sociologia
Il “love-code” nell’ambiente familiare in epoca di coronavirus. Si è fatto molto parlare di come le tensioni in famiglia si siano accentuate in epoca di pandemia. Da dove vengono questi nostri problemi? Quali debolezze mostra oggi la famiglia, unione più importante e presente nell’Umanita? Per me, sociologo sociatra, il trattamento dei disturbi della famiglia, ove
Il lockdown e le misure di distanziamento sociale imposte dal Governo per cercare di limitare i contagi stanno colpendo in modo particolare i giovani costretti, come sono, alla didattica on line e a una drastica riduzione dei loro rapporti sociali. Quali le conseguenze sul piano psicologico? Ce lo spiega il dott. Massimiliano Loreto, Psicologo e
Nel dibattito italiano sulle politiche di contenimento del Covid-19 l’argomento “giovani” è emerso principalmente in chiave critica, focalizzandosi su aspetti come le “movide”, gli aperitivi senza mascherina, e su di una mancanza di rispetto generale da parte dei giovani verso le regole di distanziamento sociale. Il premier pro-tempore Conte ha dichiarato di capire il “desiderio
Navigando sui social capita di incontrare le più strane e variegata categorie di persone. Ci sono ad esempio i neo-blogger, che utilizzano il proprio spazio per condividere informazioni e notizie insulse o nel migliore dei casi rimbalzate da qualche altro sito. Ci sono i faker seriali, quelli che si inventano le notizie più assurde e
A proposito di Conoravirus il dott. Antonio Giangrande, scrittore e sociologo, ha scritto un saggio di cui l’autore stesso ci invia una breve sinossi. Ve la proponiamo così come ricevuta. Sul Coronavirus ho scritto “Coglionavirus”, un saggio in più parti di centinaia di pagine con fonti autorevoli ed attendibili. Il saggio scritto a futura memoria
Voglio condividere con i lettori di WeeklyMagazine, in questi giorni di mestizia e di commemorazione dei nostri defunti, un breve spunto per un’allegra riflessione sulla tematica della vita lavorativa di un impiegato medio. Si tratta del diagramma della busta, ‘divertissement’ cartesian-sociologico. Partiamo disegnando su di un foglio un rettangolo e tracciandone le due diagonali. Il
L’umanità ha, da sempre, vissuto l’epilessia come un male affatto peculiare, non riuscendo, se non molto tardivamente e mai in modo completo, a considerarla “soltanto” una malattia. Poichè sono noti gli influssi che le credenze popolari e le interpretazioni magico-religiose hanno avuto nel formarsi degli stereotipi, è utile il tentativo di schematizzazione sullo sviluppo delle
Riceviamo dal dott. Antonio Giangrande, sociologo e giurista, il seguente contributo che pubblichiamo: . Il primo maggio è la festa di quel che resta dei lavoratori e da un po’ di anni, a Taranto, si festeggiano i lavoratori nel senso più nefasto della parola. Vogliono mandare a casa migliaia di veri lavoratori, lasciando sul lastrico
Riceviamo dal dott. Antonio Giangrande il sottostante rendiconto sul tema: “Profugopoli. Vittime e carnefici”. Lo pubblichiamo volentieri: . L’immigrato/emigrato italiano o straniero è colui il quale si è trasferito, per costrizione o per convenienza, per vivere in un altro luogo diverso da quello natio. Soggetti: L’immigrato arriva, l’emigrato parte. La definizione del trasferito la dà
Quel matrimonio “riparatore”, che la consuetudine e la legge stessa imponevano, non avrebbe comunque cancellato la vergogna. E’ vero, con un semplice “sì”, sarebbe tornata una donna onorata e quell’uomo, che l’aveva rapita e violentata, avrebbe estinto il suo reato. Franca, che avrebbe compiuto 17 anni pochi giorni dopo, ragazza di campagna e senza grilli
A chi possa chiedermi quale possa essere la cosa che più mi infastidisca, risponderei tante ma senza indugi “l’ipocrisia di chi finga di preoccuparsi delle problematiche altrui, avendo a cuore solo il proprio tornaconto politico.” Lo sciacallaggio politico è infatti una della pratiche più ignobili e squallide cui assistiamo con regolarità. A peggiorare la situazione
In questo periodo pre-elettorale non passa giorno che non accadano fatti che sembrano fatti apposta per scompaginare i piani dei partiti in lizza. La scorsa settimana un nuovo petardo è scoppiato tra le mani alla Banda della Finocchiona. A quanto si apprende dai giornali, una certa Celeste Oranges è stata assunta con chiamata diretta dal
Le cronache dedicate all’Italia di molti notiziari nazionali e stranieri danno conto del fatto che l’Italia sta mettendo a rischio la stabilità dell’economia e la causa é l’incapacità del suo governo di gestire la crisi. L’urgenza del momento e la difficoltà del sistema politico a rinnovarsi per via normale, essendo piuttosto bloccato da un gruppo
Davanti alla crisi del nostro tempo, non è ozioso interrogarsi sulle ragioni profonde che l’hanno scatenata. Per farlo, senza rischiare di ottenere risposte non esaurienti, occorre andare alle radici del problema. Esse sono chiaramente di origine morale e spirituale. Posto che la ricerca ha un obiettivo, ovvero la verità delle cose, partendo dal presupposto dell’origine
Il 18 dicembre scorso ha giurato il nuovo esecutivo del Governo austriaco che esibisce ben tre ministeri, e tra i più importanti, alla destra. La destra, infatti, conquista gli Esteri, la Difesa, nonché gli Interni, e il nuovo cancelliere è il 31enne Sebastian Kurz leader del partito nazionalista ÖVP. Le elezioni legislative in Austria si
Uffa di nuovo il treno zeppo di persone dallo sguardo scoraggiato, a volte se si ascolta con attenzione sembra che si riescano a percepire i loro pensieri, la stanchezza si sta impadronendo anche di me, ma il mio sesto senso e mezzo alla Dylan Dog mi dice che sta per accadermi qualcosa. Si spengono delle
Sarebbe interessante, addirittura istruttivo intrattenersi qualche minuto a scambiare quattro chiacchiere, si spera chiarificatrici, con chi (Dirigente Scolastico in primis , ma anche collaboratori e corpo docente tutto) all’interno dell’Istituto Comprensivo “ Italo Calvino” di Milano, ha ritenuto cosa buona e giusta eliminare la parola “ Natale” dalla locandina che invita alunni e genitori a
«Non esiste altro peccato che la stupidità» è un celebre pensiero di Oscar Wilde che risulta impossibile non condividere per quanti giornalmente siano costretti a fare i conti con gli effetti tragicomici di comportamenti che sembrano solamente volti a complicare la vita a noi e a chi li ha generati. Pochi sono stati gli studi