Avvisi ai naviganti: Italia, terra ostile


A seguito dei noti fatti politici succedutisi dal 25 settembre scorso, si è costituito nel nostro Paese il Co.Sa.Tu.A., Comitato per la Salvaguardia dei Turisti Antifascisti, allo scopo di proteggere il turista sia italiano che straniero dai pericoli che correrà di qui a poco visitando uno Stato caduta in mano alla destra retrograda e neofascista. Come primo atto, è stato pubblicato il seguente avviso.

Il presente avviso è rivolto a tutte le persone che vogliono venire in Italia da altri paesi d’Europa o da altri continenti, precipuamente dall’Asia e dal Sudamerica, e da tutti quegli Stati dove il rischio di un ritorno del neofascismo è ancora alto; l’avviso riguarda tutti, indipendentemente dal fatto che vogliano trasferirsi in Italia o semplicemente venirci a passare una breve vacanza.
Prima di venire in Italia è necessario essere consapevoli e capire cosa sta succedendo esattamente qui, non solo nelle città e nelle metropoli, ma anche in giro per la campagna e lungo le coste. Da alcune settimane c’è una carenza cronica di alloggi, perché i proprietari attendono di vedere se il nuovo governo li favorirà abolendo la cedolare secca, di conseguenza l’affitto è triplicato anche perché la gente viene in vacanza ogni anno in numero record e ciò influenza il lievitare dei costi di affitto. Quindi, se avete intenzione di trasferirvi nelle nostre città o in campagna, o semplicemente di venire in vacanza a sciare quest’inverno, oppure la prossima estate nelle nostre spiagge o nelle nostre zone fluviali, collinari, montane o sui laghi, pensiamo che dovreste sapere che i neofascisti hanno lasciato che ragni lupo, formiche di fuoco e cimici asiatiche infestassero hotel e motel in tutte la regioni, e che si moltiplicassero in modo esponenziale a causa dell’estate più asciutta del solito. I boschi vi mangeranno vivi di zecche e zanzare, per non parlare delle locuste, che da maggio a fine luglio imperversano dal Monte Rosa all’Etna e dal Salto di Quirra alla penisola garganica.
I laghi sono pieni di alligatori e squali d’acqua dolce, si dice liberati da vecchi inquietanti che girano indossando calzoncini alla zuava, un fez con nappa nera e sandali infradito, mentre enormi aquile calve, note per rapire bambini e animali, sorvolano senza sosta i campi coltivati. Le terribili “zanzare francesi del turista estivo” sono così enormi che vi prenderete la malaria dei laghi senza nemmeno accorgervene.
I nostri villaggi sono pieni di ubriachi che cantano “Battaglioni M” e “giovinezza”, si fanno la pipì addosso e vomitano per strada, mentre i suonatori di fisarmonica, di launeddas e di zampogna giacciono tra i cespugli in attesa di gente da disturbare.
In Sardegna, poi, i simpatizzanti del nuovo regime hanno liberato le feroci pantere del Montiferru, che hanno già mangiato molti animali domestici e forse alcuni bambini piccoli. La popolazione locale di orsi del Gennargentu è tutta “in calore” e pensano che vostra moglie o la vostra fidanzata siano sexy, mentre i temibili coyote della Barbagia da qualche tempo hanno imparato che il turista non è armato e azzannano chiunque sosti in una piazzola della S.S. 131 Carlo Felice.
I serpenti… non parliamone proprio: è vero che si salva un po’ proprio la Sardegna dove almeno non ci sono vipere, ma ci si può sbizzarrire in tutta l’Italia tra i mocassini d’acqua testa di rame, i crotali e i cobra a sonagli Diamond Back, tutti importati per errore da commercianti nazifascisti senza scrupoli di borsette fai-da-te, che a causa della pessima situazione del mercato hanno preferito liberare gli animali per sbarazzarsi del materiale compromettente.
