Dopo Roma – Napoli (finita 0-0) ritorna il derby campano tra Salernitana e partenopei


Termina a reti inviolate il big match tanto atteso tra Roma e Napoli. Dopo 8 turni ed otto vittorie consecutive, all’Olimpico la Roma di Mourinho impone il primo pareggio ai napoletani che finiscono per coabitare assieme al Milan la vetta del campionato.
Una partita molto tesa e sentita sia sul campo che fuori, tanto che per proteste viene espulso prima Mourinho (doppio giallo) e poi, a gara ultimata, anche Spalletti con un rosso diretto per un applauso mal interpretato dal permaloso arbitro Massa.
Per tornare alla vittoria ci pensa Fabian Ruiz che da fuori area porta in vantaggio il Napoli nell’incontro infrasettimanale del giovedì contro il Bologna. Il tris finale è poi opera del capitano Insigne che centra due rigori, propiziati da Osimhen, scacciando tutti i fantasmi dal dischetto.
La squadra di Spalletti grazie a questi due ultimi penalty è salita a 7 rigori assegnati nelle prime 10 giornate (Venezia (2), Cagliari, Fiorentina e Torino). Qualcuno parla di un numero altissimo, ma tale critica non tiene conto dell’enorme mole di gioco offensiva prodotta dai partenopei e quindi delle maggiori probabilità a ricevere a favore la massima punizione. Inoltre è appena il caso di ricordare che un anno fa dopo 10 giornate i rossoneri avevano avuto 8 rigori.
Nove vittorie e un pareggio, dopo 10 giornate il percorso degli azzurri è da record: difesa impenetrabile con solo 3 reti al passivo ed attacco dalle mille soluzioni con ben 11 marcatori diversi.
Il Napoli tenta di allungare la striscia positiva oggi pomeriggio alle 18,00 all’Arechi contro la Salernitana di Stefano Colantuono.
I granata sono penultimi in classifica con 7 punti a pari merito con il Genoa, sulla carta quindi non c’è partita, quasi una passeggiata per gli azzurri imbattuti, ma si sa nel calcio nulla è scontato e i salernitani faranno di tutto per restare agganciati al treno salvezza.
Tanto per cominciare la Salernitana, dopo l’impegno di martedì col Venezia, ha potuto riposare di più rispetto agli azzurri. Ma ancor più grave è l’assenza dell’attaccante Victor Osimhen, fuori per un problema muscolare al polpaccio ed è probabile che salti pure la trasferta di Europa League, giovedì prossimo a Varsavia con il Legia. Senza il nigeriano, assoluto protagonista di questo avvio di stagione, al centro del tridente ci dovrebbe essere Mertens, favorito su Petagna, con Politano ed Insigne.
Il resto della rosa pare confermato: in porta Ospina, in difesa Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui dovrebbero essere titolari, in mediana Demme potrebbe far rifiatare Fabiàn, accanto ad Anguissa e Zielinski.
Il derby campano, diretto dall’arbitro Fabbri di Ravenna, è molto sentito da entrambe le tifoserie animate da una rivalità molto accesa, e per questo è stato vietato ai supporter napoletani. Sarà una grande occasione per il Napoli per tornare in testa alla classifica in solitaria, visto che i rossoneri sono impegnati all’Olimpico contro la Roma, l’unica che ha tolto punti proprio al Napoli, ma anche la Salernitana dovrà fare la partita della vita per riuscire a conquistare punti dopo l’importante vittoria in rimonta contro il Venezia.