La stagione 2023/2024 al Teatro alla Scala di Milano (Opera, Balletto e Concerti)


Per la Stagione 2023/2024 il Teatro alla Scala presenta un calendario di oltre 250 spettacoli tra Opera, Balletto, Concerti e programmazione per i ragazzi e per le famiglie. I grandi nomi della direzione d’orchestra, della regia, del canto e della danza compongono un panorama ricco di conferme ma anche di proposte inattese, completato da mostre, incon tri, visite e approfondimenti per stringere ancora di più il rapporto con il nostro pubblico milanese, nazionale e inter nazionale. Con percentuali di riempimento ormai al 90%, un vistoso riassestamento delle fasce d’età con la crescita percentuale del pubblico più giovane e con una consolidata presenza sul territorio grazie a iniziative come La Scala in città e la Prima diffusa, la Scala contribuisce a disegnare il panorama culturale di una città in rapida trasformazione e parla agli spettatori di tutto il mondo con la piattaforma streaming LaScalaTv.

Il 2024 vede concludersi i lavori della nuova palazzina di via Verdi, che accoglie nuove sale prova per l’Orchestra e il Ballo, oltre che gli uffici attualmente dislocati in altri edifici, e garantisce ulteriore profondità al palcoscenico. Si completa così il processo di risistemazione complessiva iniziato nel 2001 con il restauro della parte monumentale e la prima integrazione dell’edificio storico. Il nuovo assetto architettonico si integra nel processo di riforma digitale e organizzativa e alla transizione verso la sostenibilità energetica e ambientale nel disegnare, insieme all’offerta artistica, la fisionomia della nuova Scala. Un cammino di sviluppo reso possibile dal contributo dei lavoratori scaligeri, dalla collaborazione delle istituzioni, dal sostegno dei partner e dalla grande partecipazione del nostro pubblico. A tutti va la gratitudine del Teatro.

L’OPERA
La Stagione d’Opera 2023/2024 del Teatro alla Scala si compone, in linea con la precedente, di 14 spettacoli, 10 dei quali sono nuove produzioni. A queste si aggiunge nel corso dell’anno solare 2024 lo spettacolo inaugurale della Sta gione 2024/2025. Includendo quest’ultimo, nel 2024 la Scala allestirà 3 opere di Giuseppe Verdi e 2 di Giacomo Puccini; con un titolo ciascuno sono rappresentati Antonio Cesti, Luigi Cherubini, Gaetano Donizetti, Ruggero Leoncavallo e Pietro Mascagni, Jules Massenet, Wolfgang Amadeus Mozart, Gioachino Rossini, Nino Rota, Richard Strauss, Richard Wagner.

Alle Stagioni d’Opera e Concerti partecipa una schiera di direttori del più alto livello internazionale. Si ascolteranno, accanto al Direttore Musicale Riccardo Chailly, Alain Altinoglu, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Daniel Harding, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Riccardo Muti, Kirill Petrenko, Esa-Pekka Salonen, Christian Thielemann, Lo renzo Viotti, e nel repertorio barocco Giovanni Antonini, William Christie, Marc Minkowski, Philippe Herreweghe. In campo registico il cartellone include nuovi allestimenti di Daniele Abbado, Irina Brook, Robert Carsen, Davide Liver more, Christof Loy, David McVicar, Damiano Michieletto, Chiara Muti, Lluis Pasqual e del giovane Mario Acampa per il progetto Accademia, mentre tra le riprese vanno citati Harry Kupfer, Mario Martone e Giorgio Strehler. Difficile sintetizzare l’elenco dei cantanti, che tra i soprano include Eleonora Buratto, Rosa Feola, Sonya Yoncheva, Anna Ne trebko, Lisette Oropesa, Jessica Pratt, Marina Rebeka, Mariangela Sicilia e Krassimira Stoyanova; tra i mezzosoprano Elīna Garanča, Stephanie d’Oustrac e Ekaterina Semenchuk; tra i tenori Roberto Alagna, Stanislas de Barbeyrac, Benjamin Bernheim, Lawrence Brownlee, Charles Castronovo, Yusif Eyvazov, Brian Jagde, Jonas Kaufmann, Dmitry

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Korchak, Francesco Meli e Fabio Sartori; tra i baritoni Amartuvshin Enkhbat, Ambrogio Maestri, Mattia Olivieri e Luca Salsi; tra i bassi Ain Anger, Michele Pertusi e Michael Volle.

L’Inaugurazione, il repertorio italiano, Giuseppe Verdi
Il repertorio italiano è al centro della programmazione, a cominciare dal solenne titolo inaugurale, Don Carlo, diretto da Riccardo Chailly nella versione italiana in quattro atti scritta da Verdi per la Scala con la regia di Lluis Pasqual e un cast degno dell’occasione. Don Carlo fu diretto per due inaugurazioni da Claudio Abbado, di cui cade nel 2024 il decen nale della scomparsa. Seguono la nuova produzione di Simon Boccanegra diretta da Lorenzo Viotti con la regia di Danie le Abbado, ma anche le riprese di Pagliacci e Cavalleria rusticana nell’ormai storico allestimento di Mario Martone con Giampaolo Bisanti sul podio e di Don Pasquale nella produzione di Davide Livermore ambientata a Cinecittà, diretta da Evelino Pidò.

Il Centenario pucciniano
Nel 2024 ricorre il centenario della scomparsa di Giacomo Puccini: il Teatro alla Scala, che con il suo Direttore Musi cale sta producendo un ciclo pluriennale delle sue opere, lo celebra con nuove produzioni de La rondine, che mancava dal 1994 e sarà diretta da Riccardo Chailly per la regia di Irina Brook, e di Turandot, diretta da Daniel Harding per la regia di Davide Livermore. Completano il calendario delle celebrazioni nel novembre 2024 un concerto straordinario sempre diretto da Riccardo Chailly con Anna Netrebko e Jonas Kaufmann e una mostra al Museo Teatrale.

Il ritorno del Rossini serio
Sempre nell’ambito del grande repertorio italiano, la nuova produzione di Guillaume Tell per la prima volta alla Scala nella versione originale francese con Michele Mariotti sul podio e il debutto scaligero di Chiara Muti alla regia segna il ritorno al Piermarini del Rossini serio: un percorso che proseguirà negli anni a venire. Il Tell mancava dalla Scala dall’Inaugurazione della Stagione 1988/89 con Riccardo Muti e Luca Ronconi.

Una tradizione da rinnovare
Anche Médée di Luigi Cherubini, diretta da Michele Gamba, giunge per la prima volta sul nostro palcoscenico in ver sione originale francese, sessantatré anni dopo l’ultima produzione diretta da Thomas Schippers con Maria Callas protagonista. A raccogliere la sfida registica è Damiano Michieletto, con Sonya Yoncheva nei panni della maga. Con questa produzione il Teatro sottolinea la necessità e responsabilità di riportare alle scene capolavori che grandi inter pretazioni del passato hanno reso difficili da riproporre ma che sono parte integrante della storia e della tradizione scaligera e devono tornare a parlare al nostro pubblico.

La Scala barocca
Il percorso di esplorazione del Barocco italiano avviato dal Sovrintendente Meyer con le felici produzioni de La Calisto di Francesco Cavalli e Li zite ngalera di Leonardo Vinci giunge all’Orontea di Antonio Cesti, dramma per musica del 1656 di cui proprio la (Piccola) Scala aveva avviato la riscoperta con l’edizione diretta da Bruno Bartoletti nel 1961. Il nuovo allestimento di Robert Carsen con la direzione di Giovanni Antonini si inserisce in una ricca programmazione barocca che riporta alla Scala alcuni dei più prestigiosi direttori di questo repertorio: Marc Minkowski propone Alcina di Händel in forma di concerto con i Musiciens du Louvre, Philippe Herreweghe dirige la Matthäus-Passion con il Colle gium Vocale Gent e William Christie con Les Arts Florissants porta The Fairy Queen di Purcell con le innovative coreo grafie di Mourad Merzouki.

Il repertorio internazionale e la nuova produzione del Ring des Nibelungen
Al nuovo slancio nell’affrontare nella sua completezza la tradizione italiana fa da contraltare una programmazione ricca di debutti al massimo livello sul repertorio europeo, a conferma di una vocazione internazionale del Teatro alla Scala che risale ad Arturo Toscanini. Si comincia con Die Entführung aus dem Serail di Wolfgang Amadeus Mozart nell’in tramontabile regia di Giorgio Strehler con cui debutta sul podio scaligero Thomas Guggeis, uno dei più brillanti diret tori dell’ultima generazione. Doppio debutto per il ritorno alla Scala dopo 44 anni di Werther di Massenet: sul podio

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Alain Altinoglu, il direttore musicale della Monnaie di Bruxelles ospite regolare dei Wiener come dei Berliner Philhar moniker; alla regia Christof Loy, uno dei maestri del teatro europeo. La Scala accoglie poi per la prima volta il Diret tore Musicale dei Berliner Philharmoniker, Kirill Petrenko, impegnato in Der Rosenkavalier di Richard Strauss nello storico allestimento di Harry Kupfer con un cast di assoluto riferimento. Infine, con Das Rheingold di Richard Wagner il Teatro alla Scala intraprende dopo dieci anni una nuova produzione, affidata alla regia di David McVicar, di Der Ring des Nibelungen, l’impresa più ambiziosa per un teatro d’opera. Sul podio uno dei massimi interpreti wagneriani di oggi, Christian Thielemann, che torna così con un importante progetto in Italia.

Il progetto Accademia
Ogni anno un titolo della Stagione d’Opera è affidato agli allievi dell’Accademia: l’opera scelta per il 2024 è Il cappello di paglia di Firenze, la deliziosa farsa che Nino Rota trasse da Labiche. A curare la regia Mario Acampa, già protagonista in veste di autore, regista e conduttore dei progetti per i ragazzi del Teatro. Il Cappello, perfetto meccanismo teatrale adatto a sottolineare la freschezza delle giovani voci, manca dalla Scala dal 1998.

IL BALLETTO
La Stagione di Balletto pensata dal Direttore Manuel Legris si compone di 7 titoli che spaziano dai classici ottocente schi come Coppélia nella nuova veste di Alexei Ratmansky in apertura e La bayadère secondo Nureyev ai grandi titoli del Novecento, dall’Histoire de Manon di MacMillan alla Dame aux camélias di Neumeier e a lavori di Robbins e Balanchine, fino alla ripresa di Madina di Mauro Bigonzetti e Fabio Vacchi. Sul versante contemporaneo si punta anche sui nomi nuovi di Garrett Smith, Sol León e Paul Lightfoot, Simone Valastro. Un programma intenso e diversificato reso possi bile dalla grande crescita della Compagnia negli ultimi anni.

In apertura una creazione, una nuova Coppélia firmata da Alexei Ratmansky, che nascerà alla Scala e conferma quanto sia fondamentale presentare creazioni classiche, e proseguire la collaborazione, già viva da diversi anni, tra Ratmansky e il Teatro alla Scala.

Il successivo programma è un trittico di firme contemporanee. La scelta si è indirizzata su coreografi che hanno già lavorato con compagnie e teatri prestigiosi, ma mai alla Scala, e ora porteranno la loro forza innovativa e originale nel nostro Teatro. Il coreografo americano Garrett Smith appartiene senza dubbio a questa categoria: presenteremo Reveal, un lavoro creato per lo Houston Ballet su musica di Philip Glass e mai presentato fuori dagli USA. Accoglieremo anche il famoso duo di coreografi, Sol León e Paul Lightfoot, con uno dei loro balletti iconici – Skew-Wiff – su musiche di Rossini, in una speciale combinazione fra coreografia contemporanea e musica classica. Simone Valastro presenterà una creazione, Memento, per un grande numero di ballerini. Per Valastro sarà un ritorno nel Teatro dove ha studiato e si è diplomato prima di realizzare la sua carriera all’Opéra di Parigi; e per la Scala e il suo Corpo di Ballo sarà una nuova produzione che viene affidata a una firma italiana.

Nella nuova Stagione avremo il ritorno di Madina: creazione, musicale e coreografica, di Fabio Vacchi e Mauro Bigon zetti, un lavoro completo, teatrale, che ha avuto il suo debutto in un momento difficile e che ora tornerà in scena final mente nelle condizioni più adeguate, e ritroverà Roberto Bolle in questo ruolo così unico e speciale nel suo repertorio. Creazioni dunque, classiche e contemporanee, ma per bilanciare questa nuova Stagione il Direttore Manuel Legris ha

pensato anche di presentare tre capolavori, di tre grandi e importanti coreografi, che sono già nel nostro repertorio e che ora consentiranno a una nuova generazione di ballerini di misurarsi con ruoli davvero mitici: la ripresa de La bayadère di Rudolf Nureyev, con il nuovo allestimento firmato da Luisa Spinatelli, L’histoire de Manon di Kenneth Mac Millan e La Dame aux camélias, che già ha ottenuto uno straordinario successo nelle precedenti rappresentazioni alla Scala e con la quale si rinnova e prosegue la collaborazione con John Neumeier.

Suggellano la Stagione due Maestri che sono assoluti punti di riferimento per il mondo della danza e del balletto: George Balanchine, con Theme and Variations, che riprendiamo dal repertorio ma con una nuova veste firmata da Luisa Spinatelli – e Jerome Robbins con Dances at a Gathering, un capolavoro di grande delicatezza su musica di Chopin, e The Concert, che sarà divertente anche per il pubblico. Con questi due lavori che presentiamo per la prima volta andiamo a colmare un vuoto e arricchiamo il nostro repertorio con una firma, quella di Jerome Robbins, ancora poco presente.

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Anche nella nuova Stagione il Gala Fracci, alla sua terza edizione, ci permetterà di rendere omaggio alla danza nel nome della grande étoile e di convogliare in questa serata, accanto a pietre miliari del repertorio, sempre più uno sguardo alla creatività contemporanea. Lo stesso spirito anima anche lo spettacolo della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, tradizionale appuntamento scaligero dei giovani allievi

Per dare il giusto risalto alle importanti musiche dei balletti che presenteremo, è imprescindibile la collaborazione con i direttori d’orchestra: anche questa Stagione ci permette di proseguire il rapporto di collaborazione e fiducia instau rato con le bacchette di Paul Connelly, Michele Gamba, Kevin Rhodes e Simon Hewett, ma anche di inaugurare una nuova collaborazione con Fayçal Karoui che prima volta salirà sul podio per il balletto scaligero.