L’edera velenosa, il sommacco e la quercia emetica (che l’occhio inesperto tende a confondere con la pianta del sughero) hanno sovrastato tutta la vegetazione e stanno aggredendo la macchia mediterranea perfino a Panarea e a Filicudi. Queste piante possono causare diarrea estrema e vomito incontrollabile anche al semplice sfioramento.
Non parliamo poi degli oleandri, che già da lunga data infestano tutta l’Italia e vengono – in modo del tutto incosciente – piantumati in viali e giardini come cespugli decorativi. Infatti, nonostante la bellissima fioritura multicolore che dura dalla primavera all’autunno, le foglie sono velenosissime e molta gente c’è già morta semplicemente succhiandole o usando i rami come spiedi per il barbecue!
I chupacabra, che un tempo vivevano nascosti nell’entroterra più ascoso evitando il contatto con l’uomo, a causa delle temperature torride dell’ultima estate si sono spostati alla fascia litoranea e assalgono i turisti che ancora affollano le spiagge in questa innaturale ottobrata. Naturalmente il governo che verrà non ha minimamente idea di come affrontare il problema e lascerà che i turisti vadano incontro alla loro triste sorte, in nome di un’Italia che, in quanto fascista, “se ne frega!”,
Abbiamo già avuto avvistamenti di orsi e cinghiali in ogni parco e città: stanno cercando i vostri cestini da picnic! Inoltre pare che alcuni puma siano stati avvistati nelle camere d’albergo e nei bar.
Fate attenzione ai jackalopes, sono stati estremamente aggressivi in questa stagione.
Abbiamo anche i gorilla silverback, che invadono le stazioni ferroviarie e trovano rifugio e alimento nei carri merci e nei vagoni di seconda classe. Essendo la loro stagione degli amori lunga 11 mesi, le giovani stiano più che attente!
I porcospini, animali prediletti dalla Meloni che ne alleva a migliaia (ne ha regalato uno anche a Berlusconi che si era visto divorare il barboncino da un iguana gigante nel parco di villa Certosa), stanno “pugnalando” i bambini piccoli se osano utilizzare l’attrezzatura del parco giochi locale. Le puzzole si sono fatte strada e si sono moltiplicate a ritmi senza precedenti e vagano per i campeggi locali in branchi, in cerca di birra gratis, lasciando scie maleodoranti dappertutto..
Sovente si vedono grandi nuvole nere di calabroni assassini e sciami di grilli giganti e persino alcune cavallette dell’Africa occidentale che sputano addosso a chiunque gli si pari davanti.
A causa di ripetute azioni di pattugliamento per il controllo dell’immigrazione clandestina, i leghisti amici della destra hanno ispezionato centri di smistamento dei profughi in Libia e Tunisia, venendo a contatto con gli scorpioni che sono ora migrati qui dall’africa sahariana e si sono radunati in grandi quantità sotto le rocce, i tronchi, i gradini di legno e le stesse automobili, mentre le tarantole rubano il cibo alle persone e pungono chiunque.
Siamo abbastanza sicuri che tutti i proprietari privati di tigri (notoriamente un animale da salotto molto apprezzato dagli ambienti della destra qualunquista e sovranista) abbiano rilasciato i loro gattoni nelle strade delle nostre città e paesi.
Ultimamente sono stati avvistati branchi di sarcopedonti (una varietà mortale di pletauri) che si pensavano estinti dopo il bombardamento dello zoo di Berlino nel 1944, sebbene pare che alcuni esemplari siano stati donati negli anni ’70 al generale Pinochet e al generale Videla da simpatizzanti della destra estrema.
I pidocchi ora volano, abbiamo i pipistrelli vampiri e non proviamo nemmeno a dimenticare l’Uomo Falena con occhi e ali luminosi come una scena di Jeepers Creepers, che nessuno sa dire da dove sia giunto!
Oh, e nessuno è vaccinato.
Abbiamo però sentito dire che la Birmania e la Corea del Nord sono davvero belle.

Il Comitato per la Salvaguardia dei Turisti Antifascisti (Co.Sa.Tu.A.)