Il Milan vince lo scudetto e fa 19


Domenica scorsa, 22 maggio, si è concluso il campionato di calcio italiano della Serie A 2021/2022 che ha impalmato il Milan Campione d’Italia.

È stata una competizione particolare, caratterizzata dal ritorno del pubblico negli stadi dopo la pandemia, e per la prima volta è stato applicato il calendario asimmetrico, cioè con la successione di partite nel girone di ritorno diversa da quella tenuta nel girone di andata.
Al termine di una stagione dove tre squadre si sono combattute al vertice, lo scudetto lo hanno conquistato i rossoneri. Dopo undici anni dall’ultima volta il Milan ha vinto il suo diciannovesimo tricolore.
Un successo particolarmente significativo per la famiglia Maldini che è riuscita a centrare l’obiettivo scudetto con ben tre generazioni consecutive di calciatori, e tutti con la stessa squadra, il Milan appunto. Il primo fu Cesare, vincitore di quattro scudetti dal 1955 al 1962. Poi fu la volta di suo figlio Paolo, che ne vinse sette, e domenica è arrivato il turno di Daniel, che a vent’anni ha giocato in otto partite segnando anche un gol.
Alle spalle del Milan neo campione d’Italia, si è posizionata l’Inter al secondo posto con 2 punti in meno dei cugini esibendo però il miglior attacco del campionato con 84 gol.
Il terzo livello del podio se l’è aggiudicato il Napoli che ha provato a lottare per il titolo purtroppo senza crederci troppo, sciupando e sprecando ben più di un’occasione quando si sono presentate durante la stagione. Merito della squadra di Spalletti è aver avuto la miglior difesa del campionato, insieme al Milan, con solo 31 gol subiti.
La squadra che ha maggiormente deluso le aspettative è stata la Juventus che, dopo un inizio di campionato negativo, ha guadagnato terreno recuperando diversi punti fino a conquistare il quarto posto, chiudendo comunque la stagione con 8 punti in meno a quelli raccolti lo scorso anno l’esordiente allenatore Andrea Pirlo.
Quindi assieme al Milan le squadre qualificate alla prossima Champions League sono Inter, Napoli e Juventus.
A seguire, si sono qualificate all’Europa League 2022-23 Lazio e Roma, le due squadre della capitale arrivate rispettivamente quinta e sesta. Al settimo posto e quindi qualificata in Conference League 2022-23, la Fiorentina.
Con 27 gol segnati il centravanti della Lazio, Ciro Immobile, si è laureato per la quarta volta capocannoniere della Serie A.
Il calo dell’Atalanta nel girone di ritorno l’ha fatta scendere all’ottavo posto in classifica e pertanto rimane fuori da tutte le coppe europee dopo cinque stagioni.
Sono invece retrocesse in Serie B le ultime 3 in classifica, ovvero Cagliari, Genoa e Venezia che nella prossima stagione saranno sostituite da Lecce, Cremonese e da una fra Monza e Pisa.
Eccezionale impresa rimane quella fatta dalla Salernitana che, da ultima in classifica per la maggior parte del torneo e ritenuta spacciata per quasi tutto il campionato, è riuscita, dopo una rimonta improbabile, a strappare una clamorosa salvezza che ha reso il suo allenatore Davide Nicola vincitore del Premio Panini The Coach Experience.
Quindi attualmente il campionato è in pausa estiva, ma ancora per poco. E’ già iniziato infatti il conto alla rovescia per l’inizio della Serie A stagione 2022-2023 previsto per il 14 agosto, un po’ prima del solito, visto che quest’anno tra novembre e dicembre si giocheranno i Mondiali in Qatar.