I CONCERTI
Il progressivo arricchimento delle occasioni d’ascolto della musica sinfonica e cameristica si conferma anche nella nuova Stagione. La Stagione Sinfonica presenta importanti direttori e produzioni di grande impegno con il coinvolgi mento del Coro diretto da Alberto Malazzi: in apertura Riccardo Chailly dirige i Quattro pezzi sacri di Verdi, quindi Daniel Harding il Requiem di Mozart e di nuovo Chailly i maestosi Gurre-Lieder di Arnold Schönberg. Il Direttore Musicale è impegnato anche in un programma dedicato alla Seconda Scuola di Vienna, mentre Ingo Metzmacher ri corda Luigi Nono nel centenario della nascita con Como una ola di fuerza y luz (concerto replicato al Teatro Municipale Valli in occasione dei 50 anni della rassegna Musica e Realtà di Reggio Emilia). Lorenzo Viotti accosta Rimskij-Korsa kov, Ravel e Rachmaninov e Daniele Gatti, in attesa del ritorno nella Stagione d’opera previsto per il 2025, dirige la Sinfonia n° 9 di Gustav Mahler.

Particolarmente ricco il calendario dei Concerti straordinari, aperto dall’eccezionale trio formato da Janine Jansen, Misha Maisky e Martha Argerich. Daniel Harding torna sul podio per il Concerto di Natale, mentre i Musiciens du Louvre eseguono Alcina di Händel in forma di concerto diretti da Marc Minkovski e Marco Armiliato accompagna Lisette Oropesa e Benjamin Bernheim in un programma francese. Riccardo Chailly celebra due capisaldi del canone musicale d’Occidente: il Requiem verdiano nel centocinquantenario e la Nona di Beethoven del bicentenario delle ri

spettive prime esecuzioni, ma onora anche il centenario pucciniano con una serata straordinaria con Anna Netrebko e Jonas Kaufmann. Infine, William Christie e le sue Arts Florissants eseguono in versione semiscenica The Fairy Queen di Henry Purcell.

Di qualità assoluta il programma delle Orchestre Ospiti, aperto dal Royal Concertgebouw diretto da Myung-Whun Chung cui fanno seguito la Chicago Symphony Orchestra con Riccardo Muti, il Collegium Vocale Gent con Philippe Herreweghe e la Philharmonia Orchestra con Esa-Pekka Salonen.

Le stagioni cameristiche includono per i Recital di Canto Juan Diego Flórez, Christian Gerhaher, Elīna Garanča, Rosa Feola, Lisette Oropesa e Roberto Alagna, mentre la serie dei Grandi Pianisti alla Scala presenta Daniil Trifonov, Hélène Grimaud, Beatrice Rana, Maurizio Pollini e Alexandre Kantorow. Prosegue anche, con 11 appuntamenti, il seguitissimo ciclo dei Concerti di musica da camera con i Professori dell’Orchestra scaligera nel Ridotto dei Palchi la domenica mattina.

LA SCALA PER I RAGAZZI
Il progetto “Grandi spettacoli per piccoli”, che si apre nel 2024 con Il carnevale degli animali di Saint-Saëns in un concer to straordinario con Katia e Marielle Labèque e la voce recitante di Alessandro Baricco, prosegue con l’impostazione sperimentata con successo in questi anni. Nel repertorio operistico si privilegiano titoli composti appositamente per il pubblico più giovane, come Il piccolo spazzacamino di Benjamin Britten nella regia di Lorenza Cantini. Per il program ma dei concerti, l’autore e regista Mario Acampa ha pensato diverse forme di spettacolarizzazione a seconda delle fasce d’età. I più piccoli potranno assistere alla terza stagione della “serie” teatrale Le avventure di Lalla & Skali, mentre per gli adolescenti c’è il ciclo di appuntamenti per Lavoratori e Studenti trasformati in lezioni-concerto condotte dallo stesso Acampa.

