
F1: Si riparte da Lewis
Domenica parte il mondiale di Formula 1 da Melbourne in Australia. E nel fine settimana caratterizzato dalle prove libere e dalle qualifiche il dominatore incontrastato è apparso, come sempre negli ultimi anni, il pilota della Mercedes.
Lewis Hamilton ha infatti spadroneggiato nelle prove libere di venerdì allorquando in entrambe le sessioni ha fermato il cronometro sul giro prima di tutti gli altri. Nella prima ha centrato un 1’24’’058 staccando il secondo , Bottas sempre in Mercedes di circa 6 decimi e nella seconda è sceso sotto il tempo di 1’24’’ facendo registrare 1’23’’931 subito prima di Verstappen con la Red Bull- Renault. In entrambe le sessioni solo 4^ il ferrarista Raikkonen.
Come per incanto, forse anche in virtù delle più miti temperature in territorio australiano, sembrano svaniti i problemi che avevano afflitto il team Mercedes durante i test invernali. Infatti le mescole ultrasoft, che tanti patemi avevano dato alla freccia d’argento durante le prove nelle rigide temperature a Barcellona, hanno ben reagito ed Hamilton né ha beneficiato in maniera evidente.
In sede di qualifiche durante la Q1 hanno ben figurato piazzandosi nelle prime sette posizioni le Mercedes, le Ferrari e le Red Bull con il solo Bottas settimo preceduto da un brillante Grosjean.
Nella Q2 le 15 monoposto qualificatesi dalla Q1 hanno dato battaglia, tagliando fuori le 2 McLaren di Alonso e Vandoorne che non sono riuscite a qualificarsi per la terza sessione di qualifiche.
In Q3 Bottas è stato protagonista di un incidente all’inizio della sessione, cosa questa che non ha permesso al pilota di avere un tempo valido per la qualifica e pertanto anche a seguito di una penalizzazione partirà in 15.ma posizione.
Hamilton ha confermato lo strapotere Mercedes fissando il cronometro ad 1’21’’164, un tempo monstre , che relega la Ferrari di Raikkonen al secondo posto sulla griglia di partenza a circa 7 decimi di distacco. E’ la 73.ma pole position del pilota britannico.
Terzo , distaccato dal secondo di un solo centesimo di secondo , l’altro ferrarista Sebastian Vettel che nell’ultimo giro valido per la definizione della griglia di partenza è stato dapprima scalzato dalla Red Bull e dopo pochi secondi ha tagliato il traguardo riprendendosi la terza posizione con il tempo di 1’21’’838 . A completare la seconda fila c’è il sorprendente Verstappen seguito dal compagno di scuderia Ricciardo.
Partirà il mondiale con un dubbio più che legittimo per i milioni di fans ferraristi. Lo strapotere annunciato di Lewis Hamilton si confermerà in gara o la Rossa di Maranello riuscirà a sovvertire un pronostico che sembra già una sentenza?
Peccato per l’uscita di Bottas, perché se l’altro pilota Mercedes avesse portato a compimento la Q3 avremmo sicuramente maggiori informazioni per sapere se lo strapotere di Hamilton nelle qualifiche è frutto di un’effettiva superiorità dell’auto o invece di un eccezionale rendimento in prova del pilota britannico.
La gara di domenica saprà darci qualche indicazione in più e tutti sperano in un’ondata di novità in questo mondiale per spezzare un predominio che dura ormai da troppi anni.
Prossimo appuntamento il 08 aprile con il Gran Premio del Bahrain.