Davide vive con noi!


E’ inconcepibile, al di fuori di ogni logica, sopravvivere ai propri figli è una realtà tanto inaccettabile quanto dolorosa. E’ quanto tristemente accaduto la scorsa settimana. Una vita spezzata prematuramente a soli 31 anni quella di Davide Astori, calciatore della Nazionale e capitano della Fiorentina, passato dal sonno alla morte nella notte tra sabato 3 e domenica 4 marzo. Una morte bellissima, senza alcun tormento: addormentarsi e risvegliarsi nell’eternità. Ma non può essere così, non per un giovane nel fiore dei suoi anni, circondato dall’amore di una giovane compagna, Francesca Fioretti, e da quello della figlia, la piccola Vittoria di soli 2 anni. Una perdita che lasciato attonito, sbalordito e senza parole il mondo sportivo e non, che nel rispetto di quanto accaduto ha deciso di sospendere tutte le partite della 27esima giornata di campionato e lo stesso stop è stato osservato anche dalla serie B. L’autopsia eseguita sul corpo di Davide, tra circa due mesi, ci dirà cosa ha provocato il rallentamento del battito cardiaco fino al suo arresto.
Senza distinzione di fede calcistica tutta l’Italia ha salutato con applausi, cori e lacrime la salma del giocatore. Dopo l’omaggio ricevuto presso la camera ardente allestita nel centro tecnico di Coverciano, in moltissimi hanno partecipato ai funerali che si sono tenuti nella Basilica di Santa Croce a Firenze, presenti anche rappresentanze di calciatori di tutte le squadre.
Grande affetto e grande commozione sono state manifestate al passaggio del carro funebre davanti allo stadio Franchi di Firenze dove tantissimi tifosi hanno voluto tributargli l’ultimo caloroso saluto davanti a quei cancelli che sono stati riempiti di sciarpe, fiori e messaggi di cordoglio. Tra i momenti più toccanti il saluto del fratello Marco che ha voluto ringraziare tutti gli intervenuti per l’affetto ricevuto, e quello della squadra che ha avuto come portavoce Badelj: “Tu sei il calcio, quello puro dei bambini. Tu sei luce per tutti noi”, questo il suo sentito e profondo saluto. Al termine della celebrazione, all’uscita della bara, la piazza ha dapprima intonato l’inno della Fiorentina e poi ha iniziato a cantare: “Un capitano, c’è solo un capitano!….Davide vive con noi!”.
Nella prossima 35esima edizione della maratona di Firenze, in programma il 25 novembre, Astori ci sarà: il km 13 verrà dedicato al calciatore in omaggio al suo numero di maglia che nel frattempo è stata ritirata dalla società gigliata.
Il 3 ed il 4 aprile saranno recuperate le gare sospese domenica scorsa ad eccezione del derby Milan-Inter rinviata a data da destinarsi.
Il commissario straordinario della Lega Calcio Giovanni Malagò, al termine della riunione informale con i presidenti dei club, ha ufficializzato diverse novità sul prossimo campionato che possiamo così sintetizzare:
– il campionato comincerà il 19 agosto;
– il calciomercato finirà prima dell’inizio del campionato, il 18 agosto per la sessione estiva ed il 19 gennaio per quella invernale;
– nella prossima stagione ci saranno due pause, a settembre e ad aprile;
– è stata approvata la formula del boxing day come accade in Premier, si giocherà il 22, il 26 e il 29 dicembre;
– il campionato riprenderà il 20 gennaio.
Il 13 gennaio, approfittando della pausa, ci sarà un turno interamente dedicato alla Coppa Italia. Per andare incontro alle società meno blasonate non ci sarà il turno in casa delle teste di serie, ma si procederà con un sorteggio integrale fra tutte le società di serie A. La prossima Supercoppa italiana si giocherà domenica 12 agosto. Al momento c’è l’ipotesi della sede di Roma, ma oltre a sentire la disponibilità delle due società coinvolte, potrebbe essere individuata anche una città d’arte, o una città di mare, per coinvolgere il pubblico visto il periodo vicino al ferragosto.
Per quanto attiene alla nomina del presidente della Lega, prevista all’o.d.g. dell’assemblea del 19, c’è stata convergenza delle società sulla candidatura di Gaetano Miccichè, per ciò che riguarda invece l’ad ed il consiglio, è necessario aspettare il responso del 25 marzo dell’antitrust per individuare una figura consona che risponda alle esigenze.
La 28esima giornata di campionato ha visto nell’anticipo di venerdì 9 la Roma, reduce dal successo ottenuto al S. Paolo, battere anche il Torino 3 a 0, grazie anche ad un Allison rassicurante tra i pali ed un inesistente Belotti in attacco granata.
Particolarmente interessanti nell’ottica scudetto e Champions, gli incontri di domenica tra Cagliari-Lazio, Juventus-Udinese, Genoa-Milan ed il posticipo Inter-Napoli