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intesa sanpaolo sponsor principale della stagione del teatro alla scala
Il Teatro alla Scala ringrazia per il sostegno all’attività
i Fondatori di Diritto:
Stato Italiano, Regione Lombardia, Comune di Milano;
i Fondatori Pubblici Permanenti:
Città metropolitana di Milano, Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi;
i Fondatori Permanenti:
Fondazione Cariplo, Pirelli, Eni, Fininvest, Generali, Enel, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Mapei, Banco BPM, Telefónica, Tod’s, Allianz, Esselunga;
i Fondatori Sostenitori:
SEA, Intesa Sanpaolo, a2a, BMW, EssilorLuxottica, Edison e Giorgio Armani;
e i Fondatori Emeriti:
Milano per la Scala, Assolombarda.
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OPERA
3 (anteprima Under30, h18:00), 7 (h18:00), 10 (h14:30), 13, 16, 19, 22, 30 dicembre 2023; 2 gennaio 2024    L’opera inizia alle ore 19 tranne ove diversamente indicato. The performance begins at 7pm unless otherwise indicated.
Giuseppe Verdi
DON CARLO
libretto di François-Joseph Méry e Camille Du Locle
direttore
Riccardo Chailly
regia
Lluís Pasqual
scene
Daniel Bianco
costumi
Franca Squarciapino
luci
Pascal Mérat
video
Franc Aleu
movimenti coreografici
Filippo II, Re di Spagna René Pape
Don Carlo,
Infante di Spagna
Francesco Meli
Rodrigo,
Marchese di Posa
Luca Salsi
Il Grande Inquisitore Ain Anger
Un frate
Jongmin Park
Opera in quattro atti
Elisabetta di Valois Anna Netrebko
Maria José Siri
(30 dic.; 2 gen.)
La Principessa d’Eboli Elīna Garanča
Ekaterina Semenchuk (30 dic.; 2 gen.)
Tebaldo,
paggio d’Elisabetta Elisa Verzier
Il conte di Lerma /
Un araldo reale
Jinxu Xiahou
Una voce dal cielo
Rosalia Cid
Nuria Castejón
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Nuova produzione Teatro alla Scala
Dopo aver ripercorso lo sviluppo dei primi anni creativi di Verdi con le inaugurazioni di stagione dedicate a Giovanna d’Arco, Attila e Macbeth, Riccardo Chailly torna a un capolavoro della maturità del compositore, Don Carlo, di cui ha consegnato al video una memorabile edizione ad Amsterdam alcuni anni fa. Il superbo dramma politico schilleriano composto per Parigi e riadattato per la Scala da Verdi è stato storicamente un appuntamento immancabile per i Maestri scaligeri, da Tullio Serafin ad Arturo Toscanini fino a Claudio Abbado, che lo diresse due volte per il 7 dicembre nel 1968 e 1977, e Riccardo Muti. Per la nuova produzione torna alla Scala Lluís Pasqual, che dall’esperienza dal Teatre Llure di Barcellona agli anni con Strehler al Piccolo e all’Odéon di Parigi ha fatto della riflessione sul Barocco una costante della sua attività. In scena un cast di assoluto riferimento, con René Pape, Anna Netrebko, Francesco Meli, Elīna Garanča, Luca Salsi e Ain Anger.
Biglietti per la data del 7 dicembre in vendita dal 03/10/2023 Biglietti per le repliche in vendita dal 19/10/2023
Biglietti per l’Anteprima Under30 in vendita dal 16/11/2023
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Liana Püschel.
After retracing Verdi’s early creative development with season openings dedicated to Giovanna d’Arco, Attila, and Macbeth, Riccardo Chailly returns to a masterpiece of the composer’s mature years, Don Carlo (a video is available of a memorable performance several years ago in Amsterdam). Schiller’s superb political drama composed for Paris was adapted for La Scala by Verdi and has remained a must for the theatre’s Maestri, from Tullio Serafin and Arturo Toscanini to Claudio Abbado, who conducted it twice for the Scala openings on December 7 in 1968 and 1977, and Riccardo Muti. The new production brings back to La Scala Lluís Pasqual, a conductor who has made a reflection on the Baroque a constant in his work from his experience at Teatre Llure of Barcelona to his years with Strehler at the Piccolo and at the Odéon in Paris. On stage a cast of absolute stature with René Pape, Anna Netrebko, Francesco Meli, Elīna Garanča, Luca Salsi, and Ain Anger.
Teatro alla Scala 12
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14, 17, 20, 23, 26, 28 gennaio 2024  L’opera inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
Luigi Cherubini
MÉDÉE
libretto di François-Benoît Hoffmann e Nicolas Étienne Framéry
direttore
Michele Gamba
regia
Damiano Michieletto
scene
Paolo Fantin
costumi
Carla Teti
luci
Alessandro Carletti
drammaturgia
Mattia Palma
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Nuova produzione Teatro alla Scala
Opera in tre atti
Médée
Sonya Yoncheva
Jason
Stanislas de Barbeyrac
Crèon
Nahuel Di Pierro
Dircè
Martina Russomanno
Nèris
Ambroisine Bré
In vendita dal 25/10/2023
Il capolavoro tragico di Luigi Cherubini, ispirato a Euripide e Corneille e presentato per la prima volta a Parigi nel 1797 in forma di opéra-comique con i recitativi parlati, ha goduto di solida fortuna nell’Ottocento ma si è imposto nell’immaginario nella versione italiana del 1909 con i recitativi spuri di Franz Lachner grazie alla fiammeggiante interpretazione di Maria Callas, che trionfa al Piermarini nel 1953 con la direzione di Leonard Bernstein e nel 1961 con la direzione di Thomas Schippers. La Scala propone per la prima volta la versione francese in un nuovo allestimento di Damiano Michieletto che volge lo sguardo ai figli della maga, vittime della sua cieca furia. Sul podio Michele Gamba, che torna alla Scala dopo il successo del nuovo Rigoletto con la regia di Mario Martone e l’affermazione al Metropolitan. Protagonisti Sonya Yoncheva, che ha recentemente ricoperto il ruolo a Berlino con Daniel Barenboim, e Stanislas de Barbeyrac.
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Raffaele Mellace.
The tragic masterpiece by Luigi Cherubini, inspired by Euripides and Corneille and presented for the first time in the form of an opéra-comique in Paris in 1797 with spoken recitative, enjoyed enduring success in the nineteenth century. However, the opera most familiar to modern audiences is the Italian version of 1909 with the spurious recitatives of Franz Lachner, most notably exalted in the spectacular interpretation by Maria Callas, who triumphed on Piermarini’s stage in 1953 under Leonard Bernstein and in 1961 with Thomas Schippers. La Scala returns for the first time to the French version in a new production by Damiano Michieletto that focuses attention on the children of the sorceress, victims of her blind fury. On the podium is Michele Gamba, who returns to La Scala after the success of the new Rigoletto directed by Mario Martone, and his acclaim at the Metropolitan. The protagonists are Sonya Yoncheva, who recently sang the title role in Berlin with Daniel Barenboim, and Stanislas de Barbeyrac.
Stagione d’Opera 13
9
1, 4 (h14:30), 11, 14, 17, 21, 24 febbraio 2024
L’opera inizia alle ore 20 tranne ove diversamente indicato. The performance begins at 8pm unless otherwise indicated. Giuseppe Verdi
SIMON BOCCANEGRA
Melodramma in un prologo e tre atti
libretto di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito
direttore
Lorenzo Viotti
regia
Daniele Abbado
scene
Daniele Abbado e Angelo Linzalata
costumi
Nanà Cecchi
luci
Alessandro Carletti
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Nuova produzione Teatro alla Scala
A poche settimane da Don Carlo va in scena un altro dramma verdiano su conflitti e solitudine del potere. Opera complessa, cupa, dalla gestione tormentata, Simon Boccanegra trova proprio alla Scala la sua versione definitiva nel 1881, dopo un attento lavoro di revisione svolto dal compositore insieme ad Arrigo Boito, ma non si inserisce stabilmente in repertorio fino alla riproposta di Gianandrea Gavazzeni del 1965 e soprattutto alla storica versione firmata da Claudio Abbado e Giorgio Strehler per l’inaugurazione della Stagione 1971-1972. Questo nuovo allestimento, che segue quello di Federico Tiezzi del 2010, è affidato per la parte musicale a Lorenzo Viotti, il direttore dell’Opera di Amsterdam ormai entrato nella piena maturità, e per la regia a Daniele Abbado. In palcoscenico Luca Salsi aggiunge un personaggio alla sua galleria di ritratti verdiani, insieme a Eleonora Buratto, che torna alla Scala dopo il trionfo personale riscosso nei Contes d’Hoffmann, a Charles Castronovo al debutto e ad Ain Anger.
Simon Boccanegra
Luca Salsi
Jacopo Fiesco
Ain Anger
Paolo Albiani
Roberto De Candia
Pietro
Andrea Pellegrini
Amelia (Maria)
Eleonora Buratto
Anita Hartig (21, 24 feb.)
Gabriele Adorno
Charles Castronovo
Matteo Lippi (21, 24 feb.)
In vendita dal 31/10/2023
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Claudio Toscani.
A few weeks after Don Carlo, another Verdi drama on the conflicts and solitude of power unfolds on Piermarini’s stage. A complex, dark opera with a convoluted plot, Simon Boccanegra was presented in its final form at La Scala in 1881 after a thorough revision by the composer, assisted by Arrigo Boito. However, it would not become a stable feature of the repertoire until it was restaged by Gianandrea Gavazzeni in 1965, and especially with the truly historic production conducted by Claudio Abbado and staged by Giorgio Strehler to inaugurate the 1971-1972 Season. Following Federico Tiezzi’s staging in 2010, this new production is entrusted to Lorenzo Viotti, the chief conductor of the Dutch National Opera who has already achieved an artistic maturity beyond his years, with Daniele Abbado directing. Luca Salsi adds a new role to his portrait gallery of Verdi characters, taking the stage with Eleonora Buratto, who is back at La Scala after her personal triumph in Les contes d’Hoffmann, Charles Castronovo debuting his role, and Ain Anger.
Teatro alla Scala 14
10
25, 29 febbraio; 3, 5, 8, 10 (h14:30) marzo 2024
L’opera inizia alle ore 20 tranne ove diversamente indicato. The performance begins at 8pm unless otherwise indicated.
Wolfgang Amadeus Mozart
DIE ENTFÜHRUNG
AUS DEM SERAIL
libretto di Christoph Friedrich Bretzner rielaborato da
Johann Gottlieb Stephanie il Giovane
direttore
Thomas Guggeis
regia
Giorgio Strehler
scene e costumi
Luciano Damiani
luci
Marco Filibeck
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Produzione Teatro alla Scala
Selim
Sven-Eric Bechtolf
Konstanze
Jessica Pratt
Blonde
Jasmine Delfs
Belmonte
Daniel Behle
Pedrillo
Michael Laurenz In vendita dal 28/11/2023
Singspiel tedesco in tre atti
Osmin
Peter Rose
Servo muto
Marco Merlini
Il geniale allestimento del Ratto dal serraglio creato da Giorgio Strehler con le scene di Luciano Damiani per il Festival di Salisburgo e poi ripreso a Firenze e, dal 1972, alla Scala è uno spettacolo che ha fatto la storia del teatro. L’equilibrio tra ironia e tenerezza e l’eleganza delle silhouette che sottolineano la contrapposizione tra arie e dialoghi parlati non hanno perso la loro forza poetica. A riportarle a nuova vita uno dei più brillanti direttori della nuova generazione, Thomas Guggeis, già assistente di Daniel Barenboim a Berlino e dalla Stagione 2023-2024 Direttore musicale dell’Opera di Francoforte, con un cast che schiera la vertiginosa Jessica Pratt nei panni di Konstanze, Daniel Behle come Belmonte, Jasmine Delfs come Blonde e Peter Rose come Osmin. La parte recitata di Selim è affidata a Sven-Eric Bechtolf.
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Franco Pulcini.
The brilliant production of The Abduction from the Seraglio directed by Giorgio Strehler with sets designed by Luciano Damiani for the Salzburg Festival, reprised in Florence and a part of the La Scala repertoire since 1972, is a fundamental page in the history of theatre. The balanced combination of irony and tenderness, and the elegance of the silhouettes that emphasize the interplay of the arias and spoken dialogue have not lost their poetic power. Bringing new life to the work is one of the most brilliant conductors of the new generation, Thomas Guggeis, former assistant to Daniel Barenboim in Berlin and General Music Director of Oper Frankfurt starting with the 2023-2024 Season. The cast features the thrilling Jessica Pratt in the guise of Konstanze, Daniel Behle as Belmonte, Jasmine Delfs as Blonde, and Peter Rose as Osmin. Pasha Selim’s spoken role is entrusted to Sven-Eric Bechtolf.
Stagione d’Opera 15
11
20, 23, 26 marzo; 3, 6, 10 aprile 2024 L’opera inizia alle ore 18:30. The performance begins at 6:30pm.
Gioachino Rossini
GUILLAUME TELL
libretto di Étienne de Jouy
e Hippolyte-Louis-Florent Bis
direttore
Michele Mariotti
regia
Chiara Muti
scene
Alessandro Camera
costumi
Ursula Patzak
luci
Vincent Longuemare
coreografia
Silvia Giordano
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Allievi della Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala
Arnold Melchtal Dmitry Korchak
Guillaume Tell Michele Pertusi
Walter Fürst
Nahuel Di Pierro
Melchtal
Evgeny Stavinsky
Gessler
Luca Tittoto
Ruodi
Dave Monaco In vendita dal 10/01/2024
Opéra in quattro atti
Mathilde
Marina Rebeka
Jemmy
Martina Russomanno
Hedwige
Géraldine Chauvet
Un chasseur
Huanhong Li
Allievo dell’Accademia Teatro alla Scala
Nuova produzione Teatro alla Scala
Dopo molti anni torna alla Scala un’opera seria di Gioachino Rossini: Guillaume Tell, l’ultimo capolavoro con cui il Pesarese trasforma il suo linguaggio per le platee parigine adattandolo alla nuova sensibilità romantica prima di abbandonare definitivamente il teatro, è presentato per la prima volta al Piermarini nella versione originale francese. Dirige Michele Mariotti, concittadino e interprete di riferimento di Rossini, mentre la regia è affidata a Chiara Muti, che dopo essersi formata al Piccolo Teatro di Milano ha firmato allestimenti operistici all’Opera di Roma, al San Carlo di Napoli e al Regio di Torino. Il cast schiera Dmitry Korchak nell’impegnativa parte di Arnold, Marina Rebeka, che presta il suo canto elegante e malinconico al personaggio di Mathilde, e Michele Pertusi come Guillaume.
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Claudio Toscani.
After a many-year hiatus, an opera seria by Gioachino Rossini returns to La Scala: Guillaume Tell. In his final masterpiece, the composer from Pesaro groomed his language for Parisian audiences, adapting it to the new romantic sensibility before his farewell to the scenes. La Scala now presents the work for the first time in the original French version. It is conducted by Michele Mariotti, consummate interpreter of Rossini and a fellow Pesarese. The director is Chiara Muti, who developed her talent at the Piccolo Teatro di Milano before going on to create opera productions for the Opera di Roma, the Teatro di San Carlo in Naples, and the Regio of Turin. The cast has Dmitry Korchak in the demanding role of Arnold, Marina Rebeka who lends her elegant and plaintive voice to Mathilde, and Michele Pertusi as Guillaume.
Teatro alla Scala 16
12
4, 7 (h14:30), 9, 12, 14, 20 aprile 2024 L’opera inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
Giacomo Puccini
LA RONDINE
libretto di Giuseppe Adami
direttore
Riccardo Chailly
regia
Irina Brook
scene e costumi
Patrick Kinmonth
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Nuova produzione Teatro alla Scala
Commedia lirica in tre atti
Magda
Mariangela Sicilia
Lisette
Rosalia Cid
Ruggero
