Crisi di governo
Sono ore concitate per la politica italiana quelle che si stanno consumando tra palazzo Chigi, il Parlamento e il Quirinale. Stando ai retroscena di palazzo, oggi il premier sarebbe l’unico nella maggioranza a volere un confronto in aula con Matteo Renzi, per “stanarlo” e dimostrare all’Italia chi vuole davvero portare l’Italia alla crisi di governo
Leggendo in rete moltissimo in questi travagliati giorni in cui l’Italia dovrebbe partorire un nuovo governo di centro sinistra, mi ha colpito un post che replico tal quale: “Breve cronistoria di come il centro-sinistra sia riuscito ad andare al potere in Italia negli ultimi 25 anni: a) 1995-1996: vanno al governo con un ribaltone ai
Parliamo della crisi di governo, ovviamente, e il suo strano andamento con tutti che si fanno la corte a vicenda e la guerra contemporaneamente. Un momento prima sembra che l’idillio PD – M5s si possa fare ma subito spuntano i distinguo tra cui la volontà di discontinuità dei Dem per cui non è concepibile un
Il Governo costituito dall’asse Lega-M5s ha staccato la spina e si va verso nuove elezioni. In effetti avevamo visto giusto noi sin dall’inizio quando proponemmo il sondaggio (NDR: quello in foto di quest’articolo) e, nonostante il risultato determinato dal voto dei lettori, lo abbiamo così pervicacemente tenuto attivo per tutti questi mesi. Qualcuno potrebbe addirittura
La crepa tra Lega e M5s si è fatta sempre più evidente sin da subito dopo le elezioni. Oggi, addirittura, a causa della TAV non si può parlare di crepa ma addirittura di frattura. Una rottura che potrebbe anche far cadere il governo. Insomma, le differenti vedute sulla opportunità di procedere coi cantieri dell’alta velocità