L’accoppiamento di Almiro


Secondo il mito, Almiro fu espulso dal cielo e dalla terra, e non volendo rifugiarsi negli Inferi, si nascose per mille anni nelle grotte di quelle che oggi chiamiamo le isole dei Mari del Sud.
Almiro non riusciva a trovare un partner, e non fu mai capace di convincere una creatura a soddisfare la sua intensa lussuria.
Pertanto egli decise di cercare l’animale più lento della specie più lenta per placare le sue necessità fisiologiche: così catturò una tartaruga e la costrinse a cento giorni e cento notti di rapporti ripetuti senza tregua o riposo.
Dopo questa fatica si addormentò, e si narra che stia ancora dormendo.
La tartaruga invece mise al mondo un umano il quale, pur se nato da un uovo, ha mantenuto il suo spirito di sapiens ma la lentezza della genitrice.
Dalla discendenza di quell’umano sono quindi nati gli operai del Comune, della Regione, dei ministeri, dei servizi di emergenza, della posta, delle biglietterie on-line e del servizio clienti.

(leggenda scovata in rete)