Matteo Lippi
Prunier
Giovanni Sala
Rambaldo
Pietro Spagnoli
In vendita dal 10/01/2024
Riccardo Chailly prosegue la sua ricognizione del catalogo pucciniano nell’anno del Centenario con uno dei titoli meno frequentati del compositore. Opera di lunga e difficile gestazione, La rondine nasce dalla proposta di comporre un’operetta avanzata al compositore dal Carltheater di Vienna nel 1914: successivi ripensamenti e avvenimenti esterni, tra cui lo scoppio della Prima guerra mondiale, portano a trasformare il progetto, che vede la luce a Monte-Carlo nel 1917. La natura ambigua dell’opera ne ostacolò la ricezione, ma questa partitura di struggente, disperata malinconia celata sotto una superficie di sublime raffinatezza fu ben compresa per esempio da Gianandrea Gavazzeni, che la diresse nel 1994. Questa nuova produzione si avvale della sensibilità registica di Irina Brook e di alcune delle migliori nuove voci italiane: Mariangela Sicilia come Magda, Matteo Lippi come Ruggero e Giovanni Sala come Prunier.
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Elisabetta Fava.
Riccardo Chailly continues his reconnaissance of the Puccini catalogue in the centennial of the composer’s death with one of his less frequently performed titles. A work that was long and difficult to create, La rondine is Puccini’s response to a request for an operetta from the Carltheater of Vienna in 1914: later re-thinkings and world events—most notably the outbreak of the First World War—transformed the project, which was finally premiered in Monte-Carlo in 1917. The ambiguous nature of the opera initially compromised its audience appeal, but the agonizing desperation of the melancholic score, running under a surface of sublime elegance, is now better appreciated, as did Gianandrea Gavazzeni, who conducted it in 1994. This new production showcases the sensitivity of director Irina Brook and some of the finest new Italian voices: Mariangela Sicilia as Magda, Matteo Lippi as Ruggero, and Giovanni Sala as Prunier.
Stagione d’Opera 17
13
16, 18, 21 (h14:30), 23, 26, 28 (h14:30), 30 aprile; 2, 5 (h14:30) maggio 2024 L’opera inizia alle ore 20 tranne ove diversamente indicato. The performance begins at 8pm unless otherwise indicated.
Pietro Mascagni
CAVALLERIA RUSTICANA Ruggero Leoncavallo
PAGLIACCI
Melodramma in un atto
Dramma in un prologo e due atti
direttore
Giampaolo Bisanti
regia
Mario Martone
scene
Sergio Tramonti
costumi
Ursula Patzak
luci
Pasquale Mari
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Coro di Voci Bianche Produzione Teatro alla Scala
Cavalleria rusticana
libretto di
Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci
Santuzza
Elīna Garanča
Ekaterina Semenchuk (30 apr.; 2, 5 mag.)
Lola
Francesca Di Sauro
Turiddu
Brian Jagde
Alfio
Amartuvshin Enkhbat
Mamma Lucia
Elena Zilio
Pagliacci
libretto di
Ruggero Leoncavallo
Nedda
Irina Lungu
Canio
Fabio Sartori
Tonio
Amartuvshin Enkhbat
Peppe
Jinxu Xiahou
Silvio
Mattia Olivieri
Ci sono casi fortunati in cui una lettura registica innovativa è in grado di riproporre un intero repertorio sotto una nuova luce: è stato il caso del percorso di Mario Martone attraverso il verismo, con spettacoli come La cena delle beffe, Andrea Chénier e Fedora. Primo passo di questo cammino è stato il dittico formato da Pagliacci di Ruggero Leoncavallo e Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni, affrontato nel 2011 con essenzialità e realismo. Questo spettacolo ormai storico torna con la direzione sicura di Giampaolo Bisanti e un grande cast in cui spiccano Elīna Garanča come Santuzza, Brian Jagde come Turiddu, Irina Lungu come Nedda, Fabio Sartori come Canio e Amartuvshin Enkhbat come Tonio e Alfio.
At times an innovative reading by the director succeeds in casting an entire repertoire in a new light: this has been the case with Mario Martone’s interpretation of Verismo works such as La cena delle beffe, Andrea Chénier, and Fedora. His first step in this adventure was a diptych combining Ruggero Leoncavallo’s Pagliacci with Pietro Mascagni’s Cavalleria rusticana in 2011, characterized by a streamlined realism. This now historic production returns to the stage under the unerring baton of Giampaolo Bisanti and a magnificent cast with Elīna Garanča as Santuzza, Brian Jagde as Turiddu, Irina Lungu as Nedda, Fabio Sartori as Canio, and Amartuvshin Enkhbat as Tonio and Alfio.
In vendita dal 16/01/2024
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Liana Püschel.
Teatro alla Scala 18
14
11, 17, 25, 28, 31 maggio; 4 giugno 2024 L’opera inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
Gaetano Donizetti
DON PASQUALE
Dramma buffo in tre atti
libretto di Giovanni Ruffini
e Gaetano Donizetti
direttore
Evelino Pidò
regia
Davide Livermore
scene
Davide Livermore e Giò Forma
costumi
Gianluca Falaschi
luci
Nicolas Bovey
video
D-Wok
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Produzione Teatro alla Scala
Lo spettacolo di Davide Livermore traspone la commedia amara di Donizetti nelle atmosfere malinconiche della Cinecittà degli anni del bianco e nero. I molteplici riferimenti alla storia del cinema italiano nulla tolgono all’immediatezza e vivacità della narrazione, che si dipana tra quinte in una scala di grigi ora cupi ora perlacei disegnate dallo stesso Livermore con Giò Forma e animate per contrasto dal colore dei costumi di Gianluca Falaschi. Memorabile il volo fantastico di Norina sul paesaggio romano a bordo di una Giulietta. La ripresa vede sul podio Evelino Pidò, mentre i protagonisti sono Ambrogio Maestri, Andrea Carroll, Lawrence Brownlee e Mattia Olivieri.
Don Pasquale
Ambrogio Maestri
Norina
Andrea Carroll
Ernesto
Lawrence Brownlee
Malatesta
Mattia Olivieri
In vendita dal 16/01/2024
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Claudio Toscani.
Davide Livermore’s production sets Donizetti’s bitter comedy in the melancholic atmospheres of the black and white films of Cinecittà. The many references to the history of Italian cinema do not detract from the immediacy and liveliness of the narrative, which unfolds amidst greyscale scenery—now dark, now pearly—designed by Livermore himself with Giò Forma, and animated by the contrast with the colourful costumes by Gianluca Falaschi. Memorable is Norina’s fantastic flight over the Roman landscape in an Alfa Giulietta. The reprise is conducted by Evelino Pidò, and the protagonist roles are sung by Ambrogio Maestri, Andrea Carroll, Lawrence Brownlee, and Mattia Olivieri.
Stagione d’Opera 19
15
10, 15, 19, 24, 27 giugno; 2 luglio 2024 L’opera inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
Jules Massenet
WERTHER
libretto di Édouard Blau, Paul Milliet e Georges Hartmann
Dramma lirico in quattro atti
Werther
Benjamin Bernheim
direttore
Alain Altinoglu
regia e coreografia
Christof Loy
scene
Johannes Leiacker
costumi
Robby Duiveman
luci
Edrich Roland
Orchestra del Teatro alla Scala
Coro di Voci Bianche
dell’Accademia Teatro alla Scala
Nuova produzione Teatro alla Scala
in Coproduzione con Théâtre des Champs-Élysées
La traduzione musicale del romanzo di Goethe realizzata da Jules Massenet nel 1887 è da un lato un esempio quasi miracoloso di ricreazione di ambienti e atmosfere, dall’altro un veicolo formidabile per il protagonismo tenorile. Non è un caso che l’ultima apparizione del titolo alla Scala, che risale al 1980, vedesse sul podio Georges Prêtre e in palcoscenico Alfredo Kraus. La nuova produzione scaligera è l’occasione per il debutto al Piermarini di un direttore e un regista tra i più in vista della scena europea. Alain Altinoglu, Direttore musicale della Monnaie di Bruxelles, è regolarmente invitato da orchestre come i Wiener e i Berliner Philharmoniker e il Concertgebouw, mentre l’intelligenza, il gusto e l’intuito teatrale hanno portato Christof Loy nei maggiori teatri e festival internazionali, da Parigi a Londra e Salisburgo. Quasi obbligata la scelta di Benjamin Bernheim come protagonista: il tenore francese ha incantato il mondo per la sua sensibilità ed eleganza. Al suo fianco debutta la giovane Victoria Karkacheva, vincitrice del concorso Operalia 2021.
Albert
Jean Sébastien Bou
Le Bailli
Armando Noguera
Schmidt
Rodolphe Briand
Johann
Alfonso Antoniozzi
Charlotte
Victoria Karkacheva
Sophie
Francesca Pia Vitale
In vendita dal 13/03/2024
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Raffaele Mellace.
In some ways, the translation of Goethe’s novel into music by Jules Massenet in 1887 represents an almost miraculous recreation of settings and atmospheres; it is also a formidable vehicle for showcasing the tenor’s art. Thus, it’s no surprise that the last performance of the opera at La Scala, in 1980, had Georges Prêtre on the podium and Alfredo Kraus on stage. The new La Scala production is an occasion for the house debuts of a conductor and a director among the most prominent on the European scene. Alain Altinoglu, Musical Director of the Monnaie of Brussels, is a regular guest of orchestras such as the Wiener and the Berliner Philharmoniker and the Concertgebouw, while Christof Loy’s intelligence, taste, and theatrical intuition have taken him to the world’s preeminent theatres and festivals, from Paris to London and Salzburg. The choice of Benjamin Bernheim for the role of Werther is almost obligatory: the French tenor has enchanted the world with his sensitivity and elegance. Debuting at his side is the young Victoria Karkacheva, winner of Operalia 2021.
Teatro alla Scala 20
16
25, 28 giugno; 1, 4, 6, 9, 12, 15 luglio 2024 L’opera inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
Giacomo Puccini
TURANDOT
Dramma lirico in tre atti e cinque quadri
libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni
direttore
Daniel Harding
regia
Davide Livermore
scene e costumi
Livermore & Cucco
luci
Antonio Castro
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Coro di Voci Bianche
dell’Accademia Teatro alla Scala
Nuova produzione Teatro alla Scala
La principessa Turandot Anna Netrebko
L’imperatore Altoum Raúl Giménez
Timur
Vitalij Kowaljow
Il Principe Ignoto
(Calaf)
Yusif Eyvazov
Roberto Alagna
(9, 12, 15 lug.)
Liù
Rosa Feola
In vendita dal 27/03/2024
Ping
Sung-Hwan Damien Park
Pang
Chuan Wang
Pong
Jinxu Xiahou
Un Mandarino
Adriano Gramigni
Secondo titolo pucciniano nella stagione del centenario, Turandot segna il ritorno con un titolo del grande repertorio di Daniel Harding, già protagonista di riletture rivelatrici del repertorio italiano tra Otto e Novecento. Il direttore britannico, nuovo Direttore musicale dell’Accademia di Santa Cecilia, ha con la Scala e la sua Orchestra un rapporto artistico consolidato fin dall’Idomeneo di Mozart il 7 dicembre 2005. Il nuovo allestimento è firmato da Davide Livermore, che ha realizzato alla Scala numerosi spettacoli di successo negli ultimi anni, incluse quattro inaugurazioni di stagione, e presenta un cast stellare con Anna Netrebko come principessa, Yusif Eyvazov e Roberto Alagna ad alternarsi come Calaf e Rosa Feola come Liù. Nelle ultime riprese dell’opera, lasciata incompiuta da Puccini, Riccardo Chailly aveva proposto per la prima volta alla Scala il finale composto da Luciano Berio; in questa nuova produzione sarà invece eseguito quello firmato da Franco Alfano.
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Liana Püschel.
The second Puccini title in the composer’s death centennial year, Turandot marks the return with a work from the grand repertoire of Daniel Harding, notable for his revealing re-readings of the nineteenth- and twentieth-century Italian repertoire. The British conductor, new Music Director of the Accademia di Santa Cecilia, has a well-established artistic relationship with La Scala and its Orchestra dating back to 2005, when he conducted the opening performance of that season, Mozart’s Idomeneo. This new production is directed by Davide Livermore, who has staged numerous acclaimed operas at La Scala in recent years and inaugurated four seasons in a row. It features a stellar cast with Anna Netrebko as the Princess, Yusif Eyvazov and Roberto Alagna alternating as Calaf, and Rosa Feola as Liù. In the most recent reprises of the opera, which Puccini left unfinished, Riccardo Chailly chose for the first time at La Scala the finale composed by Luciano Berio; this new production will use the finale by Franco Alfano.
Stagione d’Opera 21
17
4, 7, 10, 14, 18 settembre 2024
L’opera inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
Nino Rota
IL CAPPELLO DI PAGLIA
DI FIRENZE
libretto di Ernesta e Nino Rota
da Eugène Labiche e Marc Michel
direttore
Donato Renzetti
regia
Mario Acampa
scene
Riccardo Sgaramella
luci
Andrea Giretti
Nuova produzione Teatro alla Scala
Ogni anno un allestimento della Stagione scaligera è affidato ai complessi formati dagli allievi dell’Accademia. Nel 2024 tocca al Cappello di paglia di Firenze, l’opera composta da Nino Rota nel 1945 (ma andata in scena solo un decennio più tardi) su un libretto scritto a quattro mani con la madre. Questa commedia leggera e incantevole, portata in scena alla Scala nel 1998 da Bruno Campanella e Pier Luigi Pizzi, torna in un nuovo allestimento del brioso regista Mario Acampa, che cura anche gli spettacoli per bambini e ragazzi del ciclo “Grandi spettacoli per piccoli”. Sul podio Donato Renzetti, una guida esperta e sicura per i giovani allievi.
Farsa musicale in quattro atti e cinque quadri
Solisti dell’Accademia di Perfezionamento per Cantanti Lirici del Teatro alla Scala
Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala
In vendita dal 14/05/2024
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Raffaele Mellace.
Each year one of the productions of the Theatre programme is entrusted to the students of the La Scala Academy. In 2024 their project will be Il cappello di paglia di Firenze, an opera composed by Nino Rota in 1945 (but not performed for another ten years) with a libretto written in tandem with his mother. It is a light, enchanting comedy, which was staged at La Scala in 1998 by Bruno Campanella and Pier Luigi Pizzi, now in a new production by effervescent director Mario Acampa, who also directs the shows for children and teenagers in the “Great Operas for Children” cycle. On the podium is Donato Renzetti, an expert guide for budding talents.
Teatro alla Scala 22
18
26, 28, 30 settembre; 2, 5 ottobre 2024 L’opera inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
Antonio Cesti
L’ORONTEA
Dramma per musica
libretto di Giacinto Andrea Cicognini e Giovanni Filippo Apolloni
direttore
Giovanni Antonini
regia
Robert Carsen
scene e costumi
Gideon Davey
luci
Robert Carsen e Peter van Praet Orchestra del Teatro alla Scala Nuova produzione Teatro alla Scala
Orontea
Stéphanie d’Oustrac
Creonte
Mirco Palazzi
Silandra
Francesca Pia Vitale
Corindo
Hugh Cutting
Gelone
Luca Tittoto
In vendita dal 14/05/2024
Tibrino
Sara Blanch
Aristea
Marianna Pizzolato
Alidoro
Carlo Vistoli
Giacinta
Maria Nazarova
