prima sfida decisiva con l’Arsenal in Europa League; ma proprio per questo la squadra partenopea dovrà arrivare al confronto europeo al meglio, sia fisicamente che mentalmente, e una seconda sconfitta consecutiva non farebbe certo bene al morale.
Sicuramente maggiori le motivazioni del Genoa che, sebbene sia stata la sola squadra ad infliggere l’unica sconfitta della stagione ai bianconeri, ha ancora bisogno di punti per acquisire tranquillità in zona salvezza.