
Doppia esecuzione a Napoli
Nella giornata di ieri si sono consumate due esecuzioni nella metropoli partenopea.
Nel primo caso, nel popoloso quartiere di Miano, le vittime rispondevano allo stesso nome di Carmine Nappello ed erano zio e nipote. Avevano, rispettivamente, 44 e 22 anni.
Durante la notte, in un pub della Riviera di Chiaia, è stato ucciso Carmine Picale, 29 anni, di San Giorgio a Cremano, colpito al torace, al braccio e avambraccio sinistro da colpi di pistola.
Appena due giorni fa erano stati uccisi Salvatore Caputo, di 72enne ad Afragola, e a Giugliano Vincenzo Staterini ed il figlio Emanuele, rispettivamente di 50 e 30 anni.
A fronte della recrudescenza di tanta violenza il Sindaco De Magistris ha chiesto maggiore sicurezza al Ministro Orlando presente a Napoli in occasione di “Remoto Futuro”. Tuttavia il capo del Dicastero della Giustizia svicola asserendo che il suo ministero già sta facendo il necessario.
Al di là del botta e risposta politico tra De Magistris e Orlando, cresce la preoccupazione in città tra la gente comune.