Il progetto di riscoperta delle origini italiane del melodramma e dell’infinita ricchezza del Barocco tra Napoli, Roma e Venezia ha portato in scena negli anni scorsi due prime per la Scala: La Calisto di Cavalli e Li zite ’ngalera di Vinci. Nel 2024 è la volta dell’Orontea di Antonio Cesti, che dopo essere andata in scena a Innsbruck nel 1656 divenne una delle opere più rappresentate del secolo, anche grazie alla seducente immediatezza di alcune arie, per poi cadere nell’oblio. Un capitolo importante della riscoperta fu proprio l’edizione proposta da Bruno Bartoletti alla Piccola Scala nel 1961 con Teresa Berganza. Il nuovo allestimento scaligero, diretto da uno specialista illustre come Giovanni Antonini, segna il ritorno di Robert Carsen con un’opera barocca dopo il trionfo del Giulio Cesare di Händel. Nel cast Stéphanie d’Oustrac, Mirco Palazzi, Francesca Pia Vitale e il controtenore Carlo Vistoli al debutto.
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Elisabetta Fava.
The project aiming to rediscover the Italian origins of opera and the limitless riches of the Baroque as it developed in Naples, Rome, and Venice has recently brought two premieres to the La Scala stage: La Calisto by Francesco Cavalli and Li zite ’ngalera by Leonardo Vinci. The exploration continues in 2024 with Orontea by Antonio Cesti; after its debut in Innsbruck in 1656, it became one of the most frequently performed operas of that century, thanks partly to the seductive immediacy of certain arias, before falling into undeserved oblivion. An important chapter in the rediscovery was the production staged by Bruno Bartoletti at the Piccola Scala in 1961 with mezzo-soprano Teresa Berganza. The new La Scala production, conducted by the illustrious specialist Giovanni Antonini, marks the return of director Robert Carsen with a Baroque opera after his triumphant rendition of Händel’s Giulio Cesare. The cast includes Stéphanie d’Oustrac, Mirco Palazzi, Francesca Pia Vitale, and the debuting countertenor Carlo Vistoli.
Stagione d’Opera 23
19
12, 15, 19, 22, 25, 29 ottobre 2024
L’opera inizia alle ore 19. The performance begins at 7pm.
Richard Strauss
DER ROSENKAVALIER
Commedia per musica in tre atti
libretto di Hugo von Hofmannsthal
direttore
Kirill Petrenko
regia
Harry Kupfer
ripresa da Derek Gimpel
scene
Hans Schavernoch
costumi
Yan Tax
luci
Juergen Hoffman
video
Thomas Reimer
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Coro di Voci Bianche del Teatro alla Scala
Produzione Teatro alla Scala
in coproduzione con Festival di Salisburgo
Die Feldmarschallin Krassimira Stoyanova
Der Baron Ochs
auf Lerchenau
Günther Groissböck
Octavian
Kate Lindsey
Herr von Faninal
Johannes Martin Kränzle
Sophie
Sabine Devieilhe
Jungfer Marianne Leitmetzerin
Caroline Wenborne
Valzacchi
Gerhard Siegel
Annina
Tanja Ariane
Baumgartner
Ein Polizeikommissar Alexandru Moisuc
Der Haushofmeister bei der Faninal
Jörg Schneider
Ein Notar
Bastian-Thomas Kohl
Ein Wirt
Jörg Schneider
Ein Sänger
Piero Pretti
Eine Modistin
Mariam Battistelli
È senza dubbio il debutto più atteso dell’anno quello del Direttore dei Berliner Philharmoniker Kirill Petrenko nella buca scaligera. Formatosi in un vasto repertorio operistico negli anni di direzione della Komische Oper, Petrenko sceglie la raffinatezza crepuscolare dell’apologo di Strauss e Hofmannsthal sull’amore e la rinuncia nella Vienna settecentesca per il suo incontro con l’Orchestra del Teatro. Lo spettacolo è quello celebre di Harry Kupfer già visto al Piermarini con la direzione di Zubin Mehta, il cast schiera Krassimira Stoyanova, Günther Groissböck, Kate Lindsey, Sabine Devieilhe e Piero Pretti come tenore italiano.
Unquestionably the most eagerly awaited debut of the year on the podium of the La Scala Orchestra will be that of Kirill Petrenko, Chief Conductor of the Berlin Philharmonic. Trained in a wide-ranging opera repertoire in his years at the Komische Oper, Petrenko has chosen the crepuscular elegance of Strauss and Hofmannsthal’s apologue on love and renunciation in eighteenth-century Vienna for his first performance at La Scala. The audience will be treated to the famous production by Harry Kupfer, conducted previously at the theatre by Zubin Mehta, and a cast including Krassimira Stoyanova, Günther Groissböck, Kate Lindsey, Sabine Devieilhe, and Piero Pretti as the Italian singer.
In vendita dal 05/06/2024
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Liana Püschel.
Teatro alla Scala 24
20
28, 31 ottobre; 3 (h14:30), 5, 7, 10 (h14:30) novembre 2024 L’opera inizia alle ore 20 tranne ove diversamente indicato. The performance begins at 8pm unless otherwise indicated.
Richard Wagner
DAS RHEINGOLD (DER RING DES NIBELUNGEN)
Prologo in un atto
libretto di Richard Wagner
direttore
Christian Thielemann
regia
David McVicar
scene
David McVicar e Hannah Postlethwaite
costumi
Emma Kingsbury
luci
David Finn
video
Katy Tucker
coreografia
Andrew George
maestro arti marziali / prestazioni circensi David Greeves
Wotan
Michael Volle
Donner
Andrè Schuen
Loge
Norbert Ernst
Alberich
Johannes Martin Kränzle
Mime
Wolfgang
Ablinger-Sperrhacke
Fasolt
Jongmin Park
Fafner
Ain Anger
Fricka
Okka
von der Damerau
Freia
Olga Bezsmertna
Erda
Christa Mayer
Woglinde
Andrea Carroll
Wellgunde
Svetlina Stoyanova
Flosshilde
Virginie Verrez
Orchestra del Teatro alla Scala
Dopo dieci anni il Teatro alla Scala presenta un nuovo allestimento del Ring des Nibelungen con la direzione di un Maestro di assoluto riferimento in questo repertorio, Christian Thielemann, che aggiunge il suo nome a quelli di grandi direttori come Toscanini, De Sabata, Krauss, Furtwängler, Cluytens, Muti e Barenboim. La regia è di David McVicar, uno dei nomi più autorevoli del panorama registico internazionale, che alla Scala è stato applaudito in un vasto repertorio, da Cavalli a Berlioz, Cilea e Verdi. Nel prestigioso cast spicca il baritono Michael Volle, che sarà Wotan nell’intero ciclo. La Tetralogia si completerà nel corso delle prossime stagioni con Die Walküre e Siegfried nel 2025 e con Die Götterdämmerung e due cicli completi nel 2026.
Nuova produzione Teatro alla Scala
After ten years, Teatro alla Scala presents a new production of Der Ring des Nibelungen with a Maestro of absolute eminence in this repertoire, Christian Thielemann, who thus adds his name to a list of giants featuring the likes of Toscanini, De Sabata, Krauss, Furtwängler, Cluytens, Muti, and Barenboim. The direction will be entrusted to David McVicar, an internationally renowned director who has already staged a broad repertoire of operas at La Scala, ranging from Cavalli to Berlioz, Cilea, and Verdi. The prestigious cast features the baritone Michael Volle, who will sing Wotan in the entire cycle. The Tetralogy will be completed in upcoming seasons with Die Walküre and Siegfried in 2025, and Die Götterdämmerung and two complete cycles in 2026.
In vendita dal 26/06/2024
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Elisabetta Fava.
Stagione d’Opera 25
21
BALLETTO
15 (anteprima Under30), 17, 20, 29, 31 dicembre 2023 (h18:00); 5, 9, 11 (h14:30, h20:00), 13 (h14:30, h20:00) gennaio 2024
Il balletto inizia alle ore 20 tranne ove diversamente indicato. The performance begins at 8pm unless otherwise indicated. COPPÉLIA
coreografia
Alexei Ratmansky
musica
Léo Delibes
scene e costumi
Roberta Guidi di Bagno
luci
Marco Filibeck
Nuova produzione Teatro alla Scala
Prima rappresentazione assoluta
Rappresentata per la prima volta nel 1870 all’Opéra di Parigi sulla splendida musica di Léo Delibes, Coppélia si annovera tra i capolavori del grande repertorio del balletto. Molte sono state le versioni coreografiche di questo titolo, documentato alla Scala fin dalla fine dell’Ottocento. Risale al 2009 l’ultima produzione per il Balletto scaligero, ma ora con l’apertura della nuova Stagione si apre anche un nuovo capitolo, con l’autorevole firma di Alexei Ratmansky. Tra gli autori più richiesti del nostro tempo, proprio alla Scala e al suo Corpo di Ballo destinerà una nuova Coppélia, in prima assoluta, a conferma della lunga e stimolante collaborazione con il nostro Teatro e la sua Compagnia. Con un nuovissimo allestimento firmato da Roberta Guidi di Bagno, la sensibilità creativa di Ratmansky arricchirà il repertorio della Compagnia con la sua visione di questo storico balletto.
direttore
Paul Connelly
Corpo di Ballo e Orchestra
del Teatro alla Scala
Con la partecipazione
degli allievi della Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala
Biglietti in vendita dal 25/10/2023
Biglietti per l’Anteprima Under30 in vendita dal 22/11/2023
Performed for the first time in 1870 at the Opéra de Paris to the splendid music of Léo Delibes, Coppélia is a masterpiece in the world ballet repertoire. There have been many choreographic versions of this title, documented at La Scala since the end of the nineteenth century. Its most recent production for the La Scala Ballet dates back to 2009, but the new Season will open a new chapter in its history, which bears the eminent signature of Alexei Ratmansky. One of the most sought-after choreographers of our time, he honours La Scala and its Corps de Ballet with the world premiere of a new Coppélia, thus reaffirming his long and stimulating collaboration with our Theatre and its Ballet Company. Featuring completely new scenes and costumes signed by Roberta Guidi di Bagno, Ratmansky’s creative sensitivity and vision of this historic ballet will greatly enrich the Ballet Company’s repertory.
Teatro alla Scala 28
23
7, 9, 10, 15, 16, 18 febbraio 2024
Il balletto inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
SMITH/LEÓN
E LIGHTFOOT/VALASTRO
Reveal
coreografia
Garrett Smith
musica
Philip Glass
costumi
Monica Guerra
luci
Michael Mazzola
Nuova produzione Teatro alla Scala
Skew-Whiff
coreografia, scene e costumi
Sol León e Paul Lightfoot
musica
Gioachino Rossini
luci
Tom Bevoort
Produzione AT&T Danstheater, The Hague, 1996
Nuova produzione Teatro alla Scala
Memento
coreografia
Simone Valastro
musica
Max Richter e David Lang
scene e costumi
Thomas Mika
luci
Konstantin Binkin
Nuova produzione Teatro alla Scala Prima rappresentazione assoluta
Corpo di Ballo del Teatro alla Scala
Musica su base registrata
Nuove firme coreografiche, nuovi debutti: in prima europea Reveal, creato per Houston Ballet, presenta lo stile di Garrett Smith, eclettico danzatore e coreografo dal grande seguito internazionale. Dei tre suoi balletti “riflessivi”, Reveal si concentra sulla dualità nelle sue molteplici forme, mostrando le parti nascoste di entrambi i lati della medaglia. Energia esplosiva, ironia e sperimentazione sul movimento è Skew-Whiff, speciale combinazione fra coreografia contemporanea e musica classica, iconico lavoro di Sol León e Paul Lightfoot, originalissimo duo coreografico attivo dal 1989, in residenza e con oltre sessanta creazioni, al Nederlands Dans Theater dal 2002 al 2020. Diplomato alla Scala, già danzatore all’Opéra di Parigi, una carriera coreografica proiettata tra le grandi compagnie: dopo la ripresa del duetto Árbakkinn, Simone Valastro ora sfrutterà al massimo il potenziale della Compagnia, la forza del gruppo, la personalità dei solisti per una creazione, Memento, in prima assoluta.
In vendita dal 31/10/2023
New choreographic signatures, new debuts: the European premiere of Reveal, created for Houston Ballet, showcases the style of Garrett Smith, an eclectic dancer and choreographer with a large international following. Of his three “meditative” ballets, Reveal focuses on duality in its many forms, showing the hidden parts of both sides of the coin. Explosive energy, irony and experimentation on movement: this is Skew-Whiff, a special combination of contemporary choreography and classical music, an iconic work by Sol León and Paul Lightfoot, a highly original choreographic duo active since 1989, in residence at the Nederlands Dans Theater from 2002 to 2020 with over sixty creations. A graduate of La Scala and a former dancer at the Paris Opéra, with a choreographic career in eminent companies, Simone Valastro, after reprising his duet Árbakkinn, will now make the most of the Company’s potential, the strength of the group, and the personality of the soloists in the world premiere of his new creation, Memento.
Stagione di Balletto 29
24
28 febbraio; 1, 2, 6, 7, 9 marzo 2024 Il balletto inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
MADINA
libretto di Emmanuelle de Villepin tratto dal proprio romanzo
La ragazza che non voleva morire
coreografia
Mauro Bigonzetti
musica
Fabio Vacchi
luci e scene
Carlo Cerri
costumi
Maurizio Millenotti
costumista collaboratore
Irene Monti
video designer
Carlo Cerri, Alessandro Grisendi
e Marco Noviello
Produzione Teatro alla Scala
Commissione del Teatro alla Scala e SIAE
Dopo il successo della prima mondiale, torna alla Scala Madina, creazione musicale e coreografica, progetto nuovo nell’approccio e nelle tematiche, attuali ma universali, raramente declinate nel balletto. La vicenda, ricalcata su un fatto di cronaca,
ha per protagonista la giovane Madina, cresciuta in un teatro di guerra e spinta dalla famiglia a compiere un attentato suicida in una capitale occidentale. La ragazza sceglierà all’ultimo istante di non morire e non uccidere, ma dovrà ugualmente affrontare un processo. Pulsioni ancestrali, luoghi simbolici, dinamiche perverse di una violenza che stritola se stessa, in cui il bene e il male si contrappongono ma continuano a mescolarsi. Con le coreografie di Mauro Bigonzetti, la composizione di Fabio Vacchi su libretto di Emmanuelle de Villepin tratto dal romanzo della stessa autrice La ragazza che non voleva morire è un lavoro di danza e di teatro dove coesistono parola, canto, musica e corpo, in una sintesi delle forme tradizionali e contemporanee dei tanti generi del teatro musicale che cancella i confini fra queste diverse espressioni.
étoile
Roberto Bolle
(28 feb.; 2, 7, 9 mar.)
direttore
Michele Gamba
Corpo di Ballo, Orchestra e Coro
del Teatro alla Scala
In vendita dal 28/11/2023
After the success of the world premiere, Madina returns to La Scala. This is a new project in both its approach and its hemes, current but universal, and rarely expressed in ballet. The events, based on a true story, revolve around a young girl named Madina who grows up in a land devastated by a war that claims her parents. Driven by her family to carry out a suicide attack in a Western city, she chooses at the last minute not to die and not to kill, and is put on trial. It is a story of ancestral impulses, symbolic places, and the perverse dynamics of self-destructive violence, where good and evil are pitted against each other but also continue to intermix. With choreography by Mauro Bigonzetti and music composed by Fabio Vacchi to the libretto by Emmanuelle de Villepin from her novel La ragazza che non voleva morire, it is a work of both dance and theatre, where words, song, music, and body come together in a synthesis of the traditional and contemporary forms of musical theatre, breaking down the divisions among these different forms of expression.
Teatro alla Scala 30
25
19 aprile 2024
Il balletto inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
GALA FRACCI
Primi ballerini, Solisti e Artisti
del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala Artisti ospiti
Terza edizione
Orchestra del Teatro alla Scala
In vendita dal 16/01/2024
