Napoli: Al via il progetto SeaReN
Presentato venerdì 21 sera, nel cortile del Maschio Angioino in Napoli, il progetto SeaReN – alla scoperta del mare di Partenope.
L’iniziativa, che ha finalità sociali, è stata fortemente voluta dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia e dalla Elleesseitalia Srl e vede il patrocinio del Comune di Napoli nonché la fattiva partecipazione di una folta cordata di prestigiosi partner istituzionali, accademici, associativi.
Nel corso della serata, caparbiamente voluta dal dott. Mariano Barbi (NDR: a sx nella foto) e condotta dal giornalista Peppe Iannicelli, sono stati presentati ai numerosi ospiti intervenuti i rappresentanti delle compagini partecipanti al progetto.
Si sono infatti avvicendati sul palco l’avv. Maria Caniglia Consigliere del Comune di Napoli, il Prof. Filippo Avilia Archeologo della Università IULM di Milano, il Capitano Giampaolo Brasili Comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale Carabinieri della Campania, il dott. Carlo Molino presidente della ONLUS Live for Love, il Dott. Rosario Santanastasio di Mare Nostrum Archeoclub d’Italia, il Prof. Stefano Sorvino dell’ARPA Campania, e il pluricampione Davide Tizzano che ha chiuso la serata.
L’iniziativa, che vede anche la partecipazione del prof. Giuseppe Luongo vulcanologo dell’Universita di Napoli “Federico II”, é partita da una ricerca condotta dalla IULM nell’area di sedime di Castel dell’Ovo, costituente il sito della prima Palepoli, ha come ambizioso obiettivo preliminare lo studio multidisciplinare dell’intero Golfo di Napoli, un area unica al mondo per storia, cultura, bellezze naturalistiche e ricchezza archeologica ma finalità di carattere eminentemente sociale. A valle della attuale preliminare fase di ricerca e studio accademico, che é stato sottolineato non può essere fine a sé stessa, sono infatte già previste numerose attività promozionali e sociali, come ad esempio un programma di escursioni e visite guidate di superficie e subacquee, rivolte non solo al grande pubblico normodotato ma anche a soggetti ipovedenti.
La serata é stata allietata dal gruppo musicale “Intuito” che ha eseguito numerosi brani jazz e swing, ed apprezzate incursioni nel sound di Pino Daniele con originali arrangiamenti.