Amcora una violenza sessuale perpretrata da uno straniero, nella fattispecie un rom, su giovani italiane. Stavolta, addirittura, si tratta di due adolescenti poco più che bambine. Lo stupratore, un ventenne di etnia rom, una delle “risorse” propoagandate da alcuni politicanti, si era proposto a una delle giovani tramite un social group nascondendosi dietro un nome
Turiste, studentesse, dottoresse. Minorenni, cinquantenni, ottantenni. Italiane o straniere. Tutte accomunate da un denominatore comune, quello della violenza. Molte di loro se lo sarebbero cercato, almeno secondo la metà degli “uomini” di questo Paese. Molte altre, di cui conosciamo i volti solo quando le innumerevoli vessazioni fisiche e psicologiche si sono ormai concluse nel peggiore
Sembra impossibile ma a fare da eco al bieco crimine sessuale della scorsa settimana compiuto a Rimini da quattro balordi africani ci sarebbe ora quello compiuto da due carabinieri, rei di aver abusato di due giovani straniere nella notte tra mercoledì e giovedì scorso a Firenze. Due studentesse americane, una di 19 anni l’altra di