Anche nella Stagione 2023-2024 prosegue il tributo della Scala e dei suoi artisti a Carla Fracci, che è stata e rimane una figura cardine della storia della danza. La sua è una storia di talento, ostinazione e lavoro che ha ispirato e tuttora ispira generazioni di giovani, non solo nel mondo del balletto. Per onorare questa stella leggendaria, il Direttore del Ballo Manuel Legris ha voluto istituire un Gala a ogni Stagione, per celebrare nel suo nome la danza e il balletto con un ampio respiro internazionale, e come occasione per convogliare in questa serata, accanto a pietre miliari del repertorio, sempre più uno sguardo al nuovo e alla creatività contemporanea.
The tribute by La Scala and its artists to Carla Fracci, who was and remains a cardinal figure in the history of dance, continues in the 2023-2024 Season. Hers is a story of talent, perseverance, and work that has inspired and continues to inspire generations of young people, and not only in the world of ballet. To honour this legendary étoile, the Ballet Director Manuel Legris has instituted a seasonal gala to celebrate international dance and ballet in her name, and to look beyond the milestones in the repertoire to new and contemporary creativity.
Stagione di Balletto 31
26
18 maggio 2024
Il balletto inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
SPETTACOLO DELLA SCUOLA DI BALLO DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA
Allievi della Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala
Anche quest’anno gli Allievi della Scuola di Ballo incontrano i grandi maestri del repertorio classico, moderno e contemporaneo. Per gli allievi danzare al Teatro alla Scala non significa solo mettere alla prova capacità tecniche e interpretative, ma soprattutto vivere un’esperienza formativa e professionale altissima sul palcoscenico tanto agognato durante l’impegnativo percorso di studi.
Orchestra dell’Accademia
Teatro alla Scala
In vendita dal 13/03/2024
Once again this year the young Ballet School students become acquainted with the great masters of the classical, modern and contemporary repertoires. To these aspiring young artists, dancing at the Teatro alla Scala means something more than simply putting their technical and interpretive skills to the test: it means having an educational and professional experience of the highest level on a much dreamed-of stage.
Teatro alla Scala 32
27
26 maggio; 6, 8, 11, 12, 13, 14, 17, 18, 21 giugno 2024 Il balletto inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
LA BAYADÈRE
Balletto in tre atti
libretto di Marius Petipa e Sergej Kudekov
coreografia e regia
Rudolf Nureyev
da Marius Petipa
musica
Ludwig Minkus
orchestrazione John Lanchbery
scene e costumi
Luisa Spinatelli
luci
Marco Filibeck
Produzione Teatro alla Scala
Un’India da leggenda, intrighi, drammi d’amore per La bayadère, uno dei balletti cardine del repertorio classico e della maestria di Marius Petipa. La produzione di Nureyev, ultima delle sue letture dei grandi classici, arriva per la prima volta alla Scala nel dicembre 2021, con un nuovissimo allestimento firmato per l’occasione da Luisa Spinatelli. Uno straordinario debutto per una produzione fastosa, ricchissima di virtuosismi e variazioni, che si conclude con il terzo atto, riportando il classico in tutta la sua purezza nel candore del Regno delle Ombre, quadro che aprì la strada alla fortuna occidentale di questo balletto e all’astro splendente di Rudolf Nureyev, che ne fu straordinario interprete e poi coreografo.
direttore
Kevin Rhodes
Corpo di Ballo e Orchestra
del Teatro alla Scala
Con la partecipazione
degli allievi della Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala
In vendita dal 13/03/2024
Evoking an India of legends, intrigues, and dramatic love, La bayadère is one of the cardinal ballets of the classical repertoire and an expression of the consummate mastery of Marius Petipa. Nureyev’s production, the last of his interpretations of the great classics, came to La Scala for the first time in December 2021 with new sets and costumes designed for the occasion by Luisa Spinatelli. An extraordinary debut for a sumptuous production, rich in virtuosity and variations, which concludes with the third act, a memorable evocation of the classic in the purity of the whiteness of the Kingdom of the Shades, a vision that has embellished the success of this ballet in the West and the brilliant star of Rudolf Nureyev, who both danced in and choreographed this extraordinary ballet.
Stagione di Balletto 33
28
8, 10, 11, 13, 16, 17, 18 luglio 2024
Il balletto inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
L’HISTOIRE DE MANON
coreografia
Kenneth MacMillan
musica
Jules Massenet
arrangiamento e orchestrazione
Martin Yates
scene e costumi
Nicholas Georgiadis
Produzione Teatro alla Scala
Manon, seducente giovane dal fascino pericolosamente innocente, cede alle lusinghe della ricchezza e si fa calcolatrice e corrotta. Per il fratello Lescaut è “merce di scambio”, per il vecchio Monsieur G.M. è l’oggetto del desiderio; per lo studente Des Grieux è il vero e puro amore. È L’histoire de Manon di Kenneth MacMillan, che ha dato nuova vita al personaggio creato da Prévost e diventato popolare grazie al melodramma, delineando il fascino e la tragedia della protagonista, disegnando splendidi ruoli maschili in un balletto appassionante e coinvolgente sul piano drammatico, psicologico e coreografico che, a cinquant’anni dalla creazione (avvenuta nel 1974) mantiene intatta la sua forza drammatica e teatrale.
direttore
Paul Connelly
Corpo di Ballo e Orchestra
del Teatro alla Scala
In vendita dal 27/03/2024
Manon, a winsome girl with dangerously innocent allure, gives in to the temptation of wealth and becomes calculating and corrupt. For her brother Lescaut she is a bargaining chip, for old Monsieur G. M. she is an object of desire, for the student des Grieux she is pure and simple love. L’histoire de Manon by Kenneth MacMillan gives new life to the character created by Prévost and popularized through opera, delineating the allure and tragedy of the protagonist and crafting splendid male roles in an exhilarating and engaging ballet, which captivates audiences at the dramatic, psychological, and choreographic levels. Fifty years after its debut, it has lost none of its dramatic and theatrical power.
Teatro alla Scala 34
29
25 settembre; 1, 3, 4, 8, 11, 14, 16 ottobre 2024 Il balletto inizia alle ore 20. The performance begins at 8pm.
LA DAME AUX CAMÉLIAS
coreografia e regia
John Neumeier
dal romanzo di Alexandre Dumas figlio
musica
Fryderyk Chopin
scene e costumi
Jürgen Rose
(Staatsoper Stuttgart 1978)
luci
John Neumeier
Allestimento del Royal Theatre, Copenhagen Produzione Teatro alla Scala
A sette anni dalle precedenti rappresentazioni scaligere, torna in scena una delle pietre miliari del lavoro coreografico di John Neumeier, esemplare della sua predilezione per i balletti narrativi a serata e della sua concezione di balletto drammatico contemporaneo. Neumeier si rivolge al romanzo di Alexandre Dumas figlio, scritto di getto nel 1848, pochi mesi dopo la morte di Marie Duplessis, la cui vicenda ha ispirato la Violetta verdiana della Traviata e sulle note struggenti di Chopin – con una intensa e raffinata scrittura coreografica, un apparato scenico splendido e accurato, quasi viscontiano, e un vocabolario neoclassico – conduce al climax drammatico attraverso meravigliosi passi a due, grandi scene di balli e importanti momenti per i solisti.
étoile
Roberto Bolle
(25 set.; 1, 4 ott.)
direttore
Simon Hewett
pianoforte
Vanessa Benelli Mosell
Corpo di Ballo e Orchestra
del Teatro alla Scala
In vendita dal 05/06/2024
Seven years after it last appearance on the La Scala stage, one of the milestones in John Neumeier’s choreographic work returns to it. La Dame aux camélias is representative of his predilection for narrative full-evening ballets and his conception of contemporary dramatic ballet. Neumeier turns to the novel by Alexandre Dumas fils, written in one go in 1848, a few months after the death of Marie Duplessis, whose story inspired Verdi’s Violetta in La Traviata. Set to the ardent notes of Chopin—with an intense and refined choreography, a splendidly crafted, almost Viscontian scenery, and a neoclassical vocabulary—it leads to its dramatic climax through a series of stunning pas-de-deux, grand ball scenes, and powerful numbers for the soloists.
Stagione di Balletto 35
30
8, 12, 13, 17 (h14:30), 20, 21, 22, 23 novembre 2024
Il balletto inizia alle ore 20 tranne ove diversamente indicato. The performance begins at 8pm unless otherwise indicated. TRITTICO BALANCHINE/ROBBINS
Theme and Variations
coreografia
George Balanchine
© The George Balanchine Trust
musica
Pëtr Il’ič Čajkovskij
scene e costumi
Luisa Spinatelli
Nuova produzione Teatro alla Scala direttore Fayçal Karoui
Dances at a Gathering
coreografia
Jerome Robbins
musica
Fryderyk Chopin
costumi
Holly Hynes
luci
Jennifer Tipton
Nuova produzione Teatro alla Scala
The Concert
coreografia
Jerome Robbins
musica
Fryderyk Chopin
scene
Saul Steinberg
costumi
Irene Sharaff
luci
Jennifer Tipton
Allestimento del Teatro
dell’Opera di Roma
Nuova produzione Teatro alla Scala
Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
In vendita dal 26/06/2024
Tre classici del Ventesimo secolo, titoli iconici per una serata che riunisce e celebra due indiscussi Maestri e la loro tuttora assoluta modernità. George Balanchine, con Theme and Variations, torna in scena con una nuovissima veste, firmata da Luisa Spinatelli. Un concentrato sviluppo del lessico del balletto classico, questo capolavoro del più puro stile balanchiniano nacque dall’intento – come scrisse lo stesso autore – “di evocare il grandioso periodo del balletto classico, che fiorì in Russia con l’aiuto della musica di Čajkovskij”. Sarà invece la prima volta alla Scala per due tra i più noti balletti di Jerome Robbins, entrambi su pezzi pianistici di Chopin: Dances at a Gathering, gioiello di pura danza, ispirata dal tessuto musicale e dalle sue nuances, e The Concert, unico nel suo genere, ironico e brillante spaccato delle umane fantasticherie e stravaganze di una serie di personaggi che assistono a un recital di pianoforte.
Three twentieth-century classics, three iconic titles for an evening that brings together and celebrates two unrivalled masters of ever-vibrant modernity. George Balanchine’s Theme and Variations returns to the stage with wholly new scenes and costumes by Luisa Spinatelli. A concentrated development of the lexicon of classical ballet, this masterpiece of the purest Balanchine style grew out of the intent—as the choreographer himself stated—to evoke the grand period of classical ballet, which flourished in Russia with the help of the music of Tchaikovsky. On the other hand, this will be the first time at La Scala for two of the best-known ballets by Jerome Robbins, both set to piano pieces by Chopin: Dances at a Gathering, a jewel of pure dance, inspired by musical texture and nuances, and The Concert, a wholly unique piece providing a brilliant and witty cross-section of the human fantasy and extravagance of a series of characters at a piano recital.
Teatro alla Scala 36
31
CONCERTI
STAGIONE SINFONICA
Sette appuntamenti sinfonici replicati per tre sere ciascuno con l’Orchestra e il Coro del Teatro, la Filarmonica della Scala e alcuni tra i maggiori direttori del nostro tempo.
9, 11, 14 novembre 2023, h20:00
ORCHESTRA E CORO
DEL TEATRO ALLA SCALA In vendita dal 28/09/2023
direttore
Riccardo Chailly
Franz Schubert
Sinfonia n. 4 in do min. D 417 “Tragica” Giuseppe Verdi
Quattro Pezzi Sacri
maestro del coro
Alberto Malazzi
22, 24, 25 gennaio 2024, h20:00
FILARMONICA DELLA SCALA In vendita dal 28/09/2023
direttore
Ingo Metzmacher
Luigi Nono
Como una ola de fuerza y luz
per soprano, pianoforte, orchestra
e nastro magnetico
soprano Serena Sáenz
pianoforte Pierre-Laurent Aimard direttore regia del suono Paolo Zavagna
Dmitrij Šostakovič
Sinfonia n. 4 in do min. op. 43
Seven symphonic programs, each performed on three evenings with the La Scala Orchestra and Choir, the Filarmonica della Scala, and world-famous conductors.
19, 22, 23 febbraio 2024, h20:00
FILARMONICA DELLA SCALA In vendita dal 30/11/2023
direttore
Lorenzo Viotti
pianoforte
David Fray
Nikolai Andreevič Rimskij-Korsakov Capriccio spagnolo op. 34
Maurice Ravel
Concerto in sol per pianoforte
Sergej Rachmaninov
Danze sinfoniche op. 45
22, 24, 27 aprile 2024, h20:00
FILARMONICA DELLA SCALA In vendita dal 30/11/2023
direttore
Daniele Gatti
Gustav Mahler
Sinfonia n. 9 in re magg.
Teatro alla Scala 40
33
27, 29, 30 maggio 2024, h20:00
FILARMONICA DELLA SCALA In vendita dal 30/01/2024
direttore
Riccardo Chailly
Arnold Schönberg
Verklärte Nacht op. 4
versione per orchestra d’archi
Anton Webern
Passacaglia op. 1
Alban Berg
Tre frammenti dal Wozzeck op. 7
per soprano e orchestra
soprano Marlis Petersen
29 giugno, 3, 5 luglio 2024, h20:00 ORCHESTRA E CORO
DEL TEATRO ALLA SCALA In vendita dal 30/01/2024
direttore
Daniel Harding
Wolfgang Amadeus Mozart
Requiem in re min. K 626
soprano Rosa Feola
mezzosoprano Cecilia Molinari tenore Giovanni Sala
basso Adam Plachetka
maestro del coro
Alberto Malazzi
13, 16, 17 settembre 2024, h20:00
ORCHESTRA E CORO
DEL TEATRO ALLA SCALA CHOR DES BAYERISCHEN RUNDFUNKS
In vendita dal 23/05/2024
direttore
Riccardo Chailly
Arnold Schönberg
Gurre-Lieder
per soli, coro e orchestra
Andreas Schager, Waldemar
Camilla Nylund, Tove
Okka von der Damerau, Waldtaube Michael Volle, Bauer und Sprecher Norbert Ernst, Klaus Narr
maestro del coro del teatro alla scala Alberto Malazzi
maestro del chor des bayerischen rundfunks
Peter Dijkstra
Stagione di Concerti 41
34
ORCHESTRE OSPITI
Quattro grandi formazioni sinfoniche internazionali con direttori di assoluto prestigio: stili e sonorità a confronto nella sala del Piermarini.
21 gennaio 2024, h20:00
ROYAL CONCERTGEBOUW ORCHESTRA
In vendita dal 28/09/2023
direttore
Myung-Whun Chung
pianoforte
Emanuel Ax
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto n. 17 in sol magg. K 453
per pianoforte e orchestra
Anton Bruckner
Sinfonia n. 7 in mi magg.
27 gennaio 2024, h20:00
CHICAGO SYMPHONY
ORCHESTRA
In vendita dal 30/11/2023
direttore
Riccardo Muti
Philip Glass
The Triumph of the Octagon
Igor’ Stravinskij
Suite da L’uccello di fuoco (1919)
Richard Strauss
Aus Italien, fantasia sinfonica
in sol magg. op. 16
Four eminent international symphonic orchestras with conductors of absolute prestige: a rich and varied selection of styles and sounds in Piermarini’s auditorium.
25 marzo 2024, h20:00
COLLEGIUM VOCALE GENT In vendita dal 30/11/2023
direttore
Philippe Herreweghe
Johann Sebastian Bach
Matthäus-Passion BWV 244
9 novembre 2024, h20:00
PHILHARMONIA ORCHESTRA In vendita dal 23/05/2024
direttore
Esa-Pekka Salonen
Jean Sibelius
Sinfonia n. 1 in mi min. op. 39
Béla Bartók
Concerto per orchestra
Teatro alla Scala 42
35
GRANDI PIANISTI ALLA SCALA
Per il terzo anno consecutivo torna il ciclo di cinque serate con alcuni tra i maggiori interpreti del panorama pianistico internazionale.
31 GENNAIO 2024, H20:00 In vendita dal 28/09/2023
pianoforte
Daniil Trifonov
3 GIUGNO 2024, H20:00 In vendita dal 30/01/2024
pianoforte
Hélène Grimaud
13 OTTOBRE 2024, H20:00 In vendita dal 23/05/2024
pianoforte
Beatrice Rana
In the third year in a row, La Scala presents the series of five evenings with some of the world’s preeminent pianists.
20 OTTOBRE 2024, H20:00 In vendita dal 23/05/2024
pianoforte
Maurizio Pollini
19 NOVEMBRE 2024, H20:00 In vendita dal 23/05/2024
pianoforte
Alexandre Kantorow
Stagione di Concerti 43
36
CONCERTI STRAORDINARI
Degli otto Concerti Straordinari della stagione, i tre diretti da Riccardo Chailly celebrano ricorrenze importanti nella storia della musica: il bicentenario della Nona Sinfonia di Beethoven, il centocinquantenario della Messa da Requiem di Verdi e il centenario della morte di Puccini. Due maestri delle esecuzioni storicamente informate come Marc Minkowski
1o dicembre 2023, h20:00
JANSEN/MAISKY/ARGERICH In vendita dal 28/09/2023
violino Janine Jansen
violoncello Mischa Maisky
pianoforte Martha Argerich
Musiche di Šostakovič, Čajkovskij
23 dicembre 2023, h20:00
CONCERTO DI NATALE
In vendita dal 28/09/2023
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala direttore Daniel Harding
Ludwig van Beethoven
Fantasia in do min. op. 80
per pianoforte, soli, coro e orchestra Johannes Brahms
Sinfonia n. 2 in re magg. op. 36
maestro del coro Alberto Malazzi
8 febbraio 2024, h20:00
LES MUSICIENS DU LOUVRE In vendita dal 30/11/2023
direttore Marc Minkowski
Georg Friedrich Händel
Alcina in forma di concerto
Magdalena Kožená, Alcina
Erin Morley, Morgana
Elizabeth DeShong, Bradamante
Anna Bonitatibus, Ruggiero
Valerio Contaldo, Oronte
Alex Rosen, Melisso
e William Christie propongono in forma di concerto due capolavori del Barocco come Alcina e The Fairy Queen, mentre Daniel Harding dirige Brahms nel concerto di Natale e Lisette Oropesa e Marco Armiliato presentano momenti del repertorio francese. Davvero imperdibile l’appuntamento cameristico con Jansen, Maisky, Argerich.
29 aprile 2024, h20:00
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA
In vendita dal 10/01/2024
direttore Marco Armiliato
soprano Lisette Oropesa
tenore Benjamin Bernheim
Arie francesi di Donizetti, Gounod, Meyerbeer, Massenet, Rossini
7 maggio 2024, h20:00
Bicentenario della prima esecuzione
ORCHESTRA E CORO
DEL TEATRO ALLA SCALA In vendita dal 30/01/2024
direttore Riccardo Chailly
soprano Olga Bezsmertna
mezzosoprano Wiebke Lehmkuhl
tenore Benjamin Bruns
baritono Markus Werba
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 9 in re min. op. 125
per soli, coro e orchestra
maestro del coro Alberto Malazzi
Teatro alla Scala 44
37
Of the eight Extraordinary Concerts of this season, the three conducted by Riccardo Chailly celebrate important anniversaries in the history of music: the bicentenary of Beethoven’s Ninth Symphony, the 150th anniversary of Verdi’s Messa da Requiem, and the centenary of Puccini’s death. Two masters of historically informed performances the likes of Marc Minkowski and
23 maggio 2024, h20:00
In occasione del 150o anniversario
della prima esecuzione
ORCHESTRA E CORO
DEL TEATRO ALLA SCALA In vendita dal 30/01/2024
Basilica di San Marco, Milano
direttore Riccardo Chailly
soprano Marina Rebeka
mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaya tenore Freddie De Tommaso
basso Alexander Vinogradov
Giuseppe Verdi
Messa da Requiem
per soli, coro e orchestra
maestro del coro Alberto Malazzi
30 giugno 2024, h20:00
LES ARTS FLORISSANTS In vendita dal 30/01/2024
direttore William Christie
Henry Purcell
The Fairy Queen
versione semi-scenica
coreografia / versione semiscenica Mourad Merzouki
William Christie will conduct two masterpieces of the Baroque such as Alcina and The Fairy Queen in concert form, while Daniel Harding will conduct Brahms in the Christmas Concert and Lisette Oropesa and Marco Armiliato will present a programme from the French repertoire. The chamber music concert with Jansen, Maisky, Argerich is also not to be missed.
29 novembre 2024, h20:00
Nel centenario della morte di Puccini
ORCHESTRA E CORO
DEL TEATRO ALLA SCALA In vendita dal 23/05/2024
Coro di Voci Bianche
dell’Accademia Teatro alla Scala
direttore Riccardo Chailly
soprano Anna Netrebko
tenore Jonas Kaufmann
Giacomo Puccini
da Le villi
“La tregenda” intermezzo sinfonico Requiem
per coro a tre voci miste, viola e organo Crisantemi
versione per orchestra d’archi
da Madama Butterfly
Atto II, Introduzione
per coro e orchestra
da Edgar
Atto III, Preludio
Requiem aeternam
per coro, orchestra e coro di voci bianche Preludio Sinfonico
da Manon Lescaut
Intermezzo
Atto IV
maestro del coro Alberto Malazzi
maestro del coro di voci bianche Bruno Casoni
Stagione di Concerti 45
38
RECITAL DI CANTO
A tu per tu con le grandi voci: sei tra i più celebri cantanti del nostro tempo si presentano al pubblico in recital, con programmi tra opera e liederistica in dialogo con il pianoforte.
18 DICEMBRE 2023, H20:00 In vendita dal 28/09/2023
tenore Juan Diego Flórez
pianoforte Vincenzo Scalera
Musiche di Rossini, Donizetti,
Bellini, Verdi
5 FEBBRAIO 2024, H20:00 In vendita dal 28/09/2023
baritono Christian Gerhaher
pianoforte Gerold Huber
Musiche di Brahms
11 MARZO 2024, H20:00
In vendita dal 30/11/2023
mezzosoprano Elīna Garanča
pianoforte Malcolm Martineau
Musiche di Brahms, Berlioz, Saint-Saëns, Gounod, Čajkovskij, Rachmaninov, Chapí
24 MARZO 2024, H20:00
In vendita dal 30/11/2023
soprano Rosa Feola
pianoforte Fabio Centanni
Musiche di Gluck, Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi
Up close and personal with magnificent voices: six of the most celebrated singers of our day regale the audience with recitals of arias and Lieder in dialogue with the piano.
19 MAGGIO 2024, H20:00 In vendita dal 10/01/2024
soprano Lisette Oropesa
pianoforte Beatrice Benzi
Musiche di Mercadante, Bellini, Donizetti, Schubert, Rodrigo, Nin, De Falla,
Sorozábal, Barbieri
23 GIUGNO 2024, H20:00 In vendita dal 30/01/2024
tenore Roberto Alagna
pianoforte Jeff Cohen
Musiche di Wagner, Massenet, Verdi, Leoncavallo, Moniuszko, Čajkovskij, Pergolesi, Saint-Saëns
Teatro alla Scala 46
39
MUSICA DA CAMERA
Dopo il tutto esaurito registrato dai concerti delle due stagioni precedenti, solisti e gruppi dell’Orchestra tornano nel Ridotto dei Palchi la domenica mattina spaziando tra formazioni, epoche e stili. Un’esperienza musicale che è anche un’opportunità di conoscere più da vicino i musicisti scaligeri.
10 DICEMBRE 2023, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
Quartetto d’archi del Teatro alla Scala
violini Francesco Manara, Daniele Pascoletti viola Simonide Braconi
violoncello Massimo Polidori
Ludwig van Beethoven
Quartetto in si bem. magg. op. 18 n. 6 Quartetto in mi bem. magg. op. 74
“Delle arpe”
Quartetto in mi min. op. 59 n. 2
“Razumowski”
21 GENNAIO 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
violino Francesco De Angelis
violoncello Sandro Laffranchini
pianoforte Roberto Paruzzo
Johannes Brahms
Sonata n. 2 in la magg. per violino
e pianoforte op. 100
Robert Schumann
Fünf Stücke im Volkston op. 102
Johannes Brahms
Trio n. 2 in do magg. per violino, violoncello e pianoforte op. 87
After the sold-out concerts of the previous two seasons, soloists and groups of the Orchestra return to the Ridotto dei Palchi on Sunday mornings bringing a variety of formations, periods, and styles. This musical experience also offers an occasion to get to know the La Scala musicians at closer range.
25 FEBBRAIO 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
violini Indro Borreani, Olga Zakharova viola Giuseppe Russo Rossi
violoncello Alberto Senatore
mezzosoprano Julija Samsonova
pianoforte Michele Gamba
Maurice Ravel
Quartetto in fa magg.
Gabriel Fauré
La Bonne Chanson per quartetto d’archi e voce op. 61
Ottorino Respighi
Il tramonto op. 101
Poemetto lirico per mezzosoprano
e quartetto d’archi
10 MARZO 2024, H11:00
In vendita dal 28/09/2023
violini Alexia Thiberghien, Evgenia Staneva viole Francesco Lattuada, Carlo Maria Barato violoncello Simone Groppo
Wolfgang Amadeus Mozart
Quintetto per archi in do magg. K 515 Johannes Brahms
Quintetto n. 2 per archi in sol magg. op. 111
Stagione di Concerti 47
40
MUSICA DA CAMERA
24 MARZO 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
violini Enkeleida Sheshaj, Andrea Del Moro viola Elena Faccani
violoncello Beatrice Pomarico
contrabbasso Attilio Corradini
organo positivo Giorgio Martano
soprano Barbara Rita Lavarian
mezzosoprano Maria Miccoli
Johan Halvorsen
Passacaglia per violino e viola
(sulla Passacaglia dalla Suite
in sol min. HWV 432 di G. F. Händel) Luigi Boccherini
Quartetto per archi n. 7 in re magg.
op. 8 n. 1 G 165
Giovanni Battista Pergolesi
Stabat mater
per soprano, mezzosoprano,
archi e basso continuo
7 APRILE 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
Percussionisti della Scala
percussioni Gianni Massimo Arfacchia, Giuseppe Cacciola, Gerardo Capaldo, Francesco Muraca
Philip Glass
da Águas da Amazônia
Madeira River
da Metamorphosis
Metamorphosis One
da Águas da Amazônia
Xingu River
da Metamorphosis
Metamorphosis Two
da Águas da Amazônia
Amazon River
da Metamorphosis
Metamorphosis Three
da Águas da Amazônia
Tapajós River
da Metamorphosis
Metamorphosis Four
Teatro alla Scala 48
41
28 APRILE 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
Artiste del Coro del Teatro alla Scala direttore Alberto Malazzi
soprani primi Margherita Chiminelli, Cristina Injeong Hwang, Cristina Sfondrini soprani secondi Nadia Engheben, Sarah Park, Silvia Spruzzola
mezzosoprani Marzia Castellini, Alessandra Fratelli, Romina Tomasoni contralti Eleonora Adigò, Maria Miccoli, Daniela Salvo
corni Giovanni Emanuele Urso,
Giulia Montorsi
arpa Luisa Prandina
Johannes Brahms
Vier Gesänge per coro femminile,
corni e arpa op. 17
Josef Rheinberger
Wie lieblich sind deine Wohnungen op. 35 Bernard Andrès
Chants d’arrière-saison
per corno e arpa
Gustav Holst
Choral Hymns from the Rig Veda
Two Eastern Pictures
19 MAGGIO 2024, H11:00
In vendita dal 28/09/2023
violino Laura Marzadori
viola Eugenio Silvestri
violoncello Martina Lopez
Wolfgang Amadeus Mozart
Divertimento in mi bem. magg. per archi K 563 “Gran trio”
Ludwig van Beethoven
Trio per archi in do min. op. 9 n. 3
22 SETTEMBRE 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
corno Giovanni Emanuele Urso
tromba Marco Toro
trombone Daniele Morandini
pianoforte Nelson Calzi
Francis Poulenc
Trio
Giuseppe Verdi
da La forza del destino
Sinfonia
da La traviata
Atto I, Preludio
da Aida
Atto II, Finale
Giacomo Puccini
da La bohème
Che gelida manina
Valzer di Musetta
da Manon Lescaut
Intermezzo
da Tosca
Fantasia dall’opera
Stagione di Concerti 49
42
MUSICA DA CAMERA
20 OTTOBRE 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
violini Agnese Ferraro, Lucia Zanoni viole Duccio Beluffi, Joel Imperial violoncelli Gianluca Muzzolon, Beatrice Pomarico
Richard Strauss
da Capriccio
Sestetto
Alexander von Zemlinsky
Maiblumen blühten überall
per soprano e sestetto d’archi
Erich Wolfgang Korngold
Sestetto per archi in re magg. op. 10
10 NOVEMBRE 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
contrabbasso Giuseppe Ettorre pianoforte Pierluigi Di Tella
Franz Schubert
Die Forelle “La trota”, Lied op. 32 D 550 Sonata in la min. D 821
“Arpeggione”
Johannes Brahms
Sonata n. 1 in mi min. op. 38
Giovanni Bottesini
Allegretto capriccio
17 NOVEMBRE 2024, H11:00 In vendita dal 28/09/2023
Quartetto d’archi del Teatro alla Scala
violini Francesco Manara, Daniele Pascoletti viola Simonide Braconi
violoncello Massimo Polidori
Ludwig van Beethoven
Quartetto in do min. op. 18 n. 4
Quartetto in fa min. op. 95
“Serioso”
Quartetto in do diesis min. op. 131
Teatro alla Scala 50
43
33° FESTIVAL MILANO MUSICA
9 MAGGIO 2024, H20:00
pianoforte
Filippo Gorini
Miharu Ogura
Sillage de lignes
György Kurtág
Selezione di brani pianistici da Játékok Franz Schubert
Sonata in si bemolle maggiore D 960
Concerto in collaborazione con
la Società del Quartetto
24 MAGGIO 2024, H20:00 Les Percussions de Strasbourg
Iannis Xenakis
Pléïades
per sei percussionisti
Persephassa
per sei percussionisti
Stagione di Concerti 51
44
TOURNÉE 2023
8 luglio 2023
PRIMI BALLERINI, SOLISTI E CORPO DI BALLO
DEL TEATRO ALLA SCALA Como, Arena del Teatro Sociale
Verdi Suite
Passo a cinque
coreografia Manuel Legris
musica Giuseppe Verdi
costumi Luisa Spinatelli
Cantata
Passo a due
coreografia Mauro Bigonzetti
musica Amerigo Ciervo (Serenata)
Ed. Amerigo e Marcello Ciervo (iMusicalia) voci Cristina Vetrone e Lorella Monti
Anima Animus
Passo a sei
coreografia David Dawson
musica Ezio Bosso
costumi Yumiko Takeshima
The Labyrinth of Solitude
coreografia, scene e costumi Patrick de Bana musica Tomaso Antonio Vitali
Solitude Sometimes
coreografia Philippe Kratz
musica Thom Yorke e Radiohead
scene Carlo Cerri e Philippe Kratz
costumi Francesco Casarotto
luci Carlo Cerri
video designer Carlo Cerri e OOOPStudio
Le Corsaire
Passo a due dall’Atto II
coreografia Manuel Legris da M. Petipa e altri musica Adolphe Adam e altri
costumi Luisa Spinatelli
15 luglio 2023
PRIMI BALLERINI, SOLISTI E CORPO DI BALLO
DEL TEATRO ALLA SCALA Orange, Teatro Antico di Orange
Verdi Suite
coreografia Manuel Legris
musica Giuseppe Verdi
costumi Luisa Spinatelli
Solitude Sometimes
coreografia Philippe Kratz
musica Thom Yorke e Radiohead scene Carlo Cerri e Philippe Kratz costumi Francesco Casarotto
luci Carlo Cerri
video designer Carlo Cerri e OOOPStudio
Il Lago dei cigni
Estratto dall’Atto II
coreografia Rudolf Nureyev
da Marius Petipa e Lev Ivanov
regia Rudolf Nureyev
musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
costumi Franca Squarciapino
Musica dei brani Verdi Suite e Il Lago dei cigni su base registrata dall’Orchestra
del Teatro alla Scala
Teatro alla Scala 52
45
31 agosto – 12 settembre 2023
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO ALLA SCALA
Tournée Europea
direttore
Riccardo Chailly
direttore
Alberto Malazzi
Giuseppe Verdi
Cori, Sinfonie e Ballabili
31 agosto 2023
Verona, Arena
2 settembre 2023
Grafenegg Festival, Wolkenturm
4 settembre 2023
Vienna, Konzerthaus
5 settembre 2023
Amburgo, Elbphilharmonie
6 settembre 2023
Amsterdam, Concertgebouw
8 settembre 2023
Aalborg, Musikkens Hus
9 settembre 2023
Bruxelles, Bozar
11 settembre 2023
Lussemburgo, Philharmonie
12 settembre 2023
Parigi, Théâtre des Champs-Elysées
3, 4, 5, 6, 7 (doppia rappresentazione), 8 ottobre 2023
PRIMI BALLERINI, SOLISTI E CORPO DI BALLO
DEL TEATRO ALLA SCALA Cagliari, Teatro Lirico
Il Lago dei cigni
coreografia Rudolf Nureyev
da Marius Petipa e Lev Ivanov
musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
scene Ezio Frigerio
costumi Franca Squarciapino
direttore
Kevin Rhodes
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
Stagione di Concerti 53
46
GRANDI
SPETTACOLI PER
PICCOLI
LA SCALA PER I BAMBINI 23/24
La Scala propone al pubblico più giovane un calendario differenziato per interessi e fasce d’età. Oltre alle due serate straordinarie con Il carnevale degli animali e con il Coro di Voci Bianche, per l’opera torna, oltre al Piccolo Principe, il classico Piccolo spazzacamino di Britten con la regia di Lorenza Cantini.
dal 27 ottobre 2023
IL PICCOLO PRINCIPE
In vendita dal 05/09/2023
Pierangelo Valtinoni
regia Polly Graham
scene Basia Bińkowska
luci Marco Filibeck
Orchestra, Solisti e Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala
direttore del coro di voci bianche Bruno Casoni
Produzione Teatro alla Scala
dall’11 febbraio 2024
IL PICCOLO SPAZZACAMINO In vendita dal 24/11/2023
Benjamin Britten
regia Lorenza Cantini
scene Angelo Sala
costumi Cinzia Rosselli
luci Marco Filibeck
Orchestra, Solisti e Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala
direttore del coro di voci bianche Bruno Casoni
Produzione Teatro alla Scala
Dettagli sulle date aperte a scuole e famiglie
sul sito teatroallascala.org
La Scala offers younger audiences a performance calendar diversified according to different interests and age groups. In addition to two special evenings with The Carnival of the Animals and the Children’s Choir, Britten’s classic opera The Little Sweep returns, directed by Lorenza Cantini, along with Il Piccolo Principe.
29 ottobre 2023, h19:00
DUO PIANISTICO LABÈQUE In vendita dal 05/09/2023
Concerto straordinario
voce recitante
Alessandro Baricco
Professori dell’Orchestra
del Teatro alla Scala
Camille Saint-Saëns
Le carnaval des animaux
Maurice Ravel
Ma Mère l’Oye
12 maggio 2024, h20:00
CONCERTO PER
LA FESTA
DELLA MAMMA
In vendita dal 24/11/2023
Coro di Voci Bianche
dell’Accademia Teatro alla Scala
direttore
Bruno Casoni
Grandi spettacoli per piccoli 59
48
LE MIRABOLANTI AVVENTURE DI LALLA & SKALI
Sono giunte alla terza stagione le Mirabolanti Avventure di Lalla & Skali, la serie del Teatro alla Scala, unica al mondo, dedicata ai più piccoli ma adatta a tutta la famiglia! Sempre accompagnati dai mitici gruppi musicali del Teatro alla Scala, le due creature magiche del teatro, invisibili a tutti tranne che ai bambini, indagheranno in ogni episodio
28 gennaio 2024, h15:00
LALLA & SKALI E…
IL SEGRETO DI ARLECCHINO In vendita dal 24/11/2023
Archi della Scala
Mario Acampa, regia e testi
Mirjam Schiavello, Lalla
Matteo Sala, Skali
Antonio Vivaldi
Concerto in sol magg. op. 3 n. 3 RV 310 per violino, archi e basso continuo
Concerto in re min. op. 3 n. 11 RV 565 per due violini, violoncello,
archi e basso continuo
Concerto in re magg. RV 564
per due violini, due violoncelli,
archi e basso continuo
Riccardo Alessandri, proiezioni
E se Arlecchino, proprio il primo giorno di Carnevale, si svegliasse senza più nemmeno un colore addosso? Lalla e Skali dovrebbero riportare i colori in teatro! Forse ci vorrebbe una Colombina in grado di aiutarli ad apprezzare la bellezza delle diversità che ci rendono uguali.
What would happen if Harlequin were to wake up on the very first morning of Carnival without a single colour on him? Lalla and Skali set out to bring colours back to the theatre! But perhaps they will need a Columbina to help them appreciate the beauty of the diversity that unites us all.
su un mistero nascosto del Teatro che li condurrà verso mondi lontani e storie incredibili.
Uno spettacolo interattivo con suoni, recitazione e proiezioni, ma senza dimenticare i temi sociali che uniscono grandi e piccini, perché alla Scala… tutto può succedere! regia e testi Mario Acampa.
3 marzo 2024, h15:00
LALLA & SKALI E…
LA PELLICOLA STREGATA In vendita dal 24/11/2023
Coro di Voci Bianche
dell’Accademia Teatro alla Scala
direttore Bruno Casoni
Marco De Gaspari, pianoforte
Mario Acampa, regia e testi
Mirjam Schiavello, Lalla
Matteo Sala, Skali
Brani tratti dalle più famose colonne sonore cinematografiche.
Riccardo Alessandri, proiezioni
Se Lalla e Skali trovassero un varco nello schermo e finissero dentro le storie che si guardano al cinema? Di certo sarebbe un’avventura incredibile, ma bisogna imparare a dare ad ogni tristezza il giusto lieto fine, altrimenti si rischia di rimanere… incastrati in un film!
What if Lalla and Skali were to find a passageway through the screen and end up inside the stories that we watch at the cinema? It would be quite an incredible adventure, but they would have to learn how to give every sad event its rightful happy ending, otherwise they would risk remaining… trapped in a film!
Teatro alla Scala 60
49
A wholly unique La Scala series dedicated to the youngest but perfect for the whole family, the Amazing Adventures of Lalla & Skali are now in their third season!
Accompanied by the legendary La Scala musical ensembles, the theatre’s two magical creatures, invisible to everyone except children, investigate a hidden mystery of the theatre
14 aprile 2024, h15:00
LALLA & SKALI E…
L’ARMONIA SPAZIALE
In vendita dal 24/11/2023
Violoncelli della Scala
Allievi della Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala
Mario Acampa, regia e testi
Mirjam Schiavello, Lalla
Matteo Sala, Skali
Anna Olkhovaya, coreografia
Julius Klengel
Hymnus op. 57
Franz von Suppé
Leichte Kavallerie (arr. Gwyn Seymour) Richard Wagner
da Tristan und Isolde
Preludio (arr. Andrea Cavuoto)
David Popper
Polonaise de concert op. 14 (arr. Walter Dešoalj) Claude Debussy
Claire de lune (arr. Wilhelm Kaiser-Lindemann) Astor Piazzolla
Fuga y Misterio (arr. Emily Hung)
Giovanni D’Anzi
O mia bella madonina (arr. Francesco Muraca) Riccardo Alessandri, proiezioni
A volte basta premere il pulsante sbagliato (o forse quello giusto…) per atterrare direttamente tra marziani, robot e creature spaziali! E chissà che guardando la terra dalle stelle, non si impari rispettarla un po’ di più… Preparate gli ombrelli, alla Scala piovono meteore!
Sometimes all you have to do is press the wrong button (or maybe the right one…) to land amidst Martians, robots, and creatures from outer space! And who knows if by gazing at the Earth from the stars we wouldn’t learn to respect it a little more… Get your umbrellas out, at La Scala it’s raining meteors! anything can happen!
in each episode that takes them into distant worlds and incredible stories.
An interactive spectacle with sound, acting, and projections that also explores social themes uniting people big and small, because at La Scala… anything can happen! author and director Mario Acampa.
13 ottobre 2024, h15:00
LALLA & SKALI E…
LA SERENATA FATATA
In vendita dal 24/11/2023
I Virtuosi del Teatro alla Scala
Mario Acampa, regia e testi
Mirjam Schiavello, Lalla
Matteo Sala, Skali
Wolfgang Amadeus Mozart
Serenata n. 10 in si bem. magg. per fiati K 361 “Gran Partita”
Richard Strauss
Serenata in mi bem. magg. op. 7
per 13 strumenti a fiato
Riccardo Alessandri, proiezioni
Mozart e Strauss: due autori, due serenate e lo stesso scintillio tra le note degli spartiti… Forse c’è lo zampino della stessa fata dell’arte e della sua polvere magica! È tempo di una nuova indagine per Lalla e Skali: riusciranno a stare lontani dai guai? Chissà, ma alla Scala… tutto può succedere!
Mozart and Strauss: two authors, two serenades, and the same scintilla lighting up the scores… But maybe the art fairy with her magical dust has something to do with it!
It’s time for a new investigation by Lalla and Skali; will they manage to keep out of trouble? Who knows? At La Scala… anything can happen!
Grandi spettacoli per piccoli 61
50
LE MIRABOLANTI AVVENTURE DI LALLA & SKALI
27 ottobre 2024, h15:00
LALLA & SKALI E…
IL MISTERO DELLA SCALA
(HALLOWEEN EDITION)
In vendita dal 24/11/2023
Solisti dell’Accademia di Perfezionamento
per Cantanti Lirici del Teatro alla Scala
Allievi della Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala
Mario Acampa, regia e testi
Mirjam Schiavello, Lalla
Matteo Sala, Skali
Anna Olkhovaya, coreografia
Giuseppe Verdi
da Rigoletto: Un dì se ben rammentomi
da La traviata: Sempre libera degg’io
Gioachino Rossini
da Il barbiere di Siviglia: Largo al factotum
Georges Bizet
da Carmen: Habanera
Gaetano Donizetti
da L’elisir d’amore: Una furtiva lagrima
Giuseppe Verdi
da La traviata: Libiamo ne’ lieti calici
Riccardo Alessandri, proiezioni
E se proprio la notte di Halloween alcuni tra i più famosi
personaggi dell’opera lirica decidessero di sparire come…
fantasmi? Lalla e Skali questa volta dovrebbero affrontare
una missione davvero spettrale: riportare in scena
i protagonisti di alcune delle opere più belle di sempre.
Appuntamento alla Scala: tutti in costume!
What would happen if, precisely on Halloween, some of the
most famous opera characters were to vanish… like ghosts?
This time Lalla and Skali have to undertake a truly
spectral mission: bring the protagonists of one of the most
beautiful operas of all time back to the stage. The date
is at La Scala: put your costumes on!
Teatro alla Scala 62
51
CONCERTI “INVITO ALLA SCALA”
Prosegue il nuovo format di Invito alla Scala nella veste di spettacolo-conferenza destinato a studenti e appassionati nell’ambito dei concerti pomeridiani.
Partendo dalla musica dei gruppi orchestrali della Scala, il pubblico verrà condotto in un viaggio multidisciplinare tra storia, arte, scienza e tante curiosità, attraverso
18 dicembre 2023, h16:00
CHE FINE HA FATTO
IL GALLO DI POULENC
Solisti della Scala
Andrea Manco, flauto
Gianni Viero, oboe
Fabrizio Meloni, clarinetto
Giovanni Emanuele Urso, corno
Gabriele Screpis, fagotto
Orazio Sciortino, pianoforte
Mario Acampa, autore e conduttore Mariangela De Luca, scrittrice e docente
Francis Poulenc
Sonata per flauto e pianoforte
Sonata per clarinetto e pianoforte
Elegia per corno e pianoforte
Sestetto per flauto, oboe, clarinetto, corno, fagotto e pianoforte
Gabriele Pino, illustrazioni
Un appassionante viaggio nella Parigi del ’900 dove Francis Poulenc, oltre a frequentare gli intellettuali del suo tempo, aderì al “Gruppo dei Sei”, un circolo musicale molto speciale per cui Jean Cocteau scrisse un originale manifesto.
An exciting journey through 20th-century Paris, where Francis Poulenc, an active member of intellectual circles, joins “Les Six”, an innovative group of composers for whom Jean Cocteau wrote an original manifesto.
testimonianze inedite, brillanti monografie e racconti avvincenti. Sul palco, oltre ai musicisti, Mario Acampa “inviterà” ad ogni appuntamento ospiti speciali per viaggiare insieme al pubblico tra musica, parole e immagini realizzate ad hoc per ogni concerto. regia e testi Mario Acampa.
22 gennaio 2024, h16:00
NUREYEV ALLA SBARRA
Ottoni della Scala
Allievi della Scuola di Ballo
dell’Accademia Teatro alla Scala
Mario Acampa, autore e conduttore Elisa Lombardi, attrice
Anna Olkhovaya, coreografia
Sergej Prokof’ev
Suite da Romeo e Giulietta
(arr. di Paul Archibald)
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Suite da Lo schiaccianoci
(arr. di Michael Allen)
Gabriele Pino, illustrazioni
Con un vero e proprio salto Nureyev lascerà la Patria, che nel frattempo lo condannerà in contumacia per tradimento. Eppure, se fosse stato presente a quel processo, forse l’étoile che ha rivoluzionato l’immagine della danza nel mondo avrebbe avuto qualcosa da ridire!
In a daring leap, Nureyev leaves his fatherland, which sentences him in absentia for treason. And yet, if the étoile who revolutionized the image of dance in the world had been present at his trial, he may likely have made a compelling rebuttal!
Grandi spettacoli per piccoli 63
52
CONCERTI “INVITO ALLA SCALA”
The Invitation to La Scala series continues in a new format as a performance/conference in the afternoon concert series geared to students and music lovers.
Through informative personal accounts, brilliant monographs, and compelling stories based on the music of La Scala orchestral groups, the audience will be guided on a multi
19 febbraio 2024, h16:00
PIÙ BAROCCO CHE MAI
Ensemble Barocco
Mario Acampa, autore e conduttore Maria Cristina Terzaghi, storica dell’arte
Tomaso Albinoni
Sonata n. 3 a 5
Georg Friedrich Händel
da Il trionfo del Tempo e del Disinganno Fido specchio in te vagheggio
Giovanni Battista Pergolesi
Concerto per flauto, archi e basso continuo Alessandro Scarlatti
Clori mia, Clori bella
cantata con flauto obbligato
Georg Friedrich Händel
da Il trionfo del Tempo e del Disinganno Un pensiero nemico di pace
Benedetto Marcello
Concerto per violino, archi e basso continuo in re magg.
Antonio Vivaldi
Vengo a voi luci adorate
cantata per soprano, archi e basso continuo Gabriele Pino, illustrazioni
Un percorso multisensoriale nell’Italia barocca, tra suoni e immagini, per vivere con tutti i sensi una delle più vaste e straordinarie correnti artistiche dell’età moderna che ha spaziato dalla musica, alla letteratura, all’arte visiva: il barocco.
The audience will experience a multisensory itinerary of sounds and images for a full immersion in one of the most extensive and extraordinary artistic styles in Italy in the modern period, embracing music and literature, architecture and the visual arts: the Baroque.
disciplinary tour through history, art, and science, abundantly garnished with curious and intriguing facts. Mario Acampa also extends the invitation to special guests who will join the musicians on stage to share music, words, and images created ad hoc for each concert. author and director Mario Acampa.
18 marzo 2024, h16:00
TRILLI, TARTINI E TABELLINE LA MATEMATICA DELLA MUSICA
Cameristi della Scala
direttore Andrzej Kosendiak
Massimo Mercelli, flauto
Mario Acampa, autore e conduttore Massimo Temporelli, fisico e divulgatore
Giuseppe Tartini
Sonata a quattro in re magg.
Concerto per flauto in sol magg.
Concerto per violino in mi min.
dalla Sonata in sol min. “Il trillo del diavolo” Allegro
Gabriele Pino, illustrazioni
Oltre ad essere un rinomano musicista, Giuseppe Tartini fu anche un apprezzato didatta e studioso di fenomeni fisico acustici e delle basi scientifiche dell’armonia musicale. Con “il suono di Tartini” il pubblico andrà alla scoperta della matematica applicata alle leggi del suono e alla musica.
A renowned violinist and composer, Giuseppe Tartini was also an esteemed teacher and scholar of the physics of acoustics and the scientific bases of musical harmony. “The Sound of Tartini” introduces the audience to the application of mathematics to the laws of sound and music.
Teatro alla Scala 64
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22 aprile 2024, h16:00
TUTTI ALL’OPERA, RAGAZZI!
VOL. 3
MARIA ALLA SCALA
Solisti dell’Accademia di Perfezionamento
per Cantanti Lirici del Teatro alla Scala
Mario Acampa, autore e conduttore
Un percorso tra le musiche famose del
repertorio operistico di tutti i tempi
insieme ai giovani talenti dell’Accademia
del Teatro alla Scala
Gabriele Pino, illustrazioni
Nel XVIII secolo la Chiesa di Santa Maria alla Scala fu
demolita per far spazio al Teatro alla Scala. C’è però un’altra
Maria, tuttora laicamente venerata dai fedeli melomani
di tutto il mondo, con cui la Scala ha un legame indissolubile:
Maria Callas.
The Church of Santa Maria alla Scala was demolished
to make room for Teatro alla Scala in the 18th century, but
there is another Maria who is still venerated by faithful
melomaniacs all over the world and with whom La Scala
maintains an indissoluble bond: Maria Callas.
Gli spettacoli “Invito alla Scala” sono
interamente riservati al pubblico del Servizio
Promozione Culturale, per maggiori
dettagli visita il sito teatroallascala.org.

Si ringraziano Paolo Besana e Lucilla Castellari per la loro gentilissima collaborazione.